martedì 19 agosto 2025

TRUMP E PUTIN: IL CINICO BLUFF

 Più che un incontro per discutere di Pace in Ucraina, Trump ha teso una delle sue trappole a Zelensky e ai leaders europei, un bluff finalizzato solo alla autoidolatria del presidente USA che come un venditore di tappeti si è esibito a piazzare la sua merce:

"Io sono il più in gamba di tutti, ho posto fine a sei guerre [ma quali? NdA], Biden è un corrotto, un criminale, è colpa sua la guerra in Ucraina perchè ci fossi stato io questa guerra non sarebbe mai iniziata. E invece vedete? Siamo qui a dicutere dei danni che quel pazzo di Biden ha creato. Io ho reso vivibili in pochissimo tempo le nostre grandi città. Prima non potevi neppure fare una passeggiata, adesso puoi uscire e goderti le nostre bellezze in tutta sicurezza. E vi dirò ancora di più: con me, da quando sono presidente, nessun immigrato illegale è entrato sul territorio USA, lo ripeto: nessuno!"



E via così. "Io, io, io solo e sempre io".

Temi personalissimi che nulla avevano a che spartire con quell'incontro che doveva occuparsi di ben altro: salvare vite, fermare il genocidio stabilendo un cessate il fuoco immediato e garantire un concreto e fattivo percorso di pace vera, sostenendo la sicurezza di Kyiv e soprattutto organizzare il presidio in Ucraina di Caschi Blu e truppe comuni con gli alleati per un vero peace keeping.






Invece Trump ha fatto l"esamino prima a Zelensky, a porte chiuse, tenendo a precisare che Putin e lui sono in costante contatto senza il bisogno di telefonarsi, e poi agli europei che, senza essere neppure avvertiti, sono stati messi, in diretta, intorno ad un tavolone, e sottoposti ad una vera e propria interrogazione con Trump unico ed indiscutibile professore esaminatore.

Qualche leader europeo [Macron e Von Der Lyen] non si è fatto intimidire dalla messa in scena e ha detto al Tycoon quanto doveva: il cessate il fuoco subito come primo passo per capire se Putin questa pace la vuole veramente, la restituzione di tutti i bambini ucraini deportati in russia e dei prigionieri tenuti in condizioni disumane, l'invio di truppe alleate per Kyiv per la sicurezza dell'Ucraina.

Ma Trump da servo traditore qual è ha addirittura sospeso i "colloqui" per telefonare al suo padrone di turno ed informarlo di come stessero andando le cose e magari ricevere ordini da eseguire con diligenza; così come è avvenuto sicuramente nei 15 minuti di faccia a faccia sulla Limo presidenziale USA ad Anchorage.




A Putin della Pace non può fregare di meno: da quando Trump è alla Casa Bianca i bombardamenti e i massacri di civili in Ucraina sono più che raddoppiati e Putin non importa nulla neppure della Russia e del suo popolo: è solo un criminale di guerra che da paria voleva diventare pari e Trump gli ha steso il tappeto rosso perchè ciò avvenisse.

Putin è solo interessato ai suoi personalissimi traffici mafiosi: potere e ricchezza smisurata.

Trump è un piazzista, un bla bla bla che dice una cosa per smentirsi subito dopo, lo fa da sempre; per lui l'importante sono gli accordi economici e la pecunia che non puzza mai per lui.





Terre rare in Ucraina, in Alaska, territori da amministrare e sfuttare [ricordate il Gaza Super Resort per ricchi?] , imprenditoria estrema costi quel che costi e, visto che non può fare tarallucci e vino con la Cina, lo fa con la Russia.

Putin non smetterà mai di invadere Stati, assassinare, mentire, infiltrare, attentare alle sicurezze nazionali altrui, usare sicari per ammazzare oppositori e collaboratori scomodi, bluffare, affamare il suo popolo, fottersene dei Diritti Umani.


Trump è un poveretto, truffatore, golpista, un essere ignobile, che ha scelto per la sua Amministrazione il peggio del peggio possibile: un gruppo di dementi, tamarri, ignoranti funzionali suoi adoratori, come l'esecutivo al Cremlino, come la cancelleria di Hitler.


Che pace ci si può aspettare da questi due mostri?

In conclusione: Trump che vuole pure il premio Nobel per la Pace ["se lo hanno dato a Obama, a maggior ragione lo merito io" e arriva pure a telefonare all'Accademia in Svezia per auto promuoversi: insomma un pazzo!] e chiaro che vuole defilarsi dalla questione Ucraina e lasciare la questione tutta all'Europa.

E l'Europa?

L'Europa deve alzare la testa, guidata da un Leader forte e deciso, riarmarsi e armare sempre di più l'Ucraina, togliere ogni veto sui bombardamenti a lungo raggio, senza paura e tentennamenti e colpire Mosca al cuore, una volta per tutte.

Oppure può continuare a sedersi ai tavoli dei falsi colloqui di pace aspettanto di essere invasa secondo il piano di Dugin  e cancellatà come entità per essere annessa all'Eurasia.

E Mosca?

Continua a bombardare e ad ammazzare civili, anche questa notte.





 



sabato 16 agosto 2025

#Alaska, #Anchorage AMORI CRIMINALI

 Un "#summit" per la riabilitazione internazionale di un genocida e per il gonfiaggio ulterriore dell'ego smisurato di un traditore: tutto il resto? Fuffa!


➡️ Nessun accordo e nessuna risposta dopo brevi colloqui #Trump-#Putin sull'#Ucraina Alaska.

Il presidente degli Stati Uniti sostiene "grandi progressi" con il leader russo, ma termina bruscamente la conferenza stampa senza rispondere alle domande.


Donald Trump ha lasciato più domande che risposte ieri, sostenendo "grandi progressi" nel suo vertice ad alto rischio con Vladimir Putin, ➡️ ma ha ammesso che non è stato raggiunto alcun accordo per porre fine alla #guerra della Russia contro l'Ucraina. ⬅️

Il presidente degli Stati Uniti ha anche suggerito che ora spetta a @ZelenskyyUa "farlo" e che sarà organizzato un incontro tra il presidente ucraino e Putin, al quale Trump potrebbe partecipare.


"Abbiamo avuto un incontro estremamente produttivo e molti punti sono stati concordati", ha detto Trump in una conferenza stampa congiunta e finta ad Anchorage, in Alaska.

 "Ce ne sono rimasti solo pochi. Alcune non sono così significative. Una è probabilmente la più significativa, ma abbiamo ottime possibilità di arrivarci".


➡️ Ha ammonito: "Non c'è accordo finché non c'è accordo". ⬅️


I due leader si sono elogiati a vicenda - Putin ha appoggiato l'opinione di Trump secondo cui la guerra non sarebbe mai iniziata se Trump avesse vinto le elezioni del 2020 - ma non ha offerto dettagli sull'incontro di quasi tre ore e non sono state ammesse domande dai giornalisti.



