sabato 31 ottobre 2009

DEI DELITTI E DEL PENE


PORCA A PORCA E ALTRE ESTREME UNZIONI

- Lettera aperta a Piero Marrazzo -






Ma a voi questo clima di “spie”, delatori in erba, pedinatori/diffamatori, anonimi telefonisti, dossieratori, pennivendoli seriali, animaletti più o meno parlanti da porca a porca non vi fa venire in mente nulla?

La memoria del dolore, non solo fisico, è vero la si perde facilmente per autodifesa meccanica. Ma quella storica no.

E’ vero anche che dai libri di scuola hanno fatto scomparire interi periodi sociali che non erano graditi ai vari ministri della pubblica distruzione. Ne spariranno ancora, nella dissolvenza continua della scuola pubblica.

Prima o poi arriverà qualche invasato che metterà all’indice i Villari perché “comunisti” e li sostituirà con Peter Kolosimo; per adesso ancora qualcosa si può recuperare.

Quando regnava il Mussy, quello dal culo basso che non sapeva ballare, in Italia erano presenti nelle piazze delle città virili le simpatiche cassette per la posta anonima ai gerarchi.

Chiunque poteva imbucare una “informativa” vergata anche con olio di ricino e denunciare il vicino di casa che gli stava sulle palle, il panettiere perché non aveva i figli balilla, la maestra con un fidanzato di dubbia moralità politica, una figlia di NN nascosta nel granaio…

Tutto veniva preso in considerazione. Tenuto in debito conto e gli arditi partivano anche senza comando a purgare ogni devianza.

Gli oppositori poi e i “froci” mandati al confino, dove di certo “non stavano male” [come sa bene il B. che Lui/Esso/Loro la Storia vera la sa, noi no, noi comunisti tutti non la possiamo conoscere! E zitti!]

Poi il Mussy strinse quella stravagante amicizia con Adolfo. Far fuori gli indesiderati allora divenne cosa sistematica, programmata, scientifica.

Sicuramente questa ultima cosa la potremo ancora dire per poco tempo, perché di questo passo, nelle scuole della Repubblica Privata Italiana Storia, sui sussidiari la Storia sarà sostituita presto dal Revisionismo.

Ma le cassette della delazione del Mussy suddetto non vi ricordano questo odierno periodo?

Non sono più contenitori appesi ai muri.


Si chiamano intercettazioni, grandi fratelli, dvd, riversamenti, rvm, redazioni del padrone, agenzie Corona o Photo Masi, Vespe, Voci Bianche, Betulle, monarchici liberi… ma raggiungono lo stesso scopo, più dirompente, e in tempi brevissimi, facendo anche tanti denari.

E’ stato così per la foto a Sircana che in macchina avvicinava un travestito, Boffo per il quale non s’è capito poi molto [una velina anonima, una condanna per molestie, un che cavolo ne so… ma sempre “roba” sessuale], Lapo Elkann in coma con gli avvoltoi a ruotargli sopra per spolpare carni, squallore dopo miseria, Coco il calciatore, altri e altri ancora… dei quali si sa e forse molti sui quali le arpie tacciono perché hanno avuto da mangiare.

Così, con copione ritritato, la vita privatissima altrui, quindi anche la nostra, può essere urlata in prima pagina e riempire ogni contenitore televisivo senza alcun freno. Una volta i giornali dei padroni in prima pagina ci sbattevano il mostro adesso si interessano al tuo intimo privatissimo, in ogni sfumatura.

Le abitudini sessuali, le posizioni, i centimetri, le mutande, quello che dici nell’atto, se lo dai solamente o lo prendi anche… diventato “copertine”. Ma nella follia pruriginosa di questi fascisti della informazione di regime c’è una regola: è importante, per sputtanarti, che la persona con cui scopi sia “deviante”, non importa quanto, basta anche poco. Se è una “vera” donna non fa scoop, quello non ti rovina, anzi, ti eleva ad esempio della virile patriottica continuità del Mussy.

Ma se i tuoi incontri hanno anche solo un minimo sentore di “trasgressione”, se ti avvicini oltre il previsto [previsto dal codice deontologico e politico dei pennivendoli] a creature non normalizzate, ecclesiasticamente condannate, reiette ai democristi [che esistono ancora! cazzo se esistono!], non gradite ai “macho” sistemici… allora puoi aspettarti di tutto contro e di più.





Devi mettere in conto che il tuo sesso non è più cosa tua, ma è cosa loro, non puoi liberarlo, esprimerlo e gestirtelo, dichiararlo e viverlo, perché quello che di tuo è più segreto ed intimo ora, in questo Sistema sfasciato e fasciato, è diventato arma di distruzione totale in mano ai venduti dell’informazione e della politica spettacolo.

Sarai su YouTube a tua insaputa, ti multiplizzeranno agli infrarossi, ti proporranno nelle spazzature TV del mattino e ti mostreranno alle casalinghe della penisola, esposto alla gogna mediatica e le parole, quelle parole, che hai provato a tirare fuori dal tuo insight rimbalzeranno nei salotti, saranno oggetto di cena e bistecche al sangue. Cercheranno come cani da fiuto di merda coloro che hanno [o non hanno, non ha importanza] giaciuto con te, sarà stillicidio infinito fino ad ottenere fine il disegno prefissato: la tua distruzione completa.

