PERCHE' IL LORO DIO NON LI FULMINA?

Ieri, 28 luglio, è stata una giornata tra le più comiche, ma anche tragiche perché era tutto vero, che questo sciagurato e fallimentare esecutivo Berlussonini abbia mai prodotto per i media.
Ero al computer, televisore acceso su Rainews24. Si sente la voce del povero cristo fallito di Arcore che comincia ad incensarsi con frasi ormai da copione per depressi maggiori.
Penso ad un pezzo di satira, mai più mi sarei aspettato che quelle scemate le stesse dicendo per davvero. Era tutto vero, pure in diretta.
Intervento alla Farnesina davanti al corpo diplomatico.
EssoLui era stato poco prima, caso rarissimo, alla Camera a votarsi la fiducia alla manovra di TremoRti. Si era esposto come Sindone. Tanto per dire: "Ecco, vedete? Il Padrone è qui che controlla tutto. E va tutto bene. Me ne fotto di Fini, Granata e degli altri… e vado avanti lo stesso."
Scappato dopo il voto senza rilasciare dichiarazioni neppure ad un giornalista, Superciuk compare appunto alla Farnesina.
E visto che è alla Farnesina, Esso/Lui capisco che deve farneticare. Più del solito.
E lo fa. Non si lascia scappare una sola occasione per dimostrare di più, se gli è ancora possibile, quello che è nella realtà: un pagliaccio.
Così avvia il lettore cd con il solito disco dentro e comincia le repetita ritrite.
"Il mio governo è quello che ha combattuto più di ogni altro contro la criminalità organizzata. All'estero l'Italia la associano con Mafia, pizza, spaghetti, Milan… e quest'ultima cosa a me fa molto piacere. Ma tutte le fiction su Cosa Nostra danno un'immagine del nostro Paese che non è veritiera: la Mafia viene fatta vedere come la prima azienda nazionale, invece è la settima…"
Di certo il ducetto ne avrà parlato prima con Dell'Utri, Cosentino, Di Girolamo, Carboni… perché per tirare fuori una tale scemenza ci vuole tempo e summit privatissimi con chi conosce bene la materia.
Non si pensi che il virgolettato sia invenzione satirica di chi scrive, purtroppo non lo è.
E se l'analisi folle fatta su Cosa Nostra è talmente ridicola da sembrare surreale allora ecco un altro estratto: "sappiate che sono stato costretto a rendere dichiarazioni solo tramite conferenze stampa come questa e note ufficiali scritte da Palazzo Chigi perché i giornalisti mi mettevano in bocca cose che io non ho mai detto, quindi d'ora in avanti quando leggerete mie frasi che non provengono dai due canali che ho detto, sappiate che sono false, sono invenzioni dei giornali…"
Finalmente questo piccolo uomo ci ha chiarite le idee: tutto quello che Esso/lui/medesimo esterna nelle varie Porca a Porca, da Umilio Fede Retriever, a Mattino 5, nella telefonate a Ballarò, comizi pieni d'odio e di insulti, inchiostri sui giornali di famiglia Feltri/Giordano/Belpietro… sono cazzate e bugie.
Buono a sapersi.
Ancora non soddisfatto degli incensi che lo auto sacralizzavano, ne voleva di più!, si è infine prodotto nella lode post terremoto dell'Aquila: "abbiamo fatto cose che nessun altro… costruito e consegnato case chiavi in mano in tempi record, intervenuti sempre e con alta professionalità con il signor Bertolaso e la Protezione Civile che non si sono mai sottratti a risolvere i disagi della popolazione in modo encomiabile. Ci siamo allineati con questo lavoro a Paesi come la Cina e il Giappone… vengono persino a studiare il nostro lavoro… per imparare…"
Chissà perché gli aquilani a Roma per chiedere ricostruzione, l'attenzione alle tasse e i tributi, le case, il denaro per gli sfollati che vivono ancora negli alberghi non più pagati perché i fondi sono finiti… sono stati bloccati dalle forze dell'ordine in assetto antisommossa, gli è stato vietato di fatto di raggiungere i Palazzi e poi manganellati. Questione d'amore? Professionalità lodevole da fare invidia anche a Piazza Tien An Men?
Perché è dal G8 di Genova che le vediamo queste cose. Il manganello libero.
Ah già, se non c'è un filmato ufficiale di Palazzo Chigi, Grazioli, villa Certosa, Viminale… è tutto falso, montatura bolscevica di quasi tutta la stampa italiana che è troppo libera e va ricondotta al giusto cammino di Regime.
Se da una parte, alla Farnesina, il Capo Circo presentava questo penoso spettacolo, dall'altra c'era Verdini che ci spiegava che la sua verità è l'unica, lui non conosce la P3, mai sentito parlare, stima Dell'Utri, Carboni lo ha conosciuto solo quando il Fabio aveva 78 o 79 anni e poi tutta una serie di "voi non potete capire", "adesso vi spiego io", "dovete informarvi prima di fare le domande", "vi insegno io cos'è un assegno perché voi non lo sapete"… Nel mentre Mastodonte Ferrara esce di testa, insulta la giornalista dell'Unità, urla e strepita… e se ne va indignatissimo. Dalla prima fila qualcuno invita la stessa giornalista a non "dire cazzate".
Verdini non si scompone, lui deve spiegare agli ignoranti che ha davanti la Vera Verità, poteva anche stampare per l'occasione qualche opuscolo della Torre di Guardia, avrebbe fatto un figurone!
Dell'Utri ci informa che la Mafia non esiste, così la pensa certamente anche Cuffaro, sulla stessa linea di Totò Riina che ai giudici dice "io di questa Cosa Nostra non ne so niente, qualche volta ho letto sui giornali… ", peccato che sia analfabeta.
Ieri intanto due anni e quattro mesi a Brancher per appropriazione indebita, che non si voleva dimettere, poi ha dovuto farlo, come Scajola, Di Girolamo…
Gli altri reggono e lo dicono senza coprirsi la faccia, tanto ce l'hanno come il culo,
che non di dimetteranno: impunità e inamovibilità garantite.
Un ultimo, ciliegina avariata sulla torta finta, Fini chiede a Berlussonini di fare pace per il bene del Paese, il Capo rifiuta perché "è troppo tardi".
Tutti questi figuri sono cattolici ferventi, dicono loro. Io no. Però mi viene da chiedere, dal profondo del mio cuore, che il loro dio mostri la sua potenza, che scagli dei fulmini mirati uno ad uno, che li incenerisca e presto.
Sì ma poi così li fai diventare santi!
E chi se ne frega, i santi per fortuna non hanno mai governato.
Lucio Galluzzi
caro lucio,non mollare su fb.il tuo occhio acuto e la tua mente lucida ci costringono a riflettere su argomenti,notizie e informazioni che,forse,ignoriamo o sono finite nel dimenticatoio.Ci spingi alla consapevolezza,importante base per evolversi e distaccarsi dal pensiero unico di massa.Io molto spesso condivido i tuoi link,post,articoli,per ampliare e,quindi, far conoscere il tuo encomiabile valore a più persone.Sono piccole gocce che qualcuno,sicuramente,accoglierà e potrà fare sue.Il non commentare non è"non partecipazione",almeno per me; se ho qualcosa d'incisivo o importante lo faccio;le parole,i concetti sono molto importanti ed io non sono capace di usarli "tanto per".Spero tanto di vederti su fb,ma ti tengo d'occhio ovunque tu scriva.Ciao "Grillo parlante".adele falabella
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