Putin, parlando attraverso un interprete, ha descritto gli sforzi di Trump sull'Ucraina come "preziosi" e ha suggerito che i due leader avevano elaborato "un'intesa". ➡️ Ha esortato l'#Europa a "mettere i bastoni tra le ruote nei lavori" e a "non usare i rapporti dietro le quinte" per silurarla. ⬅️


Putin ha affermato di essere d'accordo sul fatto che la sicurezza dell'Ucraina debba essere garantita, ma ha anche affermato che ➡️ le "cause profonde" del conflitto devono essere risolte. Queste "cause profonde" hanno precedentemente incluso le sue richieste di rinuncia formale da parte dell'Ucraina all'adesione alla NATO e la sua "denazificazione", ❗️una serie vaga di richieste che in pratica equivalgono alla #rimozione di #Zelenskyy.⬅️


Zelenskyy e gli alleati europei potrebbero essere stati allarmati dal linguaggio del corpo e dall'atteggiamento deferente di Trump nei confronti di Putin, che ha accolto calorosamente in una base aerea dell'Alaska e ha permesso di salire sulla limousine presidenziale conosciuta come "la bestia".

Trump ha detto ai giornalisti: "Oggi abbiamo fatto grandi progressi. Ho sempre avuto un rapporto fantastico con il Presidente Putin, con Vladimir".


Alla fine della conferenza stampa bluff, Putin ha suggerito che il loro prossimo incontro potrebbe aver luogo a #Mosca, e decine di giornalisti hanno urlato domande invano. 

Il presidente degli Stati Uniti, che in genere non può mai resistere a una conferenza stampa a ruota libera, ha lasciato il palco senza rispondere a nessuno di loro.




Tuttavia, ha concesso un'intervista con #SeanHannity, un conduttore della rete conservatrice @FoxNews, suggerendo che la palla era nel campo dell'Ucraina. ➡️ "Ora tocca al presidente Zelenskyy farlo e direi anche che le nazioni europee devono essere coinvolte un po'. ⬅️


https://x.com/RapidResponse47/status/1956524403761549358?t=rzeTIj5PhHjUBxKgC1gFKg&s=19

"Ora si organizzerà un incontro tra il Presidente Zelenskyy e il Presidente Putin e io stesso, credo. Non ho chiesto niente. Non voglio essere presente, ma voglio essere sicuro che venga fatto e che abbiamo buone possibilità di farlo".


Il leader democratico al Senato, #ChuckSchumer, ha detto che Trump ha "srotolato il tappeto rosso" per un "#teppista #autoritario... invece di stare con i nostri alleati".


❗️"Mentre aspettiamo i dettagli critici di ciò che è stato discusso, sembra che Trump abbia consegnato a Putin la legittimità, un palcoscenico globale, zero responsabilità, e non abbia ottenuto nulla in cambio. Il nostro timore è che questa non fosse diplomazia, era solo teatro".❗️

#KenMartin, presidente del Comitato nazionale democratico, ha dichiarato:❗️ "Donald Trump ha accolto Vladimir Putin per anni, e questo incontro ha sottolineato la profondità della sua ossessione malata per il dittatore russo accusato di essere un criminale di guerra".❗️


Ha aggiunto: ❗️ "Trump è stato chiaro sul fatto che la sua agenda di politica estera è quella di lasciare che la Russia "faccia quello che diavolo vuole" - non importa quanto disastrosa per gli Stati Uniti e i nostri alleati - e quando viene messa alla prova, Trump ha messo in imbarazzo gli Stati Uniti piegandosi come un abito economico". ❗️


I due leader sono arrivati con i loro aerei alle 11.08 ora locale presso la Joint Base Elmendorf-Richardson, una base aerea dell'era della guerra fredda alla periferia di Anchorage, in Alaska.

Il linguaggio del corpo amichevole e tattile che ne è seguito ha offerto un netto contrasto con la scossa di Zelenskyy da parte di Trump, nello Studio Ovale a febbraio.


Trump e Putin hanno camminato lungo i tappeti rossi che erano stati srotolati fino ai rispettivi aerei e si sono incontrati dove i tappeti formavano la T, con Trump che è arrivato per primo, ha atteso per 30 min lo zoppo e ha applaudito mentre Putin si avvicinava.



https://www.theguardian.com/us-news/2025/feb/28/trump-zelenskyy-shouting-match-oval-office?CMP=Share_AndroidApp_Other


I due hanno si sono calorosamente dati una stretta di mano e quelle che sembravano essere delle battute spensierate. Trump ha dato a Putin un tocco amichevole sul braccio e ha sorriso e puntato verso il cielo mentre le loro mani erano ancora giunte.

Hanno camminato insieme verso una piattaforma con un cartello che indicava l'Alaska 2025 mentre i #B2 e gli #F22 - aerei militari progettati per opporsi alla Russia durante la guerra fredda - sorvolavano per celebrare il momento.


Trump e Putin erano davanti ai  media, ma non hanno risposto a domande urlate come: "Presidente Putin, smetterà di uccidere civili?" Il presidente russo, ricercato dalla Corte penale internazionale, è sembrato scrollare le spalle.




Putin si è poi unito a Trump nella limousine presidenziale - un privilegio raro per alleati e avversari - e lo si è potuto vedere ridere con gioia.


I due si sono poi seduti insieme in una sala conferenze con le rispettive delegazioni, dietro a uno sfondo blu con la scritta "Perseguire la pace" stampata più volte. Trump è stato affiancato dal segretario di stato #MarcoRubio e dall'inviato speciale #SteveWitkoff, e Putin dal suo ministro degli esteri #SergeiLavrov e dal consigliere per gli affari esteri #YuriUshakov.






La portavoce della Casa Bianca, #KarolineLeavitt, ha affermato che l'incontro uno contro uno tra Trump e Putin, precedentemente previsto, sarebbe stato un negoziato tre contro tre. 

Ciò ha segnato un cambiamento rispetto all'incontro del 2018 a Helsinki, quando Trump e Putin si incontrarono per la prima volta privatamente solo con i loro interpreti per due ore.


Nelle ultime settimane Trump aveva espresso frustrazione nei confronti di Putin per la guerra, ma la promessa di nuove sanzioni statunitensi ha lasciato il posto 

❗️Gli alleati europei temono che il notoriamente mercuriale Trump possa svendere l'Ucraina congelando sostanzialmente il conflitto con la Russia e riconoscendo - anche se solo informalmente - il controllo russo su un quinto dell'Ucraina.❗️

Trump ha cercato di placare tali preoccupazioni quando è salito a bordo dell'Air Force One sulla strada per l'Alaska, dicendo che avrebbe lasciato che l'Ucraina decidesse eventuali scambi territoriali. "Non sono qui per negoziare per l'Ucraina, sono qui 

per portarli a un tavolo", ha detto.


Alla domanda su cosa avrebbe reso l'incontro un successo, ha risposto ai giornalisti: "Voglio vedere un cessate il fuoco rapido [...] Non sarò felice se non lo sarà oggi [...] Voglio che le uccisioni cessino".


Sulla strada per l'Alaska, Trump si è fatto intervistare su Air Force One da #BretBaier di Fox News Channel. In un video pubblicato online, ha detto che pensava che l'incontro avrebbe "funzionato molto bene - e se non funziona, tornerò a casa molto velocemente".

"Camminerei, sì", ha aggiunto, dopo una domanda successiva.


Qualsiasi successo è tutt'altro che assicurato, perché la Russia e l'Ucraina restano distanti nelle loro richieste di pace. Putin si è a lungo opposto a qualsiasi cessate il fuoco temporaneo, collegandolo all'interruzione delle forniture di armi orientali e il congelamento degli sforzi di mobilitazione dell'Ucraina, condizioni respinte da Kiev e dai suoi alleati occidentali.