Non ci sarà umanità, perché questa umanità sta finendo, e in una puntata di una Porca a Porca speciale costruiranno il plastico del tuo pene con tutte le rientranze dove eventualmente poteva essere inserito, le stanze di neovagine, i muri abbattuti dalle violazioni della privacy, ci saranno i commandos che oscurati [ci manca solo la luce!] racconteranno pure l’odore dello sperma che loro di certo hanno sentito e non ci sarà meraviglia se lo hanno raccolto e lo produrranno come prova dell’esecuzione finale, poco importa se poi è il loro: tanto c’è il plastico in studio che convincerà tutti della vera verità dell’insetto di turno.




E poi il condannato per atto “contro natura” sarà solo. Abbandonato da tutti. A scappare, nascondersi, chiedere scusa, lacerato, venduto, ristampato a puntate sotto le lenti di un Meluzzi che lo affida alla Madonna, un Crepet che gli fa la maglia [triplo Cachemere], un immancabile criminologo Bruno che bofonchierà l’incomprensibile, la Mussy nipotina che “meglio fasci che froci” e figuriamoci trans!; ci mancano padre Amorth, il figlio naturale di Evilenko e Luca che prima era gay… ma li troveranno tutti, niente paura.

Show must go on.

E’ stato terribile sentire la trans interessata [o meno] al caso ultimo, dire alle telecamere: “veniva solo per avere delle carezze, per essere coccolato, si parlava, era gentile e voleva affetto”.



-remember me, but don't forget my feet -

A proposito: Alfonso Signorini che sesso vive?

Lui così attento agli inguini altrui, così servilmente affermato, che apertissimamente “sputtana” tutti senza paura e cerca ad ogni costo la verità ci dica: come fa sesso, con chi, a che ora, quante volte… e tutto il resto.

Perché in questa Repubblica da buco del culo queste sono le cose che interessano, non che stiamo tutti morendo di fame, disoccupazione, fascismi, galere…


Lucio Galluzzi

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domenica 25 ottobre 2009

QUELLA MARCEGAGLIA Lì HA ROTTO LE PALLE!


EMMA TUTTOLOGA LE-SA-TUTTE [le preposizioni no!]

Ci hanno ormai, ahimè, abituati ai tuttologi sparati in ogni dove. Li trovi in ogni pensabile, o meno, luogo di spettacolo: politico, gastronomico, canterino, talentuoso, calcistico, commerciale…

Dallo psicologo, forse terapeuta, vestito da prete, con annessa croce tao di legno e capigliatura alla Pampanini, che dispensa saggezza cristiana su ogni dolore e naufraga anche sull’isola dei famosi a fare terapia di gruppo e preghiera, al critico d’arte, che inneggiando alla santità del Papa e all’infallibilità della Santa Madre Romana Chiesta Ortodossa, urla, strepita, insulta, picchia, predica il sesso e l’amore normale, pensando ai letti altrui e mai ai suoi così tanto conosciuti, che saranno di certo a baldRacchino.


Poi ci sta la politica prezzemolo di ogni minestrone, sempre ovunque a mostrare quanto sia impegnata nel suo ruolo parlamentare contro i froci, per la crociata liberatoria della bianca fratellanza che lei sola è la più giusta di tutte e tutti: la invitano a discutere di anoressia e bambini morti, architettura romanica e cartomanti, radici popolari e astrominchiate… e lei veramente partecipa a tutto con impegno devozionale.

L’altro giorno cercava pure di telefonare a Barbara D’Urso dalla Camera dei Deputati durante una votazione, perché c’era da discutere su non ricordo quale stronzata. La linea cadeva in continuazione, la seduta alla quale la signora partecipava era quella sui precari. E tra un “evvaiiii”, forse era stato approvato quello che lei desiderava, e un “mi sentite”… non è riuscita a essere “presente” in trasmissione.

Ma, se un deputato è in Parlamento e sta “lavorando” nella sua funzione per la quale viene pagato lautamente [da noi], è normale/legale che cerchi pure contemporaneamente di beccarsi il cachet TV che Mediaset/RAI le passano quando interviene nei vari siparietti?

Sì dirà: ma alle trasmissioni ci partecipano gratis!

Sì è proprio vero: anche Hansel e Gretel si sposano con la nonna del lupo!



E’ tutta una discesa e caduta di Stile [Stile? Cfr: I maglioni di Crepet]: i tuttologi ormai pontificano senza remora alcuna.

Non si preoccupano neppure di quello che dicono, è logorrea mnemonica. Pigiano il “play” e partono senza più fermarsi.

Lontanissimi dal reale, caricature anche di sé stessi: c’è il Mughini che se la tira da intellettuale organico della fifa [quale?], nega d’essere stato di sinistra, aborro, giammai, io Lotta Continua? Ma no! Su se non sai la mia storia-che-ho-scritto-16-libri prima studia e poi mi intervisti!

Vomitano qualsiasi cosa passi loro per la testa, senza rendersi conto dell’anacronismo e di quanto diventino non sono antipatici ma brutti, veramente mostri.

