giovedì 23 dicembre 2010

LA RUSSA, GASPARRI, MARONI: IL TRIO LESCANO ADESSO COSA CANTERA'?


I VERI CATTIVI MAESTRI

Chi sono i cattivi maestri?

L'insegnante unica Enterogelmini, gli ex squadristi neri ai ministeri e al Governo, De Gennaro o Manganelli?

Chi sono i potenziali assassini?

Quelli che già al G8 di Genova hanno ammazzato Carlo Giuliani, i torturatori che entrarono alla Diaz, gli agenti che dopo le manganellate ci camminano addosso e ci danno calci in testa, oppure chi ha finito a botte Federico Aldrovandi o Stefano Cucchi?

E ancora: chi i vigliacchi, infami e analfabeti?

Le ministre che si dimettono piangendo in preda alle dismenorree, fanno fare i titoloni sui quotidiani e poi ci ripensano e sono sempre lì?

Il poeta di corte che tra un insulto un vomito e una minaccia di sberle agli avversari, fa anche il pianista e vota per il collega, ministro pure lui, che era assente?

Il capo semorente della lega e i suoi gregari che negli anni scorsi definivano stronzo, mafioso, avanzo della DC traditore del nord, riciclatore di denaro sporco gli stessi identici con i quali ora vanno a braccetto e si amano?

I De Girolamo, Scajola, Brancher, Dell'Utri, Mastella, Comincioli, D'Alì, Pisanu, Carboni, Previti… fino allo stesso capo puttaniere?

Di analfabeti poi ce n'è una tale lista: a partire dalla stessa Enterogelmini, passando per i razzisti della lega, toccando certi ministri che al solo nominarli ti viene l'orticaria gigante.

Avete soffiato sul fuoco per giorni, producendovi in esternazioni identiche a quelle che usava Cossiga quando era ministro degli Interni, ha cercato pure lui il morto, e l'ha ottenuto: Giorgiana Masi.

Avete imparato anche le ultime lezioni dell'emerito morto, quando invitava Maroni e il capo della polizia a massacrare gli studenti e insegnanti usando stratagemmi da criminale fascista.

Vi diceva pure di non picchiare e mandare all'ospedale i docenti anziani, ma le maestrine giovani quelle sì.

Il regime negli anni non cambia, siete sempre le stesse persone, cambiate solo il nome ai partiti e alle correnti malefiche che create e poi siete sempre lì, a gestire la cosa pubblica come rottweiler da combattimento dopati.

Dilaniate e vi mangiate tutto, sporcate ogni memoria storica del nostro Paese, stracciate la Costituzione, minacciate la Magistratura, pretendete leggi ad personam per salvarvi il culo, e quando la Suprema Corte può' bocciarvele ecco che "se illegittimo impedimento non passa, andrò nelle piazze e in tutte le televisioni e faro vergognare i giudici che mi accusano".

Ma perché non dice mai che andrà in Tribunale a difendersi?

E voi tre, poi?

Vi siete resi conto cosa avete detto e a quale rischio avete esposto non solo gli studenti che rieri hanno manifestato, ma gli stessi agenti di polizia?

E' probabile che non possiate capire quanto siete dannosi e pericolosi per la democrazia e la vita stessa nostra.

Lo stesso vale per quell'altro stinco di santo di Alemanno.

Proprio i quattro dell'Ave Maria, che se non ci fossero stati personaggi ambigui e torbidi come il ducetto che avete adesso, ancora per poco, e le leggi passate e presenti che vi hanno e vi siete applicati sareste chi a Rebibbia, chi a dirigere qualche gruppo di picchiatori al posto di Almirante o in mezzo ai campi a pascolare vacche, con tutto il rispetto per i veri pastori che ancora restano.



Vigliacchi chi?

Voi che aspettate il braccio teso dell'alto prelato di turno che vi benedica l'allargamento della maggioranza alle frange oltranziste cattoliche o i finiani che dovevano mandarvi a casa e sono ancora lì a pensare che altro balletto inventarsi?

Sarebbe interessante avere delle risposte.

Ma voi non rispondete mai, assomigliate a saponette logore e viscide che sguisciano da una parte all'altra cambiando discorso, alzando la voce con l'insulto e la diffamazione per coprire lo sporco che rappresentate.

Se solo ci fosse un'opposizione parlamentare sareste tutti e quattro sotto processo per apologia di fascismo, istigazione alla violenza, diffamazione, intimidazione e, se è previsto, per attentato alla Costituzione e spergiuro.

Davanti al Capo dello Stato quando avete preso l'incarico istituzionale avete giurato fedeltà alla Repubblica e alla Costituzione.

Ma non avete capito che non giuravate per Repubblica di Salò e la Costituzione del Partito Fascista.

Avete campanaro male fin dal principio.

Ieri a Roma, come avete visto voi e tutta l'Italia e L'Europa insieme, i nostri cortei non si sono avvicinati neppure lontanamente alla zona nera [non chiamatela più rossa, è un insulto al colore!], siamo andati lontani, a parlare con la gente, a chiedere lo sciopero generale insieme a tutti i lavoratori traditi e precari disperati, a stare con la gente… quella che non vi vuole più ormai da tempo.

Genitori, nonne e nonni, gente comune ci applaudiva dai balconi dei palazzi, scendevano a portarci acqua e biscotti, ci incitavano gli automobilisti incolonnati in mezzo a noi, lo sapevano, abbiamo fatto centro.

Voi un altro Carlo Giuliani non lo avete avuto, ma soprattutto noi non ve lo abbiamo dato.

Ora provate a fare la stessa cosa che abbiamo fatto noi, andate in corteo per le strade di Roma: Gasparri, Maroni, Alemanno, La Russa, anche il ducetto, fatevi una passeggiata e potrete toccare con mano quando il vostro "partito dell'amore" abbia prodotto frutti d'odio e di rifiuto totale dei politici, poi fatevi ricevere in tarda serata dal Capo dello Stato e parlatene con lui.

Altrimenti statevene blindati nei vostri palazzi di morte, tanto prima o poi voi già macerie sarete sepolti dal crollo finale.

N.B: Abbiamo provato a dire ai genitori di Alemanno, Gasparri, La Russa e Maroni di tenerseli a casa e non mandarli in giro perché il mondo è pieno di potenziali assassini, ma non ci hanno voluti ascoltare.


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Lucio Galluzzi

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