Trump in precedenza ha descritto il vertice come "un vero e proprio incontro di ascolto". Ma ha anche messo in guardia contro "conseguenze molto gravi" per la Russia se Putin non accetterà di porre fine alla guerra.


All'inizio della settimana Trump ha detto che c'era una probabilità del 25% che il vertice fallisse, ma ha anche ventilato l'idea che, se l'incontro avesse avuto successo, avrebbe potuto portare Zelenskyy in Alaska per un successivo incontro a tre.

The Guardian






domenica 4 febbraio 2018

TERRORISMO BIANCO FASCIO LEGHISTA E MANDANTI

CADONO DALLE NUVOLE

La casa editrice Atanòr [Athanòr] pubblicava libri revisionisti, testi di iniziazione alla massoneria esoterica nera, corsi di falsa Storia che negavano l'esistenza dei Campi di Sterminio nazisti, l'Olocausto e forniva le "prove" sulla "fandonia Anna Frank e il suo diario inventato e scritto, parecchio tempo dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, da mani diffamatorie giudaico comuniste..."
Nel catalogo di quegli stampatori c'erano anche voluminosi tomi nei quali, autori sempre anonimi e con pseudonimi presi dal peggior sedimento della galassia dell'Occulto, raccontavano la "vera verità sulla bontà della supremazia bianca, testimone qui sulla Terra di esseri celestiali, biondi, alti, con gli occhi chiari, dotati di poteri angelici... che governeranno il mondo quando la razza bianca avrà finalmente mondato completamente il nostro Pianeta dal pericolo razze inferiori..."
Sempre Atanòr organizzava corsi, naturalmente aperti solo agli iniziati, durante i quali, grandi professoroni con altissimi gradi in logge massoniche varie e MAI con il loro nome e cognome anagrafico autentico, insegnavano i deliri razzialreligiosi di Julius Evola spacciandoli per "unica filosofia politica della libertà per il popolo italiano."



Il Presidente della Repubblica era Sandro Pertini e senza alcun tentennamento, non ci pensò due volte sul da farsi, emanò il Decreto che è prerogativa del Capo dello Stato, dichiarando immediatamente fuorilegge Atanòr, sciogliendo l'organizzazione e con l'intervento dei carabinieri fu sequestrata, su tutto il territorio italiano, la merda pubblicata dai quei nazifascisti con i sigilli alle librerie compiacenti/conniventi che esponevano e vendevano quella feccia.
Pertini non emanò quell'Atto in segreto o di notte,  ma un mattino lavorativo, perché così, in tutta Italia, i cittadini potessero vedere in tempo reale le forze dell'ordine mentre ripulivano dal letame nero le vetrine di librerie "per ricchi" [costavano care le stampe di Atanòr] nei centri, storici e commerciali, delle città della Nazione.
Ma Sandro Pertini, purtroppo, non era immortale, lo resta però nella memoria di tutti gli antifascisti italiani, e dopo di lui, al Quirinale, fino ad oggi, si sono susseguite solo comparse che interpretano il ruolo di Presidente della Repubblica a loro insaputa, garanti non del Popolo Sovrano e della Costituzione Repubblicana, ma dei partiti al potere governativo.
Ci fu un Cossiga che sciolse Ordine Nuovo, ma prima di essere Presidente della Repubblica ed emanava quella direttiva, era Ministro degli Interni e mandava in piazza i "suoi" militari, travestiti da autonomi a sparare ad altezza d'uomo contro i Radicali che festeggiavano la vittoria del Referendum sul Divorzio, a Roma, in piazza Navona: fu uccisa Giorgiana Masi e nonostante le prove filmate, le foto, le testimonianze, le denunce pubbliche di Marco Pannella e Emma Bonino che dimostravano il comportamento criminale degli agenti di Cossiga, nessuno pagò per quell'omicidio di Stato e la verità fu censurata, insabbiata, dimenticata.
Le varie "alte" figure istituzionali che si sono succedute in questi quattro decenni alle massime cariche dello Stato, nulla hanno fatto, e niente fanno!, per arginare, contrastare e fermare gruppi e associazioni di chiara ideologia nazifascista, o "partiti" che rappresentano concretamente la ricostituzione del partito fascista.
Niente è stato fatto per combattere seriamente i comizianti xenofobi, i seminatori d'odio, i predicatori della violenza, chi incita contro Rom, omosessuali, lesbiche, trans, senzatetto, poveri e, ancora!, contro gli ebrei.
Anzi, la galassia nazifascista italiana ha sedi pubbliche, può tranquillamente marciare nei centri delle città esibendo bandiere, striscioni e stendardi del terzo Reich/ventennio, manganelli, gigantografie del duce, urlare "al rogo gli zingari!", "armi contro gli immigrati! "sparare non è reato!", "puliamoci il culo con il tricolore!", possiedono di nuovo le loro case editrici finanziate pure con tanti bei soldini pubblici, ma anche tantissimi privati, presentano liste per far eleggere loro rappresentanti in Parlamento con simboli contenenti il fascio littorio, l'ascia bipenne, l'aquila nazista, il "mirino" di Ordine Nuovo, la runa di Terza Posizione, le croci rosse del KKK...
Quotidiani a tiratura nazionale e periodici vari "sponsorizzano" questi gruppi/partitelli con titoloni populisti che parlano alle viscere di troppa gente decorticata, boccalona che crede e si beve qualsiasi falsa notizia/bufala e la reimmette in circolo usando il social più "disattento"/ammiccante nei confronti dei fascisti, cioè Facebook Italia, ormai strabordante di melma nera che aumenta sempre di più.


Non è un caso se l'unica Alta Carica dello Stato, Laura Boldrini, che da sempre si batte in prima persona contro nazifascismi e per i Diritti Umani, oggi viene rappresentata, proprio su Facebook, in un fotomontaggio con la testa mozzata e sanguinante.
C'è anche una trasmissione quotidiana, nazionale, da dove, ogni sera, in diretta Laura Boldrini viene insultata, derisa, diffamata e con lei tutte le persone non allineate con questo stato/Stato orribile di cose.
Da quella stessa trasmissione nasce la lista "Liberi e Armati", con tre proiettili nel logo che nel programma ha: "pistole per tutti, garanzia dell'impunità totale per chi uccide chi entra in casa per rubare o trovato nella sua proprietà, puttane a gogò per gli italiani, libertà di sesso anale, preservativi gratis per il popolo, tutti gli immigrati a casa loro a calci in culo..."
Dulcis in fundo: il circo mediatico televisivo, che insieme a Governi, ministri, questori, prefetti, sindacati, da tempo danno il benvenuto, sdoganando in nome del "confronto paritario e dell'aperto dialogo" con ospitate continue, coccole, spazi ai rappresentanti della feccia nera italiana.
Proprio queste stesse persone, oggi, dopo la tentata strage del terrorista bianco, fascio leghista, a Macerata, cadono dalle nuvole e stanno ripetendo le identiche, ugualissime frasi di circostanza che usarono per l'altro pazzo furioso, bianco e fascista, che poco tempo fa, a Firenze, uccise a colpi di pistola, per strada, due venditori
ambulanti senegalesi e ne ferì altri quattro in modo grave.
Prima di Firenze era stata la volta di Torino, Napoli, Acqui Terme, Roma, Milano...
Ad ogni atto, sempre le medesime dichiarazioni da parte dei rappresentanti politici e delle forze sociali: "ci sarà una risposta forte e decisa da parte dello Stato, diciamo basta all'intolleranza, alla violenza e ad ogni forma di ricostituzione del partito fascista..."
Intanto, mentre lorsignori fanno solo blablabla, i nazifascisti [non importa quanti, è gravissimo che gli si permetta di farlo, anche solo a quattro ratti spelacchiati], tranquilli perché sanno che nessuno li fermerà, attaccano le sedi di quotidiani a loro avversi, irrompono con proclami folli in riunioni di ONG e Associazioni di Volontariato, aprono il fuoco contro sedi di partito, pubblicano liste di proscrizione di giornalisti da colpire, incendiano baracche usate da immigrati e senzatetto con immigrati e senzatetto dentro, marciano su Roma protetti da cordoni di polizia, tengono convegni negazionisti e revisionisti, autorizzati da questori, prefetti e ministri, si pubblicizzano in migliaia e migliaia di pagine, fuorilegge, su Facebook...