Si è sentito e si sentirà di tutto: “meglio fascisti che froci, ne vado fiera d’essere fascista, guarda questa si veste da donna e vuole pure parlare [e già perché possono solo parlare quelle vestite da uomo come lei], mi chiedo se alla terza elementare gli abbiano insegnato l’educazione, razza di villanzoni, 91 punti, state zitti! Teste di cazzo, 91 punti! Teste di cazzo, mamma mia. E non parlare male dei preti, ateo bastardo, ateo fasullo, tu sei una merda secca, ignorante, capra, il cazzo gli piace! Cogne, Perugia, Garlasco… la TV è fatta di pubblicità quindi… “

Eh sì, bla bla bla su tutto per tutto in ogni dove, per sempre.

Ma se i tuttologi “normali” non istituzionali, cioè gli interstizi riempi tutto televisivi, fanno ridere con i loro siparietti malinconici gratta soldini, meno fa divertire altro genere di prezzemolo in ogni minestra. Perché altri tuttologi decidono per noi nel Palazzi.


Ed è il caso di certa Signora Marcegaglia Emma, mitraglietta di parole e convinzioni personali molto posate, soprattutto sempre ferme e lineari.

Comincia a parlare davanti ai microfoni dei giornalisti in interviste su tutto il possibile conosciuto della finanza-politica-spesa-lavoro-occupazione-partiti-elezioni-soldi veri [solo per loro industriali], ad libitum... Potresti anche chiederle dell’irruzione dell’antimateria nello 0.5% della sostanza percepita dai sensi umani che lei partirebbe, peggio di Gasparri, a recitarti tutto quello che può in merito. Le-sa-tutte. Ma tutte eh! Si nota sempre, alla fine delle interviste che le stesse non finiscono, in quei pochi secondi di sospensione, prima di ritornare in studio dai mezzibusti vari, lei senza più audio continua a parlare, manco respira, è un altro soggetto in possesso del Verbo.

Ultimamente nel nostro Paese in diversi hanno ottenuto l’Effusione dello Spirito direttamente dal Padreterno, solo che questi non possiedono il potere della xenoglossia, altrimenti sarebbe una liberazione vera non poterli più capire. Dio perché non esisti veramente?

E invece, noi dannati umani dobbiamo sorbirceli in ogni salsa-contenitore mediatico, subirli più e più volte al giorno senza possibilità alcuna di replica e contraddittorio, manco li si può mandare a quel paese una volta per tutte, perché Loro non sono terreni, non si occupano di varia umanità. Stanno nel settimo empireo per nulla interessati agli sfaceli che hanno creato e creano.

Così la Emma è bella come una velina, le disse tempo fa l’altro Divino Unto ed Eletto, EssaLei fece finta di risentirsi per la battuta, ma era solo una finta, in realtà gongolava, perché è veramente bella; di più: nei suoi abiti così ricercati, mai come quelli della Moratti, comunque fa la sua santa e beata figura. E ci tranquillizza questa giovane Madonna, ci rassicura su tutto, e noi dobbiamo crederle perché la televisione non racconta balle. Se la TV lo dice allora è vero!

class="MsoNormal">Tutti noi preoccupati tempo fa per la crisi economica-recessione mondiale, banche-confindustria-governatori vari non se ne erano accorti prima [come no!] e le famiglie italiane cominciano a mangiare meno, a comprare negli hard discount, smettere di acquistare abbigliamento, vietarsi il ristorante una volta la settimana, anche la pizza, qualcuno si da anche fuoco, si impicca, stermina la famiglia a martellate perché perde il lavoro, minuti risparmi sui conti correnti bruciati in pochi mesi, liquidazioni di pensionati mangiati dai vari Parmalat e banchieri internazionali [con i nostri istituti di credito compiacenti che sapevano e non dicevano], operai in pericolo sui tetti delle fabbriche per giorni e notti a difendere l’unica cosa che garantisce un minimo i dignità: il lavoro…

E la Santa Emma che fa?

Ce la conta su tutto, scontandocela.

Prima c’è la crisi che la preoccupa, poi ne siamo usciti, adesso non ne è più tanto sicura perché il suo amico Draghi lo ha detto e lei ha capito che doveva fare cassa di risonanza, anzi: deve fare ancora cassa. Ne farà.

Adesso possiamo tirare un sospiro di sollievo, sproloquiava, abbiamo dei segnali che anche se timidi ci fanno ben sperare, noi abbiamo il polso della situazione… Ma gli italiani, e meno male, non si fidano più, e tra un Cavaliere senza cavallo [del pantalone!] che invitava a spendere e spandere per risalire la china [di chi?], un ministro delle Finanze che era straconvinto della ripresa, i commercianti che si predisponevano ad incassare nuovamente… le famiglie hanno comprato e comprano sempre di meno!

Anche perché, a dirla in parole semplici: i soldi dove cazzo li possono prendere?

E’ vero, la Marcegaglia ha urlato “VITTORIA” quando ha saputo che l’accordo per il metalmeccanici è stato firmato. Ma la Emma ha dimenticato la differenza tra una preposizione e un’altra. In italiano “per i metalmeccanici e con i metalmeccanici” sono due cose diverse.

A parte che gli operai in causa saranno sicuramente felicissimi di poter spendere ben 28 € lorde al mese in più. Ti cambia la depressione. Te la porta via. Ti viene più voglia di vivere! [che vergogna!].

Ma la Marcegaglia per cosa ha gridato “VITTORIA”… chiamava la sua colf o non si è veramente resa conto che l’accordo è stato firmato da CISL e UIL e NON dalla FIOM, cioè: i metalmeccanici non hanno firmato!

