Visualizzazione post con etichetta nicole minetti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta nicole minetti. Mostra tutti i post

domenica 19 gennaio 2014

CONSIGLI REGIONALI E SPESE PAZZE, ANCHE LE PROSTITUTE, PAGATE DA NOI - PARTE PRIMA

REGIONE PER REGIONE, LA MAPPA RAGIONATA CON I NOMI, LE FOTO, I CAPI DI IMPUTAZIONE E APPROFONDIMENTI DALLA CRONACA GIUDIZIARIA
- ogni nome, parola, frase in grassetto, cliccati portano ai documenti -
 EMILIA ROMAGNA, CALABRIA, LAZIO, LOMBARDIA, UMBRIA, BASILICATA, LIGURIA, SICILIA

 ________
Il denaro a disposizione dei 'parlamentini'
In tutta italia nel 2011 i soldi pubblici a disposizione dei Consigli Regionali e dei loro eletti sono stati 47 milioni di euro. 
Rimborsi extra destinati ai gruppi, che si sono aggiunti compenso d'oro percepito mensilmente. 
Le inchieste giudiziarie che hanno aperto uno squarcio inquietante sulla gestione 'allegra' del denaro versato dai contribuenti e destinato - sulla carta - al funzionamento dei singoli parlamentini, la mannaia normativa ha tentato di ridimensionare la portata dello scandalo sulle 'spese pazze' e di calmierare l'ammontare dei rimborsi elargiti a uso e consumo dei singoli gruppi consiliari. Nell'elenco degli acquisti effettuati negli anni passati col denaro di rappresentanza, infatti, è finito davvero di tutto: dai profumi alle penne d'oro, dalla lap dance alle pecore, passando per il buffet a base di cornetti, paste secche e latte di mandorla offerto, dopo un funerale, ai parenti del caro estinto. Ma c'è stato perfino chi ha usato quei soldi per saldare la propria tassa sui rifiuti. A pagare, in realtà, i cittadini.

































































venerdì 4 febbraio 2011

QUANDO DIO S'INCAZZA: UN OMAGGIO A GIORGIO GABER

BERLUSSONINI, LA CORTE DEI MIRACOLI E LA FINE DEL MONDO



Forse stiamo riuscendo a capirci qualcosa dell'affaire "puttanaio ad Arcore". Ce lo stanno spiegando da tempo tutti i gerarchi del regime berlussoniniano. Solo che siccome l'Italia è quasi totalmente abitata da bolscevichi, PM rossi, Procure politicizzate e partigianissime, come come la Brigata Sandro Pertini di Milano, comunistacci che si moltiplicano al ritmo di milioni al giorno… il Paese non ha creduto, fino ad oggi, alle tesi difensive di specchiati e morigeratissimi portavoce ufficiali.

Badessa Bondi è da anni che glorifica la santità e le qualità missionarie del suo padrone. Ogni volta che lo fa ottiene un collare nuovo e sempre diverso. Ne ha di leopardati, in raso rosso, con Swarovsky originali prodotti apposta per la premiata ditta Bunga Bunga Srl, elasticizzati, fino agli ultimi in cuoio nero russo e borchie puntute in acciaio temprato.

Benita Petaccia Santadeché ha urlato fino all'altro ieri le verità bibliche nere sulle identità femminili nazionali, lei che di femminismo ne capisce di certo molto. Tutti gli italiani sono scemi per lei, i PM che indagano il suo "donatore" di lavoro poi vivono in cattiva fede ed illegalmente nella sostanza e forma, perseguitano quel povero uomo piccolo così persino nella sua casetta in Canadà e vanno a spiarlo personalmente pure nella dacia di Putin. Vedrai che prima o poi il maestro di sci dei figli di Berlussonini, LaFrattina, avrà tra le mani qualche dossier che con doverose e puntuali foto mostrerà Ilda Boccassini travestita da Evilenko, guardoneggiante verso le finestre della privatissima residenza russa dell'amico di Papi.