Cadono dalle nuvole i politicanti e nulla fanno, neppure la Magistratura, oltre l'etichetta della costernazione davanti alle telecamere.
C'è da domandarsi, seriamente, come mai un dich
iarato fascista, razzista, con problemi psichiatrici, già in cura da specialisti, cacciato dalla palestra che frequentava per i suoi comportamenti orribili,  venga candidato nelle liste della Lega Nord con Salvini; è pur vero che ha preso zero voti, ma fosse stato eletto con il sistema dei click grullini, dove bastano poche decine di persone a fare un deputato o un senatore, questo pazzo sarebbe seduto in Parlamento, a legiferare!
C'è da chiedersi come mai questo terrorista bianco, conosciuto da tutti come esaltato xenofobo, con la runa nazista tatuata su una tempia, avesse il porto d'armi e detenesse pistola e munizioni.
Soprattutto c'è da domandarsi come mai chi da mesi e anni agita lo spauracchio dell'invasione straniera, chiama a raccolta i patrioti per difendere la Croce e la Famiglia, veglia davanti alle chiese contro gli omosessuali, invita ad armarsi e sparare santificando Trump, comizia farneticando di razza bianca in pericolo, se la prende con gli ebrei assassini di Cristo... lo possa fare chiedendo pure voti agli elettori e non finisca mai, processato per direttissima applicando le Leggi dello Stato, al gabbio.
I mandanti morali del terrorismo nazifascio leghista hanno nomi e cognomi.
Chi li tollera è ipocrita, fariseo e correo.
Punto.

Lucio Galluzzi
©2018CCL Common Creative Licence



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domenica 14 gennaio 2018

FACEBOOK ITALIA: PERCHE' PER ME E' UN DOVERE POLITICO ABBANDONARE IL "SOCIAL"

Nella marea neonazifascista, xenofoba, grillina compulsa, maggioranza silenziosissima, bufale a gogo', feste di compleanno, matrimoni, spuntini, ricette, apericene, cuccioli da adottare, selfie, poppe e culi al vento, idiozia clinica, video che ci fanno tanto ridere, menefottismo totale... ogni tanto nella home notizie fa capolino qualche titolo d' "informazione" in evidenza  perché pubblicata da account a pagamento, altrimenti manco quelli si vedrebbero...
*
Facebook Italia si è ormai trasformato nella residenza perenne dei bimbiminkia di tutte le età, più passa il tempo, maggiore è la vuotezza di contenuti veramente sociali.
Il sociale, nei post della quasi totalità dell'utenza, è il privatissimo orticello dei milioni di iscritti che lottano per un mondo migliore a suon di ricette e catene di sant'Antonio.
Non c'è avvenimento nazionale o mondiale, anche gravissimo, che attiri, anche solo un minimo, l'attenzione dei poveretti X Factoriali sempre impegnati nel nulla: vogliono divertirsi, ridere, ridere e ancora ridere.
Così a migliaia di migliaia a condividersi il video della cinese che fa il peto sonoro più lungo del mondo o lo skater neozelandese che sfreccia nei supermercati con i petardi accesi nella coda del monopattino, qualche volta anche nel culo.
Credo, è questa è opinione non solo mia, che Facebook usi, tra gli altri, anche un algoritmo per nascondere post non commerciabili [quelli che non piacerebbero ai brand che pagano per pubblicità o alle aziende di profilazione] e così anche se in parecchi si danno da fare per rendere il social meno cretino, i loro sforzi svaniscono, letteralmente, nascosti e non visibili.
Da otto anni, quotidianamente, uso Facebook per fare solo ed esclusivamente informazione; il mio archivio d'immagini, documenti, articoli ha circa 200 mila voci.
Facebook dovrebbe ringraziarmi, e non solo Facebook, per il lavoro che ho fatto in tutto questo tempo, senza percepire mai un solo centesimo da alcuno; perché è solo insistendo ad informare, senza stancarsi, che si contrasta il menefottismo facebookiano e quindi il neofascimo degli ignoranti che tanto stanno crescendo in questa povera italietta, così si collabora a rendere il Social anche speciale e utile.
Invece che fanno quelli di Facebook Italia?
Arbritariamente, con motivazioni false, periodicamente ti CENSURANO contenuti e si permettono di cancellarteli senza darti l'opportunità di sapere prima quello che intendono fare del TUO materiale; non ti danno neppure un misero straccio di contatto funzionante per confrontarti con loro e magari dirgli direttamente che stanno sbagliano e di grosso.
E non basta.
Alla CENSURA ti applicano pure il "castigo" e, come maestrine con la penna rossa, conformi agli ordini superiori, ti mettono dietro la lavagna e per 24, 48, tre giorni, un mese non puoi più pubblicare nulla!
Come si fa a protestare contro questi tipi di azioni quando sono palesemente arbitrarie e sbagliate?
Non puoi!
Loro, quelli dello Staff/CentroAssistenza ti comminano la punizione, ti rimuovono contenuti, e sottolineo TUOI!, e basta, perché loro sono loro, i Marchesi del Grillo e tu utente conti un cazzo!
Servi solo al profitto dell'Azienda e a far diventare Zuckettino straricconissimo.