E la nostra prode e coraggiosa tuttologa della industria finanziaria nazionale [e non solo nazionale] sa che la CGIL si è [è stata] estromessa dai tavoli di contrattazione nazionali? Per cosa sarà stata così contenta? Perché finalmente i sindacati altri, che non rappresentano i metalmeccanici si sono adeguati al diktat dei padroni?

Si può ancora scrivere la parola “padroni”? E’ ammessa? Sappiamo ancora identificarli?

O in mezzo a questo sterminio delle parole è tutto così confuso che padrone magari adesso significa benefattore o compagno di sventura?

Chissà cosa mangia la Marcegaglia, quanta benzina mette nella sua auto ogni settimana, se è passata al GPL per risparmiare, se compra al LIDL, se ricicla le scarpe degli anni precedenti, se invece di comprare i quadernoni Pigna ai figli preferisce i pacchi da dieci [anonimi] dei discount?


Ma la Emma ogni tanto guarda fuori dalle sue finestre? Esce per strada, sa che cosa è la Caritas?

Ma no, dai! In realtà gli italiani stanno bene così, che gli fotte agli industriali se da giugno ci sono dati che rivelano di nuove utenze alle mense dei poveri fatte di operai senza più salario e ammortizzatori sociali? Se alla san Vincenzo ogni settimana ci vanno anche famiglie di ex impiegati del ceto medio a cercare indumenti? Se i pensionati rubano sempre di più alimenti nei supermercati?

Si continuerà così perché Loro sono sicuri che il baratro sta finendo; anzi no, ci siamo ancora sul precipizio, chiuderanno un milione di piccole aziende, ma forse ce la faremo, chissà, perché tutti, ma proprio tutti [Sacconi docet] hanno la solidarietà concreta dello Stato, economica, nessuno sarà lasciato solo, anzi li faranno lavorare, quei pochi che lavoreranno ancora, fino a 80 anni, così si risparmieranno pure la pensione, perché che bello sarà morire lavorando, finire la propria esistenza immolandosi per la Patria, schiacciati da un ponteggio che crolla, presi e impastati da un trituratore di immondizie, scaraventati giù da una gru, finiti da dosi eccessive di farmaci, consumati dal fuoco come i Bonzi contro la guerra in Viet Nam… perché siamo in guerra.


E Loro staranno come sempre a guardare dalle finestre dei palazzi signorili, con i binocoli, come nella scena finale del Salò di Pasolini, pontificando, spartendoci fette di torte di merda, offrendoci bocconi di polenta ripieni di spilli nelle ciotole per cani, noi tenuti al guizaglio per i piaceri di lor Signori, sempre più a novanta, in greggi, senza più pecore nere, guai!, e da lontano ci arriveranno le amplificazioni del discorso ultimo alle masse delle Emme così umane.

“Il posto fisso? Sarebbe tornare indietro, ormai non è più concepibile, il posto fisso è un argomento superato.” [Emma Marcegaglia, 21 ottobre 2009]


“Perché quella Marcegaglia lì ha rotto le palle” [un operaio al 1° maggio 2008, Torino, durante intervento del Sindaco Chiamparino]



Lucio Galluzzi

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mercoledì 21 ottobre 2009

STUPIDARIO BERLUSCONIANO E NUOVI MOSTRI PARTE SECONDA - ILLUSTRATO E MOVIMENTATO


"I BORGHESI SON TUTTI DEI PORCI, PIU' SONO GRASSI E PIU' SONO LERCI, PIU' SON LERCI PIU' FANNO I MILIONI; I BORGHESI SON TUTTI..." -g. gaber, I borghesi -

sono il maggior perseguitato
122 tangentopoli in abruzzo in 48 ore




checco zalone
papà cervi
romolo e remolo
solo io ho avuto le mani legate
spettatrice nega mano
strasmissioni faziose non ne ho
televisione tedesca
marcia su roma
editto bulgaro
montanelli su berlusconi
mentana lo zittisce
la gens berlusconiana
mausoleo 2 travaglio
barzelletta pinguino
barzelletta
difende dell'utri, travaglio risponde



dell'utri, essendo mafioso
cuffaro mi dimetto se mafioso
condanna cuffaro 2008
il pedinamento di mesiano
parte due pedinamento
berlusconi vs santoro
berlusconi vs annunziata
impara l'inglese con silvio
emilio fede scortato saviano

fede sono silvio berlusconi




d'addario registrazione 1
chiamo subito paolo bonaiuti
fede piange per il pvt di silvio
pavlova ha una figlia fantastica
le ragazze sbarcano a olbia
le foto squallor
fede arrestate porzeddu
fede contro santoro
la bacchetta magica di berlusconi silvan
chiama ad alta voce obama la regina si incazza
berlusconi telefona la merkel commenta
derisione inno mameli
inno mameli 2
brunetta piange
brunetta il nobel vinto
vespa furioso
si sposi mio figlio
così tanti coglioni
i comunisti bollivano i bambini
non ha ambizioni è un servo
morte miseria terrore
schiaffeggiato dal premier del lussemburgo



kapo nazi
saccà berlusconi
berlusconi dell'utri mangano bomba
berlusconi de angelis

