lunedì 15 giugno 2009

PARTITO ULTRANAZIONALISTA ITALIANO PROVE DI QUARTO REICH

"IN QUEST'EPOCA DI PAZZI CI MANCAVANO GLI IDIOTI DELL'ORRORE"


Mentre oggi, per fortuna, la Procura della Repubblica di Milano si interessa al Partito Nazionalista-Ultranazionazionalista Italiano [PNI]/Guardia Nazionale Italiana e lo indaga per apologia di fascismo e altro; tutto tace, come da tempo, da troppo tempo, nel fronte istituzionale: ministero degli Interni, della Giustizia, Difesa e gli altri organi del Governo preposti al rispetto della Costituzione e delle Leggi di questa povera Italia hanno altro da fare.

Lodeggiano, vanno a Pontida, sono in orgasmo perchè "gli stranieri non solo li respingeremo, ma non partiranno più, resteranno lì"...

Fibrillano a causa dell'eversione PD contro il premier, addirittura Bossi oggi parlava di tentativo di "colpo di Stato" quello ai danni del capo del Governo. Cioè il Partito Democratico "ordisce" regìe internazionali per sostituire il Cavaliere.

[Basaglia ci credeva alla sua Legge però...]


In mezzo a queste "sane distrazioni" di lorsignori si inserisce di tutto, come si è visto.

Feste di compleanno, le migliaia di foto sequestrate, Ghedini-ma-va-là, aerei di Stato, bavagli alla libera informazione, finte manie di persecuzione, ragazzine, bugie, compulsioni... e chi più ne ha ne metta.


Talmente distratti, distrazioni di parte s'intende, che non possono accorgersi di quanto e pericoloso cresca anche in Italia.

Cioè: ammorbano la gente di castronerie continue, soprattutto in periodi elettorali, così i veri problemi sono "rimossi".


Ve lo vedete La Russa che interviene contro i nascenti e/o consolidati gruppi neonazisti italiani?

Meglio reprimere gli studenti dell'Onda, manganellare precari o disoccupati, disperdere e caricare dissensi "rossi", "cavalcati da Franceschini", litigare con l'ONU e l'ACNUR, respingere e mandare alla morte disperati, stringere la mano a Gheddafi godendo dei suoi campi di "concentramento" e ossequiandolo perché ora gli è amico...


Intanto chiunque, delinquente o meno, condannato o millantatore, conosciuto da giudici, tribunali e Digos... magari anche no... ma, chiunque,basta che sia nero, massone, gladiatore... può liberamente e indisturbato fondare gruppi e/o partiti neofascisti e neonazisti, radurnarsi pubblicamente col saluto romano o quello del terzo reich, sfilare al passo dell'oca in divisa delle SS, organizzare conferenze stampa, aprire e gestire siti nel web e inserirsi dove meglio pare loro, tanto non si interviene!

Così la nefanda legge sulla sicurezza che tra poco sarà ufficializzata, autorizza "le ronde".


Ronde: gruppi organizzati di "privati cittadini" [quanto privati e disiteressati?] che si propongono come "ausiliari" delle forze di sicurezza per "vegliare" sulla tranquillità dei nostri quartieri e città.

Così si sono costituite le Ronde Padane, i cui partecipanti devono frequentare anche un corso di formazione tenuto da Borghezio .

Sì Borghezio proprio lui, questo! click qui e anche qui.

La Lega e la Guardia Padana, le classi "differenziali" per alunni stranieri che devono conoscere "almeno le basi principali del nostro italiano". [click qui]

Così pronti a invocare leggi "speciali" per gli extracomunitari, gli oppositori, i giornalisti non allineati... e mai per la casta [click qui].

Anzi: per la casta c'è il lodo Alfano, leggi ad personam e non solo...



E adesso ci sono pure le Ronde Nere.



Dicono di essere 2.200 pronti a scendere in campo per "difenderci". Alla conferenza stampa di presentazione del gruppo erano però una ventina.

Hanno scelto divisa - e che divisa!, orpelli, simboli, padri, statuto, copyright; insomma sembrerebbero organizzati.

Ispiratore Guardia Nazionale Italiana:

Gaetano Saya, fondatore MSI-DN

Presidente Partito Nazionalista Italiano

Ispiratore Guardia Nazionale Italiana



Padri: Gaetano Saya [click qui]


«Bisogna chiudere le frontiere. Subito. E poi bisogna espellere tutti gli immigrati clandestini e quelli reclusi nelle carceri italiane. Gli immigrati sono un pericolo: per la purezza della nostra razza. Non abbiamo niente contro i gay, contro i finocchi... Possono lavorare tranquillamente, ma senza essere visti. Devono rimanere il più possibile nascosti. La loro presenza, purtroppo, devia la nostra società. Quando un bambino vede, non so, uno come Vladimir Luxuria, che idee si fa sul sesso? Come ripete sempre Berlusconi, tutto ruota intorno ai comunisti. Controllano l'intera società italiana, compresi i giudici. E, per questo, bisogna combatterli. Con la repressione. Probabilmente, saremo costretti ad andarli a cercare uno ad uno. Tra noi e Silvio c'è un'intesa perfetta. Glielo abbiamo detto: altroché Napoleone. Lui, per noi, è come Giulio Cesare. E noi siamo le sue legioni». [Gaetano Saya, fonte: OneMoreBlog]

«Asino comunista, così dicendo offendo gli asini. Prima di scrivere bugie, falsità e menzogne informati. I tuoi amici magistrati comunisti non mi hanno affatto arrestato per carte false, di cui tu puoi essermi maestro, bensì per aver combattuto quei porci di islamici terroristi amici vostri quindi sciaqquati (sic) la bocca quando mi nomini, che non sei degno di stare al mondo. E Se ti vedo ti sputo in faccia e ti piglio a calci in culo».