I miei contenuti rimossi nel tempo e le "punizioni" sono stati sempre e solamente frutto di segnalazioni di imbecilli che Staff/Centro Assistenza hanno preso e prendono, senza eccezione, per verità santa e utilizzando la puttanata del "hai violato le regole della comunità",  mi  ritrovo, a cose fatte!, nell'elenco dei cattivi utilizzatori [come la lista nera dei cattivi pagatori].
Se le "punizioni" continuano, perché gli idioti non smettono di segnalare, le professoresse dell'etica di stocazzo arrivano anche a sbatterti fuori dal social disabilitandoti l'account.
E il TUO materiale che avevi sui loro server che fine fa?
Perché non lo restituiscono prima mandandoti almeno una una mail?
Credo che queste siano procedure illegali [CENSURA COMPRESA] e che l'Autorità Garante delle Comunicazioni debba in qualche modo intervenire e magari anche la Magistratura Ordinaria.
Sia chiaro che io sto riferendomi a "pubblicazioni" sul Social, almeno per quanto mi riguarda, che non hanno mai offeso alcuna morale e infranto regole Facebook accettate con l'iscrizione, mai ho postato porno, nudi o atti sessuali, mai ho spammato [eppure io vengo censurato e "sospeso" proprio perché "pubblichi nudi, atti sessuali, porno e spammi"!].
Tutto questo non succede invece se segnali vero spam, attività porno, incitamento all'odio, prostituzione, post nazifascisti, insulti e minacce varie; in questi casi la risposta delle maestrine con la penna rossa sarà sempre la stessa identica: "abbiamo analizzato... e deciso che non viola alcuno standard della nostra community, ti ringraziamo e se quel post o quella pagina ti infastidiscono usa gli strumenti di blocco che hai a disposizione."
Bravi, bene, grazie, bis!
In questo modo la proliferazione di pagine, gruppi, post  della merda nerissima è salita alle stelle, una vera e propria invasione, sommata alle produzioni infinite dei grullini compulsi, in mezzo ci sta il buco nero dei bimbiminkia con i video virali, le magie del fai da te con il riciclo, le comiche disumane... e basta.
A nulla serve, poi, "allertare" sulla tua pagina gli "amici" e quelli che ti seguono [tanto lo fanno per finta] sulla CENSURA Facebook, i contenuti che spariscono e le sospensioni dei "peccatori" non allineati al sistema "siamo tutti cretini uguali": i miei oltre 3.200 in lista "amici" e 1.400 che "seguono" manco vedono quello che pubblico [strano eh?] se non sette o otto persone al massimo.
Vuol dire che Facebook è un "posto" dove la solidarietà, la protesta, l'opporsi alle cose sbagliate, il diritto all'informazione, il cooperare, l'interagire... non esistono: allora a cosa serve Facebook se manco socializza?
Chiudesse o si riformasse in modo più intelligente.
Zuck, il ragazzino padrone del tutto dice che ne è accorto che la sua creatura è diventata cacca e si è trasformata in un mostro che nulla ha a che vedere con quello che doveva essere e lui si impegnerà da subito per cambiare le regole e rendere il Social utile all'informazione e alla veicolazione della Conoscenza, bla bla bla bla...
Intanto lo Staff/Centro Assistenza mi rimuove un video di Siouxsie and the Banshees [All Tomorrow's Parties] perché "ho violato le regole" postando nudo, atti sessuali e non si capisce bene cosa e mi hanno sospeso per 24 ore dalla pubblicazione di qualsiasi contenuto sulla mia pagina...

Il video lo si trova qui: https://www.youtube.com/watch?v=aG5bTcWuKhs&feature=youtu.be
e non si riesce davvero a comprendere quale nudo, atto sessuale o porno vi siano e ,comunque, caro Lucio Galluzzi, vaffanculo lo stesso, rimuoviamo, ti puniamo, adeguati e taci!
Non ho più tempo da perdere con questi imbecilli e non trovo alcuna motivazione, nella maniera più assoluta a far parte di Facebook, mi sento sempre di più correo del Sistema Siate Idioti E Noi Aumentiamo Le Nostre Quotazioni In Borsa;  legittimato moralmente/politicamente ad abbandonare questa esperienza, dalla quale, dopo otto anni, non ho tratto nulla di positivo.
So di non essere l'unico a pensarla così, che altre persone come me stanno lottando contro la deficienza e l'ignoranza, io mi arrendo. 
Un buon lavoro a chi prosegue nella battaglia per la verità e il cambiamento.
Sarebbe bello se in tanti, tantissimi, di più ancora ce ne andassimo adesso da Facebook, e altri ancora giorno dopo giorno chiudessero i propri account... magari qualcuno si accorgerebbe che gli Staff/Centri Assistenza, o come cavolo si vogliano far chiamare, stanno solamente facendo fallire un progetto che era nato con altri intenti.
Riqualificare gli addetti al servizio con corsi specifici che li renda più professionali, meno pressappochisti e attenti al lavoro che svolgono?
E se proprio non ce la fanno, possono anche essere sostituiti con personale più adatto e preparato.
Me lo auguro per il futuro del progetto Facebook.

N.B.: dopo 11 richieste, senza risposta, per ottenere il mio archivio, finalmente, minacciati di far intervenire l'AGCOM, ieri mi hanno "permesso" di salvami le mie pubblicazioni.

***
Questi sono gli shots delle ultime comunicazioni tra me e le maestrine con la penna rossa








 Lucio Galluzzi
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martedì 19 dicembre 2017

REPUBBLICHETTA

Ma di quale democrazia stanno parlando?
Quella mai vista e praticata in questo Paese di sfigati eterni?
O della Democrazia Cristiana mai morta, che vive e lotta, caspita come lotta!, in nome e per conto della CEI e di un Salvatore che bestemmiano in continuazione, usandolo da sempre come gagliardetto?
O la democrazia con la quale si riempiono le ganasce è quell'insieme di vite squallide e nere che predicano gli inferni e maledicono il prossimo loro, fottendoselo da sempre, salvo poi, in nome del loro Dio, sostituirsi a Lui e istituire il Giudizio Universale?
Il loro Dio, che per stessa Scrittura Teologica che adoperano, è Somma Grazia, Infinito Amore, Ineffabile Abbaccio, e loro che ne fanno?
Spauracchio
Lo mostrificano abbattendolo, eleggendono a sterminatore dell'Altro, perché così hanno imparato da cattivissimi, ignoranti, criminali maestri dell'orrore, discepoli del Serpente.
Magari per democrazia intendono la glorificazione della Mummia e dei Non Morti, visto che sono sempre gli stessi cadaveri semoventi che sermoneggiano da oltre quarant'anni.
Morti che serpono pescando da un sottosuolo infetto e ululano, rabbia schiumosa alla bocca, affinché continui la perpetua devastazione e squasso della Nazione [popolo italiano] a favore del proprio accumulo di ricchezze dopo ricchezze, ville, manieri, capitali nei paradisi fiscali.
Solo di quei paradisi sanno bene.
Dell'Empireo se ne lavano le mani, insanguinate, nello stesso bacino di Pilato.
Non ne sanno nulla dei Cieli.
Stercorari.



La democrazia, Carmelo Bene la identificava come nessuno: 

"L'ignoranza ha conosciuto una decadenza irrimediabile ormai, con le Gazzette [la carta stampata, NdA] ha fatto guadagnare [all'ignoranza, NdA] un un minimo di alfabetizzazione. Ora, l'alfabetizzazione non è la cultura, che poi cultura deriva da colonizzare, colo, non culo!, e quindi questo po' di alfabetizzazione ha creato una massa... una volta, diciamo,  nemmen tanto così disposta alle elezioni, ad eleggere.
Questi hanno detto: 'Siccome alla Camera e al Senato sanno a malapema firmare, sono degli ignoranti..."; voi lo sapete, da zombi, zombi rispettabili, ma lo sapete, lo sono sempre stati [ignoranti, NdA] e lo saranno sempre, ogni futuro è già trascorso fuorchè l'immediato, quest'attimo, questo qui; questa grande massa ha cominciato a scroprire che l'uomo non è nato per lavorare, intanto, magari senza nemmen pensarci su, ma proprio perché depensata [la massa, NdA], ha abbandonato la dignità della povertà e della miseria, non se la sente... questa massa cartina di tornasole dell'Europa, che poi, che cazzo voglia dire Europa nell'eternità non lo capirò mai, queste masse hanno fatto dei conti un po' maldestri: "Siamo retti e governati da una massa di ignoranti, di imbecilli, di persone anti estetiche, non hanno nemmeno un etica da rivendere, dicono-simulano d'aver compulsato anche Thomas Hobbes, ma non è vero... a questo punto cos'hanno scoperto [le masse depensate, NdA]? "Votiamo, votiamo! A furia del voto, voto, sono votato, facciamoci votare, facciamoci eleggere...", sono passati a candidarsi, tanto, appena alfabetizzati... non rimane che cadidarsi pur di non far niente.
E' questa la fine dell'italietta, dello stivale, dell'europina, del mondicino, quello dell'essere passato da elettore a candidato, a aletto! Tanto siamo pari! E così queste masse che si credono protagoniste e invece sono veramente consumate, hanno smarrito ogno senso patologico del crimine!, non abbiamo neppure più criminali rispettabili! Abbiamo dei falliti come criminali... ora che poi hanno sistemato Cosa Vostra o quasi tutta: addio rispettabilità! Davvero le masse se la passano, giustamente, malaccio.
La democrazia è quella situazione politica dove il popolo viene preso a calci dal popolo su mandato del popolo.
Essere zombi e anche repubblicani e democratici è davvero ripugnante!"