berlusconi de angelis 2
saccà berlusconi 2
moratti chiama saccà
berlusconi sta male a porta a porta
sono un dittatore da vespa
berlusconi e l'aldilà
troppi farabutti
io sono meglio di tutti
chiedono asilo nido
vaticinio sul pd
di pietro mi fa schifo
berlusconi e la bandana
si possono iscrivere le veline anche minorenni



ho 35 anni
fate votare solo i capigruppo
berlusconi e la vecchietta
te l'abbiamo data
l'inno più forte
conferenza stampa la maddalena prostituzione la stampa cattiva
terremoto=camping
smentisco tutto
fare il male
cucu'
insulti a reporter usa
è bello giovane e abbronzato
lo stupro può sempre accadere
berlusconi stupro si autocommenta



sui desaparecidos
posso palpare un po' la signora?
dov'è la zoccola?
pubblicità tv svedese
secondo editto contro annozero
non l'ho detto vita nuova le foto di noemi e papi
le foto della festa noemi
ballarò veline e noemi
non frequento 17 enni
Travaglio su ricostruzione fatta da berlusconi su noemi

GHEDINI & Co.

ghedini e castelli a travaglio sei stato condannato
demagistris ghedini castelli
castelli la legge non è uguale per tutti
ghedini,travaglio mostra certificato
penale

ghedini contro grillo
ma va la compilation
ghedini castelli a demagistrin impari il codice



ghedini contro bonino
ghedini le vignette di vauro
ghedini contro concita de gregorio
stille contro ghedini
questione morale di pietro ghedini
legge antiblog ghedini
sacconi, villari comunista
bel pietro contro franceschini
bondi sclera 1
sgarbi, boldi, bondi don abbondio prete adoratore
benigni su bondi
gasparri/di pietro intercetazioni
larussa contro travaglio
larussa al columbus day, "sei un pedofilo"
larussa/cazzate varie
larussa insulta concita de gregorio
la russa/bellocchio sbatti il mostro in prima pagina
gasparri sul maestro unico insulta di pietro
gasparri e il suo libro (ahahaha)
vendola contro gasparri vaffanculo
casini la russa/hai il delirio d'onnipontenza
larussa "partigiani e dittatura stalinista"
la russa insulta odifreddi
porca a porca
la russa d'addario non era candidata
vespa/belpietro/larussa/romani contro travaglio
mangano fu un eroe
chi sono mangano e dell'utri
roberto saviano su gaetano pecorella
pecorella e la corrida
gomez e pecorella
mangano è un eroe coraggioso
ghedini: amico fraterno di berlusconi



pecorella travisato
brachino si scusa
tapiro calzini azzurri
gelmini e la sua compagna di studi
l'Egìda
littizzetto contro gelmini
michela vittoria brambilla
michela vittoria brambilla 2
mara carfagna
mara carfagna è una figa!
brunetta/bignardi
brunetta: la storia dell'espresso
brunetta OVVIAMENTE
mussolini contro brunetta, ma smettila
brunetta vai a lavorare, san gregorio napoli
brunetta e il suo stipendio
gli stipendi dei deputatissimi








Lucio Galluzzi

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domenica 18 ottobre 2009

L'IMMORTALE

Il governo del Faraone

E’ cosa buona e giusta, ma davvero credetegli, che laddove non ci sono vie di comunicazione ordinarie [leggasi: strade] e i paesi vengono spazzati via insieme alle anime che li abitano da fiumi di 10 metri di fango, proprio lì dove cosa nostra e loro ha disboscato colline, bruciato vegetazione sui pendii, reso un pericolo capitale una semplice pioggia; è veramente stragiusto e buonissimo che i soldi per la messa in sicurezza di quelle zone siano spariti e che una “retina” in metallo sottile, una maglietta, facesse finta, solo quella!, di trattenere le frane.

Infatti le ha proprio trattenute.

E che si paghi più a valle il pizzo per avere l’acqua nei campi o in casa a ore alterne in giorni precisi e non garantiti… che la Salerno - Reggio Calabria sia lo schifo che è sempre stata, con cantieri perenni, deviazioni, strozzamenti, morti e morti ancora nei viaggi d’estate per ritornare per un po’ a rivedere le radici proprie… E si potrebbe ancora dire di più, ma a che serve?

Tanto è cosa santa, beatamente benedetta da dio, sacra che, per l’appunto, proprio lì abbiano deciso, ma solo a parole s’intende!, di costruire finalmente il Ponte sullo Stretto.

Eh sì perché davvero i calabresi e i siciliani da una vita lo desiderano e lo invocano, è un’opera di vitale importanza, paesaggisticamente valida, stupendamente realizzabile: che bello! Finalmente non si traghetterà più, i marittimi di Villa San Giovanni, Messina, i cantieri, Trenitalia… lasceranno a casa un bel numero di lavoratori in una zona dove il lavoro te lo tirano dietro, tante sono le offerte.

E beh? Ci sarà nuova disoccupazione? Nessun problema! Daranno gli ammortizzatori sociali a vita, proprio vero!, crediamogli!, e poi, cribbio saran pur capaci quei disoccupati a cercarsi un lavoro o staranno tutto il giorno a ciondolare per strade e bar e a fare i fannulloni?

