
E' davvero confortante che il Capo dello Stato si sia accorto solo ora del putridume che lo ha circondato e lo accerchia da anni.
E' altrettanto rassicurante il fatto che non abbia ancora capito che il Paese che rappresenta sia letteralmente in ostaggio, in mano ad una manica di incapaci, lestofanti, golpisti, ladri, mitomani e ducetti di bassa lega.
Da anni.
Ci fa piacere, da davvero tanto!, che tra una firma e l'altra, forse era finito l'inchiostro alla stilografica, il Presidente abbia alzato la voce, talmente urlata che subito Mummia Bossi ha risposto che lo rispetta con solidarietà istituzionale, pulendosi subito dopo il culo con il tricolore, Berlussonini si è affrettato a comunicare che nominerà il successore di Scajola entro la settimana prossima… che bei contentini!
Ma si sa: ad una certa età, quasi tutti i vecchi ritornano bambini, quando fanno i capricci occorre una gratificazione, un regalino, una carezza ad artigli nascosti, un pupazzetto qualsiasi… e si calmano.
Certo che personalmente non capisco come una persona possa cibarsi così per lungo tempo di pesce marcio, essendo a conoscenza, per tradizione partenopea, che l'ittico quando non è buono puzza dalla testa. Chissà che anticorpi avrà il Guardiano e Garante della Costituzione Repubblicana!
Devono essere talmente anti fecali da evitare pure che il suo complesso neuronico si accorga che la Costituzione da Repubblicana l'hanno fatta diventare Repubblichina.
Ma sì, dai!, firmerà anche le modifiche alla Carta che da tempo annuncia il pazzo di Arcore.
In realtà, il tizio che fa finta di impersonare il premier l'ha già modificata nei fatti, aiutato dalla sua corte dei miracoli: impunità per le alte, alte?, cariche dello Stato [lui per primo e pochi altri], scudi fiscali per arricchire sempre di più i potenti suoi amici e affamare allo stremo il "popolino", conflitti di interesse legalizzati, concussioni mafiose festeggiate come benedizioni libertarie…
Ha fatto veramente bene Napisan a scandalizzarsi per la P3 e i magistrati coinvolti nei luridi e segreti meandri di Carboni, Dell'Utri, Verdini & Co., ma che siano solo e sempre parole, dei bla bla bla, pugnette insomma: niente fatti!
Don Abbondio Bersani in un suo bonario e pacioso sermone ha ripetuto che "ora basta, ma basta veramente, bisogna dirlo, basta una volta per tutte."
Rosi Bindi si è affrettata allora ad annunciare che presenterà in Parlamento una proposta per l'istituzione di una Commissione d'Inchiesta sulla P2 mai morta.
Peccato che non potrà chiedere la fiducia sul voto. Restano i bla bla bla.
Restano tali, parole vuote, perché ormai chi ci crede più a tutti questi signori?
Tutti insieme, d'amore e d'accordo, per anni non hanno mai voluto osare il coraggio del rifiuto completo, un atto che fosse veramente concreta ribellione, un vaffanculo sonoro e pubblico continuo per le cagate dannose e perniciose di questo regime di marcioni.
Figurati, si sono anche dissociati da quello di Vendola a Ballarò contro Play Back Sputarello Gasparri.
Sembra però che ora si sia arrivati ad una sorta di resa dei conti.
La fiducia degli italiani in questi politici in caduta libera, la popolarità del cosiddetto premier mai stata così bassa, la bomba FIAT che sta dimostrando quanto al padronato/confindustria dia fastidio un sindacato non gradito al regime [CGIL-Fiom].
Ed è finalmente la prima nota positiva autentica in mezzo a questo sfascio fascista che ci sia ancora, e per fortuna!, un sindacato che non va d'accordo con gli schiavisti Marchionne-Marcegaglia-Sacconi e ha il coraggio di non firmare continuando a dire NO.
E' vero che Marchionne è al ricatto sulla pelle degli operai italiani. Lo ha detto: "sposto tutto in Serbia perché con questi sindacati non si è potuto trattare…" [scorretto e bugiardo, avrebbe dovuto dire: "con un solo sindacato quello più forte"], ma intanto il 28 luglio, a Torino dovranno incontrarsi le parti per ridiscutere del che ne sarà di Mirafiori, Pomigliano, Melfi, l'indotto, i soldi, nostri!, dei quali ha usufruito la FIAT in tutti questi anni nei momenti di crisi.
Se se ne va in Serbia li restituisca ai cittadini, quindi ai suoi operai!
A fare la vera opposizione, senza cene a casa di Vespa, poltrone al Copasir, sermoni vuoti tra un tortello di zucca e una piada, qualcosa succede sempre.
Sarebbe potuto succedere anche molto prima.
Se Napisan avesse capito qual è il suo vero ruolo.
Se il PD non si fosse sempre e solo interessato a tentare di vincere elezioni e mantenere il proprio "prestigio" di mummia riverente.
Se ci fossero state "chiamate" continue a scioperi generali anche prolungati.
Soprattutto se si fosse più vicini alla gente.
Quella stessa che adesso spende di meno anche per mangiare, agli italiani non era mai successo!, l'identica che per disperazione spacca la testa al datore di lavoro, spara dopo un anno dal licenziamento ai suoi ex dirigenti e si suicida, si impicca, si avvelena, stermina la famiglia, si da fuoco…
Ora è quanto mai vicina quella rivolta violenta popolare che temeva Napisan in un suo discorso di mesi fa.
E' una questione di miccia che si accende, non importa dove o da chi.
Ora è ora, non è tra chi sa quando.
Che farete voi che state lì a pensare a vincervi le elezioni?
Che cosa vi inventerete voi del Partito dell'Amore che avete sparso solo odio sociale?
Il capo dello Stato che cos'altro avrà da firmare?
Quando sarà guerra civile dei disperati che hanno perso tutto continuerete coi sermoni?
Ci ripeterete "va tutto bene, va tutto bene… più troie per tutti"?
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