E lì cascherà l'asino, cioè i somari tutti, che poi saremmo sempre noi. Perché loro, quelli che portano le voci e rappresentano il duce nano, hanno la Luce, la Verità e la Via; sono benedetti dal pontefice, dal cardinal Sepe, Bertone prega giorno e notte invocando protezioni ultra Opus Dei per i suoi amici così devoti al Concordato e alla borsa dei contributi statali sempre aperta. Siamo solo noi gli imbecilli.

Noi cattivi, malpensanti, pure solidali con la FIOM.

Alessandra Feldmarescialla Musolayna è pure lei, o lui, certa delle stesse tesi portate avanti dalla Benita Petaccia Santadeché: le escort non sono troie, se lo dite mancate di rispetto a tutte le donne italiane, badate bene a quello che affermate, la prostituzione non è quello che affermate dai vostri giornali rossi/trasmissioni faziose e criminose… Le due "intelligenti come Barbie" ci insegnano il vero italiano: prostituta non è chi offre il proprio corpo sessualmente per danaro e poi quelle ragazze che andavano ai festini Bunga Bunga non sanno neppure cos'è un atto erotico. Se si vestono come le battone sul raccordo anulare alle tre di mattina, non vuol dire che la danno, ma semplicemente che sono alla moda. E poi, poverette, pensate alla vita che si portano dietro e dentro. Hanno drammi personali e tragedie enormi, e voi, comunisti di merda, vi permettere di sporcare il dolore e la donna.

Mi sa che ste due hanno ragione sai?



Ruby Ruba Mubarak per esempio fin dalla tenera età di otto anni è stata mandata a fare la mondina in Molinella. Da Alfonsina la Signorina, a Kuloasfera, ha mostrato le cicatrici che porta ancora sul corpo, dovute agli sciami di zanzare anofele che la attaccavano mentre stava immersa nella melma delle risaie. Il caporale che la comandava l'ha pure bastonata in testa e torturata con il vapore che usciva da una pentola a pressione Lagostina. Povera bambina. Abbandonata dalla famiglia è poi andata a fare la netturbina in corso Buenos Aires a Milano, solo turni di notte, perché era pure mobbizzata.

Quel gran filantropo di Umilio Fede Retriever ha scoperto anche altro. Racconta, con articoli giurati sulla testa dei propri figli che non ha, che la Beata Vergine Minetti era stata cacciata dalla villa di Arcore nel cuore di una notte buia e tempestosa, mesi fa, era pure nuda. Il premier, che aveva con lei una relazione affettiva, si era stufato perché, geloso come una scolopendra, aveva saputo da certa Donna Prassede che la futura santa aveva un fidanzato e si voleva sposare.

Così la derelitta Nicole era in mezzo ad una strada, telefonava a Papi, ma lui ferreo e virilmente macho littorio, non rispondeva… ed è solo per quello, per rabbia d'amore, che la Consigliera Regionale da dieci mila euro al mese, al secco perché aveva prestato 35.000 euro alla sorella, si mise ad urlare alla Luna, trasformandosi in bestiosa licantropa. Gridava la qualsiasi cosa: stronzo, culo flaccido, vecchio porco, te la faccio pagare, preferisci le altre a me, mi hai rovinato la vita, voglio dei figli, mi voglio sposare, basta questa storia è più grande di me… e piangeva disperata. Ogni tanto accendeva un fiammifero per scaldarsi. E via uno, via l'altro, finirono, e fu il gelo.

Fu così che in un impeto di miracolismo, non raro, il Mahatma Sallusti apparve al ministro Lele Moric e gli indicò la via, e questi la prese, tutta la percorse, ritrovando non per caso, ma per grazia del divino massonico architetto, la quasi assiderata Fiammiferaia Minetti, la caricò sulla sua umile Ferrari 599 China Personal Edition e lì avvenne lo strabilio: arrivò la scorta del presidente. E fu la Luce.

Il mesto ed umile corteo imboccò così corso Buenos Aires. Saranno state le quasi 2.693 e mezzo di mattina. Per strada non c'era anima viva se non sparuti senzatetto, elemosinanti e una spazzina.

Era la Ruby Ruba Mubarak!

Miracolo!

Dio esiste!

Allah pure!