Eh no! Fino ad un certo punto gli aiuti statali van bene, ma dopo non più: aiutati che il ciel ti aiuta! Il mattino ha l’oro in bocca. Il diavolo fa le pentole, ma non i coperchi. Chi non risica non rosica e come lui s’è fatto da solo [ma di cosa si sarà fatto?] allora se ce l’ha fatta lui, perché quelli non possono darsi da fare e protestano?

E’ un’opera che ci serve questo ponte! Non la realizzeranno mai [esiste il piano attuativo?], però cazzo come ci serve!

Cribbio!

Ai poveri non bisogna dare il pesce [forse perché da tempo stanno già a 90] ma la canna [si sentono meno i morsi della fame], ah no, era canna da pesca, è vero, loro non vanno giù di canna: Tarantino docet!

E tutti noi si spera, ma proprio tutti! [lo dicono anche i sondaggi!] in un altro progetto gigantesco: - perché certi piccoletti soffrono di una patologia [onestamente sarebbero di più, le patologie] ben nota: delirio d’onnipotenza- una piramide più alta di quella di Cheope a Cologno Monzese! Lì in mezzo agli studi televisivi. Così enorme da fottersi il cielo e tutte le code di Orione. Ma magnifica! Imperitura a testimonianza dell’impero che questa Repubblica, non più democratica e nemmeno basata sul lavoro, sta attraversando.

E già, ci vuole!

Perché ormai il mausoleo privato fatto costruire da Lui per se stesso e i suoi fidati [Previti, Letta, Confalonieri…] su modello di quello di Tutankamon, posto al di sotto delle sue proprietà in Arcore [cfr: Enrico Deaglio, Quando c’era Berlusconi, Ed. il Diario 2006], non basta più.

Tanto è aumentata la Sua figura, l’accomodamento nell’urbano mondiale: tutti se ne devono occupare, chiunque è obbligato a parlare di Lui, nessuno lo può criticare, ostacolare legittimamente, ignorarlo.

E’ enorme l’imbarazzo spaziale che provoca, occupa anche l’etere, quasi tutto, ma non diteglielo altrimenti dalla fase maniacale che sempre lo possiede cade in quella più sciagurata depressa, e sono Casini!

Una nuova valle dei Re, allora, tanto bastano pochi giorni, Lui fa spostare tutto e tutti e ricostruisce accanto, è magico più della Roma, esperto che David Copperfield gli fa un baffo, e POF come d’incanto l’Egitto dei Faraoni sarà tra noi. Sfingi con il viso della Brambilla e il corpo della Carfagna, novelli, ma più grandi, Anubi con le sembianze di Capezzone e gli influssi del Ghedini Niccolò, Buoi Api con le corna di chi sa chi, la possanza di Brunetta e il potere del Maroni…

E via così tra cammelli, elefanti, schiere di schiavi, Vespe, presentatrici e cantanti, serpenti e trabocchetti, sempre più in alto, tra trapezi, angeli equilibristi a volare, donne e uomini cannone, esseri proiettili a far da comete, madonnine Veltri e Giordano che parlano direttamente con Lui, il Domineiddio, Padreterno, sololuieterno, ad intercedere per un nuovo ballerino di Amici sbattuto fuori dalla Celentano e una ragazza di Tropea che vuole fare la beata senatrice, ma non ha l’età.

Venghino Siòri, venghinooo!

Però alla fine, ragionando e fermando l’attenzione sulle parole: e Lui è Sempiterno, quella piramide non la userà mai!

O cribbio!


Lucio Galluzzi

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venerdì 9 ottobre 2009

LO STUPIDARIO DI BERLUSCONI - PARTE PRIMA





Sono assolutamente interessato a vendere le mie televisioni. [28.02.1994]

Non venderò mai le mie televisioni. [01.01.1994]

Io odio andare in TV. [26.01.2006]

Io non ho mai insultato nessuno. [10.09.05]

lei ha un bella faccia da stronza [detto ad Anna Galli che le aveva urlato “vai a casa”, 24.08.2003]

Non abbiamo mai pagato tangenti. [10.12.1993]

A Milano negli anni Settanta era un calvario. Per far passare la pratica da un ufficio all’altro ci dovevi andare con l’assegno in bocca [09.05.2003]

Forza Italia e Craxi sono lontani anni luce [01.10.1995]

Quando fondammo Forza Italia avevamo in mente le parole di Bettino Craxi [30.01.2005]

Sono sceso in campo per amore del mio paese [11.05.1994]

Berlusconi è entrato in politica per difendere le sue aziende [Marcello dell’Utri, fondatore di Forza Italia, 28.12.1994]

Berlusconi è entrato in politica per impedire che gli portassero via la roba [Giuliano Ferrara, 25.02.1994]

Neanch’io, come Bossi, voglio un piduista a Palazzo Chigi [08.04.1994]

Berlusconi ha la tessera P2 numero 1816.

Quando mi iscrissi alla P2 era un ambito di persone per bene riuniva i migliori del Paese [16.01.1996]

Esempi: Sindona, Calvi, Poggiolini, il dittatore argentino Massera…

Basta con questa storia della P2: l’ho già detto, ricevetti la tessera per posta [10.03.1994]

Vede, Vespa, la tessera della P2 me la misero lì sul tavolo durante un congresso, io neppure sapevo cosa fosse [Porta a Porta, settembre 2009]

Berlusconi ha fatto la normale iniziazione a Roma [Licio Gelli, gran maestro della P2]

Non è vero che io racconto barzellette, anzi disitimo chi lo fa [27.10.2002]

Un tale dice all’altro: mi sono fatto disegnare un neo sul pene… [30.05.2001]

Non ci sarà nessun Berlusconi bis. Questa storia del Berlusconi bis è una vera buffonata e io non faccio il buffone [14.05.2003]

Il 23 aprile 2005 nasce il Berlusconi Bis.