Così è che da sempre, senza pausa, gli ignoranti si susseguono, alternandosi, gruppo dopo gruppo, senza memoria storica, privi di identità e ideale qualsiasi a sgovernare.
Conoscono solamente la perpetua esposizione della loro deprivazione mentale che li permanentizza, cadaveri, sugli scranni, poltrone, sgabelli, basta che ci sia un posto, anche con il culo su qualche liso zerbino d'anticamera sottosegretariale o di commissione.
Non hanno colore, regnano nel grigio senza sfumature.
Piazzisti senza alcun timore, hanno svenduto, e continuano!, Diritti, Libertà, Conquiste, Civiltà, pezzo dopo pezzo la Repubblica l'hanno smantellata.
Finanche il Movimento Operaio.
Anche la Scuola Pubblica, di ogni ordine e grado, è stata ridotta a paravento di regime [già lo scriveva De Bartolomeis]; i docenti devono insegnare quello che è gradito all'ignoranza istituzionale, "dimenticando" periodi Storici vicini, tacendo su Fascismo, Nazismo, Resistenza e collaborando all'inesauribile scodellamento di masse adeguate all'ignavia e sempre più felici del coma profondo partecipativo totale.
Andreotti non è mai morto, così come Fanfani, Rumor, Cossiga, Almirante, Tambroni, Cuccia non è defunto, Scelba scrive Leggi che approvano di notte, gli orrori alla Diaz/Bolzaneto a Genova sono stati solo un banco di prova.
L'omologazione è ormai l'articolo uno della Costituzione Repubblichina Riformata, se non l'osservi sono manganelli e perdita anche di quello straccio di lavoro che ti resta.
Tanto nessuno scende in piazza per dire basta.
Lo sciopero generale è ormai bandito da quasi vent'anni: la triplice sindacale, i cattolici e i movimenti che un tempo convocavano la gente in strada, preferiscono sedersi al tavolo dello Stato, recitando la parte dell'antagonista e mettendolo nel culo sempre e comunque a chi ce l'ha già.
Rientrano con voli militari i feretri dei re nazifascisti e codardi, gli alpini in divisa suonano il silenzio fuori ordinanza per loro, i buffoni chiedono il Pantheon per sepoltura, il presidente del Senato spiega che è un atto di compassione, cialtroni che risiedono all'estero e pagano le tasse in Inghilterra, Belgio e Spagna sono in Italia ad arringare decorticati, rivendicando il Primato Sovranista Nazionale, prima gli italiani!, le sedi dei quotidiani attaccate da neofascisti, sindacalisti non allineati minacciati di morte, la Presidente della Camera Laura Boldrini insultata, calunniata, infamata ogni giorno di più perché "comunista", lo sdoganamento progressivo delle destre estreme che non fanno paura per il numero dei componenti, ma semplicemente perché gli viene permesso di delinquere impuniti...
Lo scriveva già Voltaire: "La civiltà di uno Stato si misura dalle sue carceri".
E poi Gramsci.
Oggi non solo è così, ma di più.
La civiltà di uno Stato si misura anche dalle sue scuole.
L'ignoranza crea selvaggi, gli stessi identici disabilitati come nel ventennio, che oggi, senza memoria, stanno correndo velocemente alla replica mussoliniana e del Terzo Reich.

Lucio Galluzzi
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sabato 23 settembre 2017

MOVIMENTO MARCHESE DEL GRILLO


Perché uno vale uno e noi siamo la gente.
Siamo la trasparenza, l'onestà, i ragazzi puliti della Rete.
Basta con gli inciuci fatti di nascosto dalla partitocrazia, NOI saremo solo streaming: dalla Camera, dal Senato, negli incontri istituzionali.
I nostri Sindaci in Giunta faranno tutto in diretta e tu, sì, proprio TU, potrai vedere e sentire tutto.
Stiamo sviluppando una app che permette ad ogni cittadino di interagire con i cittadini eletti nei consigli comunali, in Parlamento, nelle Commissioni.
La gente, VOI, siete noi e noi siamo voi.
Mandiamoli tutti a casa questi ladri, indagati, inquisiti, mafiosi che fanno gli accordi contri di VOI di notte: ve li faremo vedere, ci saranno webcam in ogni dove.
Li sputtaneremo.
Sono accerchiati devono arrendersi, vaffanculo!

Giornalisti, cominciate a dire la verità, perché NOI non ci faremo affascinare dalla stampa, TV, talk show, radio, rotocalchi, quotidiani: non permetteremo di manipolare l'informazione.
Se vogliono scrivere e parlare di NOI lo devono fare informandosi come si deve, sul BLOG, solo lì c'è quello che realmente dice e fa il Movimento.
Quindi NOI cittadini candidati promettiamo a VOI cittadini ELETTORI che non ci vedrete mai alle comiche squallide dei vari Santoro, Vespa, Formigli, Fazio, preferiamo usare il nostro tempo che è prezioso per stare nelle piazze e nella strade con VOI e non a raccontavi balle dalla scatola magica del Grande Fratello.

