Manganello libero, respingimenti dei richiedenti asilo verso campi di concentramento libici, odio per lo straniero, richiami dell'ONU ignorati, condanne dell'ACNUR e della Comunità Europea non considerati, Amnesty International attaccata e insultata da un tizio che impersona il ministro degli esteri, campi Rom rasi al suolo, Centri di Identificazione ed Espulsione peggio delle più disumanizzanti carceri, omofobia, ronde padane, saluti romani, caccia alle trans… e botte, botte da orbi, tortura nelle patrie galere fino alla morte, solo se sei un povero cristo però, pestaggi organizzati dalla Diaz fino agli aquilani con le teste spaccate a Roma…
Un delirio di violenza protetto dall'impunità, da un capo della Polizia che parla di "fisiologici eccessi", da un Governo ignobile e connivente che si congratula con i condannati per i fatti del G8 a Genova e gli esprime fiducia lasciandoli al loro posto.
Più i mastini di questo regime mostrano ferocia e disprezzo dei diritti umani, tanto maggiore è il loro merito istituzionale.
I mafiosi assassini diventano eroi e chi si becca sette anni per partecipazione a Cosa Nostra è festeggiato. Si fanno le leggi a loro uso e consumo, non si presentano dai giudici, hanno i legittimi impedimenti, ma soprattutto disprezzano la legalità e chi la rappresenta, usano la diffamazione, costruiscono dossier ad hoc per danneggiare avversari politici, giornalisti non graditi, magistrati non comprabili.
Si riuniscono in segreto, come già facevano ai tempi di Castiglion Fibocchi. Anzi non hanno mai smesso, perché quei lupi perdono il pelo e mai il vizio, hanno fedine penali lunghe come la quaresima, ma continuano a gestire i fili della rete, anche se stanno tirando le cuoia e hanno 90 anni, non ce la fanno a smettere.
Sono malati gravi, folli senza più il lume di una ragione, mossi solo dal senso del male che si portano dentro e dalla sopraffazione del debole.
Comiziano pubblicamente vomitando urla e insulti, inneggiando alla figa giovane e al pelo che li attira. Raccontano fandonie e ridono perché sanno che gli imbecilli sotto al palco faranno lo stesso, urleranno la stima ai Capi, si spingeranno anche a scandire "duce duce" tra bandiere nere fiammate tricolore e quando parte l'inno nazionale lo sfottono, perché a loro dell'Italia non può fregare di meno.
Vengono beccati con il sorcio in bocca e negano le evidenze, non si vogliono dimettere, poi per salvare la faccia al partito dall'autentico odio, al quale appartengono, lasciano il posto, tanto sanno che prima o poi verranno ripescati, avranno incarichi e magari pure promozioni, rispettabilità e onori per meritocrazia, così come vuole la norma ormai in uso qui da noi, obbligata ed imposta da una classe politica dirigente che sa solo digerire quello che si mangia, rubato a noi.
E poi bombe, stragi, depistaggi, segreti di Stato, morti dopo morti, sempre più vicini alla verità che poi però viene seppellita, all'improvviso, perché la verità è rivoluzionaria e il Sistema non ammette cambiamento.
I ricchi che diventano sempre più ricchi, gli scudi fiscali, i decreti salva bancarottieri, quelli che cancellano il falso in bilancio, i conti correnti all'estero, i paradisi fiscali e milioni di disoccupati, affamati, in miseria profonda, suicidi, stragi famigliari per disperazione, lavoratori in sciopero della fame, sui tetti delle fabbriche, sulle gru, sui ponteggi.
Sindacati venduti al padronato, accordi farsa per i metalmeccanici, la CGIL estromessa da ogni trattativa perché troppo operaista e "comunista" forse anche un po' ebrea, magari anche frocia…
E l'opposizione?
Quale opposizione?
Quella stessa che vuole il governo dalle larghe intese insieme ai Casini, i Buttiglione, le Binetti, i Mastella?
Gli identici del "velemose bene"?
O i boriosi velisti per caso che hanno ottenuto il posto poltronato al Copasir?
Gli identici che presiedono qualche commissioncina e sono felicissimi d'essere presenti nell'elenco dei manovratori per finta?
Avete votato per dei nazisti.
E' con questa realtà che si devono fare i conti.
Lucio Galluzzi
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