L’Italia non è mai andata così bene, siate sereni e riposatevi [11.08.1994]

Il giorno dopo crolla la Lira con il marco a 1030.

Il 2003 è l’anno della ripresa [27.12.2002]

Nel 2003 il PIL scende sottozero a -0.1%.

Realizzeremo quattro grandi trafori per tenere la Lombardia legata all’Europa, altrimenti restiamo più spostai verso l’Africa [06.11.03]

Sto trattando con la Federazione Russa del mio amico Putin per aprire un corridoio negli Urali che ci colleghi all’oceano Pacifico [11.01.2006]

Io le istituzioni le ho sempre rispettate [07.03.1995]

Il Parlamento mi fa perdere tempo [11.10.1994]

Io sono un grande estimatore della magistratura. Sono sempre stato vicino ai problemi dei giudici [07.12.1995]

La Corte Costituzionale è sleale e di sinistra, è un organo politico [07.10.2009]

Sono il presidente del Consiglio della Storia più perseguitato dai giudici [08.10.2009]

Non vado al Palazzo di Giustizia dai magistrati: per me sarebbe una perdita di tempo. [08.05.1995]

Non ho mai fatto un attacco contro la magistratura [10.10.1995]

Quello dei giudici è un cancro dello Stato che dobbiamo estirpare [30.06.2003]

Non è vero quel che dicono che sono un donnaiolo [29.04.1994]

Io sono un playboy quasi professionista [03.06.1999]

Son incapace di dire di no. Per fortuna sono un uomo e non una donna [22.04.1999]

Un impegno concreto: soddisfare tutti gli italiani.

Io sono l’equilibrio, la moderazione, la misura in persona [06.04.1994]

Vorrei clonarmi in tanti Berlusconi un po’ più giovani [21.04.1995]

Gilardino al Milan? E’ troppo caro, spendere certe cifre per il calcio sarebbe amorale con i problemi che ci sono oggi [24.06.2005]

Il 18 luglio il Milan annuncia l’acquisto di Gilardino.

Il maggioritario è la nostra religione [02.02.1995]

Il maggioritario è una menzogna, una truffa che tutti, me compreso, abbiamo ammannito agli italiani [18.11.1999]

Questo è il momento in cui si deve fare la riforma proporzionale [14.10.2005]

Non ho mai detto di voler tornare al proporzionale [30.04.2005]

Se non si vergogna del comunismo, lei si dichiara complice di 100 milioni di omicidi! [a un giornalista dell’Unità, 23.12.2005]

Manifesto di Publitalia stampato nel 1989 in occasione di un accordo per la raccolta pubblicitaria tra il Gruppo Berlusconi e l’Unione Sovietica.

Vorrei ricordare che questa azienda non ha mai prodotto una sola trasmissione contro protagonisti della sinistra [intervistato a Canale 5, 23.02.2008]

Perché metaforicamente parlando, Nanni Moretti è un imbecille [Emilio Fede, TG4]

Ora sono diventato povero [20.05.1994]

Berlusconi è l’uomo politico più ricco del mondo. Nel 2005, dopo quattro anni di governo, ha raddoppiato il suo patrimonio personale da 5.9 a 12 miliardi di dollari [Forbes]

Questi quotidiani internazionali hanno dei giornalisti che non sono dei migliori. L’Economist, poi, è una causa persa [04.02.2006]

Io sono l’unto del Signore, c’è qualcosa di divino nell’essere scelto dalla gente [25.11.1994]

Io sono in collegamento continuo con lassù… Mi aiuta il circuito delle zie suore [23.04.1995]

Il giorno dopo Forza Italia perde le elezioni regionali.

Personalmente sono in totale accordo con la posizione di Benedetto XVI sulla difesa della vita fin dal suo concepimento [25.06.2005]

Al quarto mese di gravidanza ho saputo che il bambino era malformato. Al settimo mes sono dolorosamente arrivata alla conclusione di dover abortire [Veronica Lario, 08.04.2005]

Mussolini non ha mai ucciso nessuno: gli oppositori li mandava in vacanza al confino [Intervista allo Spectator, 04.09.03]

Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti viene assassinato perché aveva criticato Mussolini. Seguirà una lunga serie di delitti politici.

Ma eravamo alla seconda bottiglia di champagne! [19.09.2003]

I giornalisti dello Spectator: “quel giorno a Villa Certosa abbiamo bevuto solo tè freddo” [20.09.2003]

Mussolini è stato un grande statista [al Washington Post, 27.05.2003]

Le dichiarazioni attribuite a Silvio Berlusconi non sono mai state fatte. Si riferivano ad una frase di Fini [nota ufficiale di Forza Italia, 29.05.2003]

Muhammad Gheddafi è un grande amico mio e dell’Italia. E’ il leader delle libertà [in visita ufficiale a Tripoli, Ansa, 07.10.2004]

Il 1 settembre 1969 il colonnello Gheddafi abolì le elezioni e i partiti politico con un colpo di Stato militare.