Onestà e trasparenza immediatamente!
Marino dimettiti, vai a casa, ladro! Dimissioni! Dimissioni!
Se anche tu vuoi che Marino si dimetta e pensi che sia un ladro metti "mi piace" e condividi subito al massimo!
Dibba sei tutti noi, guardate come ieri sera a PiazzaPulita, Ale ha asfaltato la Boldrini, condividi immediatamente e scrivi che la Boldrini deve andarsene a casa!
Avete visto tutti che figura di merda ha fatto Bersani nella nostra diretta streaming, lo abbiamo polverizzato, perché NOI siamo la gente, noi siamo VOI e VOI siete NOI.
Non accetteremo alcun accordo con questi schifosi!
Guarda, se non abbiamo mandato in webcam la riunione con Beppe, quando si decideva se sbattere fuori quegli stronzi di senatori che hanno tradito il Movimento, non è stato certo perché avevamo qualcosa da nascondere, semplicemente, COME TUTTI SANNO, in questi giorni c'è una enorme tempesta solare magnetica e il WiFi in casa di Beppe era inutilizzabile, anche i nostri tablet e smartphones; quindi evitate di fare illazioni deficienti perché NOI NON SIAMO COME VOI!
Marino dimettiti cazzo!
La Casaleggio Associati ci informa di informarvi che c'è stato qualche problema con il server Casaleggio che ha creato un temporaneo problema tecnico al libero Blog di Grillo e del suo Commercialista, quindi il voto on line sulla NOSTRA CANDIDATA a SINDACA di Roma non lo sappiamo neppure noi dello STAFF, come per Trasparenza e Onestà non conosciamo il nome di chi SARA' SINDACA NELLA CAPITALE;  pensa che non si sa neppure se è donna o donna!
E comunque Casaleggio ce lo dirà e noi ve lo diremo, perché Casaleggio è NOI, NOI siamo VOI e VOI siete Casaleggio.
Libertà!
Onestà!
Trasparenza!
NOI non abbiamo padroni, è questo che ci rende diversi da tutti gli altri politicanti truffatori, bugiardi, illegali e abusivi: MANDIAMOLI A CASA!
Beppe ha detto, GIUSTAMENTE, e noi sottoscriviamo, che chi non si attiene alle REGOLE del CONTRATTO firmato con Casaleggio può andare a farsene in culo [ripeti con noi: "VAFFANCULO!"], perché la Democrazia è disciplina e rispetto degli impegni che hai preso.
Se non ti va bene, tanti saluti e pace!
La candidata Sindaco a Genova, Grillo l'ha mandata via perché è stata cattivissima e diceva delle cose che non sono conformi alle idee di Casaleggio, ha poco da denunciare, se non le andavano bene le REGOLE doveva pensarci prima e vaffanculo!
Libertà!
Questa sera alle 21.30, RAIuno, VIRGY DA BRUNO VESPA, massima condivisione!
Domani alle 10.00, Rainews, TONINELLI asfalterà tutti, DOVETE VEDERLO SE VOLETE CAPIRE ED ESSERE PARTE DEL NOSTRO NODELLO DI DEMOCRAZIA!
Che cazzo venite a rompere i coglioni qui, giornalisti di merda, sembra un assedio a un carcerato, belìn, cazzo, vaffanculo! Quelle domande di merda le vai a fare a tua sorella hai capito? Guardate, non vi mangio per non vomitarvi poi addosso, e chiaro? Fate schifo!
Eccovi la lista con i nomi e cognomi, indirizzo, numero civico e cellulare dei giornalisti da purgare.
Non significa nulla che Virgy è indagata, ma la Costituzione, cazzo figa!, la conoscete o NO?
Se è indagata perché mai dovrebbe dimettersi? Ci sono tre gradi di giudizio o è cambiato qualcosa in questa Italia di merda, siete voi che vi fate le leggi ad personam, NOI non siamo voi!
Chi ve l'ha detto che a Palermo abbiamo presentato firme false? Siete pazzi?
E tutto falso!
Lo giuriamo su Ronald Hubbart e tutta Scientology.
Vi denunziamo!
Ok a Palermo ci sono sei o sette nostri che sono indagati e due o tre parlamentari del Movimento che sono sotto inchiesta sempre per la ridicola questione delle presunte firme false, e allora?
Per il nostro sindaco di Bagheria la i PM hanno chiesto l'arresto, quindi?
Scusate, ma NOI dovremmo cacciare dei cittadini eletti democraticamente, hanno ottenuto plebisciti di tre o quattro dozzine di voti!, perché VOI dite che non applichiamo il concetto di uguaglianza e come abbiamo fatto per la sindaca di Genova e qualcun altro, dobbiamo fare uguale per tutti?
Ma voi siete dei dementi, non avete capito un cazzo di NOI.
VOI non siete nulla! NOI siamo NOI!
Secondo poi non sapete neppure leggere, coglioni!, sul BLOG c'è scritto che il CODICE DI COMPORTAMENTO, che tutti i dipendenti del M5S devono firmare alla Casaleggio, è stato modificato: noi siamo garantisti e allora se sei solo indagato si aspettano i processi e poi si vedrà!
Comunisti di merda! Cercano di buttare fango su di noi, ci avvelenano non le scie chimiche e i vaccini e ora ci accusano pure di essere non trasparenti?
VOI SIETE OPACHI E SPORCHI LURIDI!
Noi no, perché NOI siamo NOI.
Guardali lì i paladini della democrazia che volevano fare la morale a NOI sulla libertà, poi votano intruppati per l'introduzione del reato di propaganda fascista.
Noi NO!
Noi siamo diversi, perché noi siamo NOI e vogliamo la libertà.
Un cittadino avrà diritto alla libertà di pensiero, lo dice la Costituzione!, e esprimere idee diverse da voi comunisti e Renziani/Boldriniani?
Se vuole esporre il busto di Mussolini, aprire un gruppo su Facebook che racconta delle cose positive che ha fatto il Duce, e ne ha fatte!, fare il saluto romano e cantare "Faccetta Nera"... che cazzo di reato fa?
Siete ridicoli!
Anche Di Maio ha detto che il suo modello non è solo Pertini, ma anche Almirante, perché molti elettori cinque stelle sono votavano MSI.
Dovrebbero arrestare anche il nostri Giggino allora!
Presto ci verrete anche a dire che un cittadino non potrà neppure leggere il Mein Kampf durante un comizio o presentare una lista alle elezioni con il simbolo della svastica?
Eppure Putin sta insegnando al mondo intero il pensiero contemporaneo moderno e voi non capite.
Siete al medioevo!
Antichi!
La libertà che volete voi non è quella che vogliamo NOI, e ce ne vantiamo.
Noi non abbiamo mai detto a quelli di Casa Pound e di Forza nuova che non potevano stare o venire alle nostre manifestazioni, da NOI c'è spazio per tutti, e se hanno idee buone per risolvere, per esempio il problema dei rom e migranti e far smettere alle ONG di impestarci di stranieri, NOI con loro ci dialoghiamo e, perché no?, per quella parte che è identica al nostro programma politico ci accordiamo anche.
Infatti nel fascista c'è anche del buono, sapevatelo!

Perché NOI siamo diversi, moderni e putiniani.
Libertà!
Ha proprio ragione marcia il nostro fratello Sibilia: "Apple presenta l'Iphone 8 e noi siamo qui a discutere di comunismo e fascismo".
Pensate anche alla Citrullina e mangiate più cocomero, così avrete il Viagra naturale e non  
darete soldi alle multinazionali e alla Lorenzin.
Fico è stato fedele alla linea?
Quindi non parla a Rimini!
O forse sì, se Beppe e Davide gli vogliono concedere questo ultimo contentino prima di sbatterlo fuori a calci nei coglioni, facciano pure: loro sanno quello che serve per il NOSTRO bene.
Noi non abbiamo padrone!
La dimostrazione è già sotto gli occhi di tutti, solo che la stampa anti putin/farage/salvini non ve lo farà sapere: tra poco, a Rimini, il nostro papà lascerà il Movimento in mano a Giggino, perché "largo ai giovani!", così il nostro futuro Premier sarà lui a decidere chi si presenterà nelle prossime liste e chi no, quelli che potranno rimanere cinquestelle e chi invece dovrà mandare via, se ci sarà qualcuno che non potrà parlare perché infedele, detterà la linea politica programmatica del Partito... Lui la nostra prima stella, la più grande e splendente tra le cinque.
Ma non lo lasceremo solo: papà Beppe, fratello Davide, il cugino di Grillo e anche la moglie con il commercialista saranno una sola persona con lui e in lui.
E poi, secondo voi: perché Giggino ha baciato il sangue di San Gennaro?
E' il miracolo!
Di Maio sei tutti NOI, perché NOI siamo NOI e voialtri non siete un cazzo!