"Questo elegante pensiero è stato inviato a Furio Colombo da Gaetano Saya, recente acquisto della destra, un tipetto per bene che di sé scrive: «il male sceso tra noi trova in uomini come George Bush in America Gaetano Saya in Italia un baluardo inespugnabile. Uomini timorati di Dio, uomini duri e puri che illuminati per volontà Divina, sono scesi nella valle oscura della morte per difendere la Fede Giudeo Cristiana e l''Occidente. Il bene che questi uomini rappresentano sconfiggerà l''Anticristo. Dio è con loro». (Corsera 11.02.06 e OneMoreBlog)

Presidente Nazionale: Maurizio Correnti

Corpo degli Alpini in congedo

Sul gruppo Facebook della Guardia Nazionale Italiana, il Presidente Nazionale, Maurizio Correnti, scrive ai sostenitori: "Si prega di astenersi con lo scrivere ‘camerati' ecc ecc, comunque frasi e slogan tipici di altri tempi. Con questo - precisa Correnti - non vogliamo assolutamente dichiararci antifascisti, sia ben chiaro".

"Migliaia di prostitute straniere schedate e non espulse. Migliaia di zingari che commettono furti nella totale impunità. Milioni di clandestini che si aggirano impunemente nelle città. Migliaia di stranieri che spacciano, rubano, stuprano, uccidono. Un aumento dell'80 percento di scioperi e di occupazione di uffici pubblici e privati. Centinaia di assalti armati contro la proprietà privata commessi da stranieri. Attentati contro la proprietà dello Stato. Gruppi di giovani sovversivi che agiscono al di fuori dei limiti parlamentari. Deputati e Senatori della Repubblica che istigano all'insurrezione armata contro i poteri dello Stato, un ministro dell'Interno dichiaratamente secessionista. Un numero indescrivibile di riviste e programmi televisivi politici che invitano alla rivolta. Giullari e saltimbanchi che oltraggiano e vilipendono i Ministri e il Governo. L'uso della libertà minaccia da tutte le parti i poteri e le autorità costituite. (...) Il popolo è minorenne, la Nazione malata; ad altri aspetta il compito di curare e di educare. A noi il dovere di reprimere, la repressione è il nostro credo. Repressione e Civiltà". E ancora: "Noi vogliamo ripulire l'Italia dal marcio che vi si annida, vogliamo riportare una ferrea disciplina in tutta la Nazione". "La Destra snuda la sua spada per tagliare i troppi nodi di Gordio, che irretiscono e intristiscono la vita Italiana. Chiamiamo Iddio sommo e lo Spirito immortale delle migliaia di morti a testimoni che un solo impulso ci spinge, una sola volontà ci raccoglie, un solo pensiero ci infiamma: contribuire alla grandezza e alla salvezza della Patria. Uomini della Destra di tutta Italia, tendete gli spiriti e le forze, bisogna vincere e con l'aiuto di Dio vinceremo!!!"



Comandante Generale della Guardia Nazionale Italiana

Augusto Calzetta, Colonnello Arma dei Carabinieri in ris.


Tristi Orpelli: l'aquila imperiale, fascia nera al braccio con lo Schwarze Sonne [il sole nero che che adorna il pavimento della sala principale del castello di Wevelsburg, quartier generale delle SS, una sorta di svastica circolare a dodici braccia] confrontate le due foto, quella usata dalla Guardia Nera è identica alla nefasta nazista.

La divisa poi è tristemente ricalcante quella delle camicie brune del terzo reich.


simbolo della Guardia Nazionale italiana Schwarze Sonne, Castello Wevelsburg



divisa Guardia Nazionale Italiana


Ora visti i proclami, le idee, i personaggi, gli emblemi e soprattutto le nostalgie concrete che prendono corpo ci si domanda come mai dal 1991 [anno di costituzione del gruppo] nessuno sia intervenuto per far cessare legalmente simili deliri, non si siano chiusi i siti e i canali facebook/myspace/blogs da dove questi cialtroni proclamano e compiono reati specifici: istigazione all'odio razziale, discriminazione sessuale, apologia di fascismo e nazismo, inosservanza delle norme [non ancora cancellate!] della Costutizione di questa Repubblica.

Probabilmente le volontà di intervento specifico non sono così forti con questi estremismi ultranazionalisti neri come quelle contro il civile e democratico dissenso che si sono viste usare con solerzia in questi ultimi anni nelle piazze,nelle varie città italiane, università, centri sociali...


In conclusione:

se i ministri preposti al rispetto delle leggi di questo Stato non sono in grado di farle rispettare, allora occorre rivolgere un appello al Presidente della Repubblica perché, come già fece Sandro Pertini, intervenga tempestivamente per porre fine a queste vergogne che insultano, vilipendono [ancora!] i sopravvissuti ai campi di sterminio, alle persecuzioni razziali fasciste e naziste in Italia, ai rastrellamenti, ai partigiani ancora in vita e a quelli che ci hanno liberati dagli incubi dei pazzi.

Non vogliamo essere difesi da certo ciarpame.


Tagliare i fondi alle Forze dell'Ordine e ridurre "la sicurezza nazionale" a queste vergogne?


Lucio Galluzzi

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