Nonostante i tanti impegni, normalmente non faccio gaffes [10.04.2002]

Vorrei qui ricordare l’attacco del comunismo alle due torri [serata di gala con Bush a Washington, 21.04.2004]

Berlusconi fa le corna al ministro degli esteri spagnolo Piqué durante un vertice UE [08.02.2002]

Mi sono accorto che l’Italia era poco considerata. Ho telefonato ai leaders degli altri Paesi e ho detto: “Se fate così non contate più sull’Italia!” L’atmosfera da quel momento cambiò [25.08.2002]

I give you the salutation of my president of Republic [al vertice di Bruxelles dei ministri delle finanze, 06.07.2004]

Passerò alla Storia. Preparate il monumento” [30.05.2001]

Io non mi siederò più allo stesso tavolo con Umberto Bossi. E’ totalmente inaffidabile, un monumento alla slealtà [02.02.1995]

Al tavolo con Bossi? Abbiamo un vasto senso dell’ospitalità. Quindi credo che ci sarà l’antipasto, il primo, il secondo, la torta, il caffè, il liquore… [03.04.1998]

Bossi è un Giuda, un ladro di voti, un ricettatore, truffatore, traditore, speculatore [21.12.1994]

Bossi è il mio amico più caro [15.04.2004]

La politica italiana è un teatrino [10.12.1994]

E tu sei il capocomico [Bossi, 11.12.1994]

Buttiglione è un amico, abbiamo gli stessi ideali: la famiglia e il cattolicesimo, una posizione che si riflette nel magistero di Giovanni Paolo II [28.03.1995]

Buttiglione è un mentecatto doppiogiochista [18.12.1994]

Io di D’Alema mi fido. Mi sembra sincero e coraggioso [01.02.1996]

D’Alema è falso e vile. Mi ricorda Benito Mussolini [26.01.2000]

I rapporti tra me e Scalfaro sono cordialissimi, ci sentiamo continuamente [12.05.1994]

Scalfaro? Un serpente, un traditore, un golpista [16.01.1995]

Di Pietro in politica potrebbe essere un’ottima cosa. La sua spinta alla moralizzazione sarebbe un patrimonio prezioso per il Paese [08.12.1994]

Di Pietro in politica? Non se ne parla! [09.12.1994]

Di Pietro è una persona di valore. E’ sempre stato il benvenuto [01.04.1995]

Di Pietro mi fa orrore, perché ha mandato in galera un sacco di persone oneste poi neanche andate a processo [15.03.2008]

Tagli alle tasse, ma solo dal 2002 [08.06.2001]

Meno tasse nel 2003 [05.05.2002]

Tasse più leggere nel 2004 [25.07.2002]

Confermo, meno tasse nel 2005 [03.04.2004]

Rispetteremo i patti: meno tasse nel 2006 [03.03.2004]

Il mio unico rimpianto è non aver potuto ridurre le tasse [Giulio Tremonti, ministro delle finanze del governo Berlusconi, 03.07.2004]

Le nonne, le mamme, le zie stiano tranquille. Non sarà toccata una lira dalle pensioni attuali [10.09.1994]

Diciotto giorni dopo il governo vara il decreto taglia pensioni.

Innalzeremo le pensioni minime ad almeno 1 milione di lire al mese [Contratto con gli italiani, 08.05.2001]

“Fatto l’annuncio, gabbato l’anziano.” [Dario di Vico] Nel primo anno di governo centinaia di pensionati telefonano all’INPS reclamando inutilmente l’aumento. Nel 2006 Ida Severini, una pensionata di 78 anni, cita Berlusconi in giudizio per inadempienza contrattuale.

In caso di guerra all’Iraq, l’Italia non parteciperà [20.11.02]

Alla vigilia della guerra l’Italia cede le proprie basi militari ai bombardieri americani.

L’azione militare di un Paese al d fuori delle Nazioni Unite sarebbe un fatto talmente nefasto che non credo che qualcuno vorrà caricarsi di una responsabilità così grave [28.02.2003]

Le Nazioni Unite esprimono parere contrario all’azione militare in Iraq, ma l’Italia si schiera lo stesso con Bush e Blair.

Bush è il primo a non volere la guerra [13.03.2003]

Sette giorni dopo Bush attacca l’Iraq.

Io non mi sento imputato [17.01.1996]

Falsa testimonianza: condanna definitiva 1991.

Tangenti alla Guardia di Finanza: condanna in I grado, poi assoluzione con formula dubitativa.

Finanziamento illecito ai partiti: condanna in I grado, poi il reato cade in prescrizione.

Falso in bilancio: condanna definitiva, poi il reato viene depenalizzato dallo stesso governo Berlusconi.

Appropriazione indebita: archiviato per prescrizione.

Frode fiscale: in corso.

Corruzione in atti giudiziari: una prescrizione, una assoluzione e un processo in corso.

Violazione della legge anti-trust spagnola: in corso

Concorso esterno in associazione mafiosa: sei indagini archiviate per decorrenza dei termini.

NOI DI FORZA ITALIA ABBIAMO UNA MORALITA’ DI LIVELLO COSI ELEVATO CHE GLI ALTRI NON POSSONO NEMMENO PERCEPIRLO [10.05.2003]

Lucio Galluzzi

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