Lucio Galluzzi
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giovedì 7 settembre 2017

MAL'ARIA NERA





Non pensavo davvero che nel mio Paese si potesse arrivare a così tanto squallore e che ci fossero figuri convinti d'essere giornalisti, che quotidianamente adoperano i media che il loro padrone gli ha messo a disposizione, per gettare ombre sinistre e pericolose sull'informazione e la verità, disonorando la professione.
E' pur vero che questa gente, da sempre, usa la propria carta stampata, per diffamare, calunniare, ridicolizzare l'avversario politico, diffondere notizie false con titoloni cubitali strillati in prima, ma è difficile abituarsi all'oscenità mentale così esibita continuamente e con l'indecente convinzione che tanto possono scrivere il cazzo che vogliono, sempre e comunque, perché fino ad oggi nessuno è intervenuto penalmente in modo concreto e definitivo per farli smettere.
Difficile abituarsi a questa pornografia di quart'ordine che eccita soltanto i decorticati dell'estrema destra italiota.
Non bisogna mai dimenticare che questi tizi hanno rovinato la vita all'ex Direttore di Avvenire, il quotidiano della CEI, con una campagna stampa raccapricciante, pubblicando oscenità false sulla presunta omosessualità del giornalista, asserendo che fosse uno stalker e che perseguitasse il suo amante, tanto che il pover'uomo dovette dimettersi dall'incarico e finire "dimenticato".
Neppure si deve tacere lo schifo con diffamazioni gravissime al magistrato Cocilovo, scritte da un radiato dall'Ordine dei Giornalisti [riceveva soldi dal Dirigente dei Servizi segreti Pio Pompa nella vicenda del rapimento di Abu Omar], non firmate, perché un radiato dall'Ordine non può firmare un articolo, ma pubblicate lo stesso con la firma di Sallusti [direttore responsabile del quotidiano].
Quando la vergogna fu scoperta, il radiato chiese umilmente scusa per la merda che aveva messo sul giornale, Sallusti fu condannato con sequela di comiche da perseguitato e Napolitano lo graziò.
Ed è anche logico che questi cosi se ne strafottano delle conseguenze che potrebbero causare le puttanate che pubblicano: tanto non rischiano nulla!
Diffamarono anche Antonio di Pietro e poi dovettero chiedere scusa; ma mentre la calunnia era notizia gigantissima in prima pagina, la rettifica e le scuse, come sempre accade in questi casi, fu microscopica e nascosta.
Qualcuno ricorda cosa fecero con il giudice Mesiano [quello dei "calzini azzurri"]?
Arrivarono a farlo pedinare da Canale 5; anche in quella occasione ci fu una sospensione dall'Ordine del "giornalista" Brachino, che a nulla è servita.
Sospesi o meno, radiati o sotto processo, perdono solo un po' di pelo e mai il vizio, anzi: le dosi di perversione aumentano.
Sciacallano su tutto, anche sulla morte di una bimba di quattro anni e su donne stuprate.
Per l'appunto lo squallore non ha limite.
Allora non si deve stare zitti e bisogna dirlo, ma in tanti, e non smettere mai di dire la verità.
La malaria non si trasmette guardandosi, neppure stringendosi la mano o rimanendo nella stessa stanza di un ammalato, non vieni contagiato se mangi a tavola con chi ne è affetto e neppure se fai una passeggiata con lui o con lei, se l'abbracci e ci si bacia o ci fai sesso.
Il contagio avviene solo ed esclusivamente veicolato dalla zanzara anofele che deve pungere un malato, trattenere il Plamodium nelle sue ghiandole salivari per metabolizzarlo e poi inocularlo con un'altra puntura ad una persona sana.
Il Plasmodium può essere anche trasmesso con trasfusione di sangue infetto, scambio di siringa o trapianto di organi; anche la madre in gravidanza può passare la malaria al feto tramite placenta.
In Italia ogni 48 ore due persone si ammalano di malaria, da anni, da sempre; eppure gli imprenditori del terrore sembra non lo sappiano e se ne escono con titoloni da reato per procurato falso allarme e razzismo.
Non sanno che i casi di malaria che ogni anno abbiamo in Italia, circa 180, sono per la stragrande maggioranza di cittadini italiani [manager, dirigenti, giornalisti, reporter, volontari...] che si recano in zone del pianeta dove la malattia è endemica, senza completare la profilassi preventiva o non facendola del tutto.
Gli immigrati non c'entrano una beata minchia con i contagi, è da da oltre un ventennio che la stampa razzista e xenofoba e i deficienti dell'estrema destra diffondono falsità [in mala fede] su malattie ferali e distruttive che "ci portano i negri con i barconi".
Le hanno dette tutte: "gli immigrati in Italia portano: l'AIDS, la scabbia, la tubercolosi, il vaiolo, le micosi, la sifilide, la lebbra...", oggi è il turno della malaria.
"I neri ci portano non solo la miseria, ma anche la malaria."
Lo scrivono e lo urlano perché due bambine "negre", la loro mamma e un fratello maggiore [perfettamente tutti guariti e dimessi], arrivati dal Burkina erano ricoverate con la malaria in una stanza dell'ospedale dove si trovava anche la piccola purtroppo poi morta.
Sofia, così si chiamava la bimba deceduta, era nell'ospedale di Trento a causa di un diabete di tipo 1, non ha avuto trasfusioni, ma le è stato effettuato il pick per la misurazione del tasso glicemico [puntura con aghetto al polpastrello], con lei, nella stessa stanza c'era un bimbo di tre anni, sempre ricoverato per diabete, che non ha sviluppato alcun contagio alla malaria.
Ci vogliono all'incirca venti giorni di incubazione perché la malattia manifesti i sintomi.
I tempi di degenza di Sofia a Trento sono di cinque giorni, concomitanti con la presenza delle due bambine con la malaria, ma non con i tempi di incubazione del plasmodium e la manifestazione sintomatologica.
Quindi o la bambina è vittima di una manovra sanitaria errata [le trappole sistemate nell'ospedale non hanno catturato alcuna zanzara anofele] e solo con uso di siringa/aghi, oppure l'infezione le è stata trasmessa da un'anofele nostrana mentre si trovava in vacanza a Bibione sul lago di Garda.
L'anofele che abbiamo in Italia non trasmette il Plasmodium, ma secondo il maggior esperto di malattie tropicali connesse alle migrazioni il professor Aldo Morrone, potrebbe accadere che improvvisamente la zanzara autoctona "decida" di ritrasmettere la malaria.
Per concludere: se gli untori che spargono mal'aria nerissima, invece di scrivere e pubblicare, andare in onda, mettersi di fronte ad un microfono, cambiassero definitivamente lavoro, smettendola una volta per tutte di infettare la verità con la peste bruna la civiltà ne guadagnerebbe e anche molto; ma basterebbe anche solo che l'Ordine dei Giornalisti non fosse un'ente così inutile e facesse il proprio dovere [altrimenti che sia abolito, per quello che serve!] e la Magistratura colpisse massicciamente nel solido [multe salatissime con gabbio] questi bugiardoni e vedi che quando li tocchi nell'unico interesse etico/morale/politico che hanno, cioè i soldi, poi la smettono da soli.

Lucio Galluzzi
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