Il ministro Lele Moric che tanto è generoso, come lo è stato per il suo amore platonico Fabrizio Mailettounlibro Corona, si mosse a pianto a dirotto e decise di salvare quella sventurata che risultò poi essere la figlia diretta della cognata della sorella del suocero del settimo fratellastro di Nefertari, nipote assoluta del Faraone d'Egitto Silvio Mubarak.

E furono abbracci, e furono sorrisi. L'Esercito della Salvezza suonava solo con la grancassa il Tema di Lara del dottor Zivago.

Ed arrivò l'alba, si squarciarono le nubi. Sai Baba Silvio levitava nell'etere, luminoso come la stella del salamino Negroni, lì in alto, molto più sopra della Ferrari 599 China, da lui piovevano bonifici e banconote da 500 euro per tutti. Anzi: per tutte.

Poi Dio si incazzò.

E quando Dio si incazza non si scherza. Non c'è Sai Baba che tenga o bernarda che calmi.

Perché Dio queste fiabe le odia. Perché Dio è terribile e se ne fotte anche del papa.

Se ne fotte anche di tutti noi pecore che nulla c'entriamo con le smarrite, ma siamo conniventi e partecipi del crimine totale, dell'insulto globale, noi siamo come quei porci lì, perché li tolleriamo, perdoniamo e non vogliamo mandarli via.

Peccatori massimi proprio a causa dell'assenza di volontà e non perché non possiamo.

Si incazzò forte Dio e come una sequenza di bombe al Neutrino ci vaporizzo finalmente tutti.

Da lontano, un televisore ancora acceso, a basso volume, diffondeva una puntata di Porca a Porca con un certo Altero Butterato Matteoli, una specie di aringa con gli occhiali chiamata Mariastar Enterogerminal e un insetto che faceva domande strane… e quei due che rispondevano, ma non si capiva niente, parlavano un'altra lingua, forse non parlavano, forse erano morti.

Una registrazione in memoria.



Lucio Galluzzi

©2010 Common Creative Licence

su Blogger

su ChiareLettere

su I Nuovi Mostri Oliviero Beha

su Liquida

su Report on Line

su BellaCiao

su faceBook

su Twitter

su Twubs Editor e Administrator Italia e Mondo per Iran Election


domenica 30 gennaio 2011

BERLUSSONINI: DIMETTITI!

PUNTO PER PUNTO DAL TUO ULTIMO MONOLOGO: PERCHÈ TE NE DEVI ANDARE



"Io, il mio Governo, il mio partito, la mia maggioranza, oltre ad aver vinto le elezioni politiche del 2008, abbiamo vinto anche le elezioni europee e poi quelle amministrative, abbiamo avuto una continua legittimazione popolare e continuiamo quindi a governare, con l'impegno di sempre forti del sostegno solido e chiaro degli italiani, che ancora oggi ci danno oltre il 45% nei sondaggi"

Ti devi dimettere perché il popolo italiano tutto, tranne i Berluscones che non sono riusciti ancora a disintossicarsi dall'oppio, non ti legittimano manco per niente. Non ti vogliono i cattolici: sette su dieci non ne possono più di te, non ti vogliono tutti i lavoratori, la quasi totalità delle donne che non sono "cosa tua". Ti ha scaricato anche il tuo maestro nero Licio Gelli, dopo che ti ha tenuto sette anni nella P2 [e ti conosce bene!], dice che "hai rovinato l'Italia", che sei incapace di governare e quello che stai facendo da sempre con le tue troie e la pornografia politica ha sporcato e continua a lordare l'onorabilità degli italiani e della Nazione. Non ti vuole più il Vaticano, e come potrebbe? Sei indifendibile. Ti mollano senza preavviso alleati, gente del "tuo" partito, le stesse puttane alle quali tanto tieni che di te hanno solo una considerazione: i soldi che sganci. Per il resto sei "un vecchio, pezzo di merda, stronzo, arrogante, brutto, col culo flaccido, pensa solo a salvare se stesso, ma con la storia di Ruby adesso gli faccio prendere una bella paura io…". Sei solo, blindato dentro il tuo bunker, tristemente e pateticamente simile nei comportamenti finali ad Hitler, Saddam Hussein, Ben Alì, Sali Berisha, Mubarak… Quando la folla inferocita arriverà sotto il tuo palazzo sparerai anche tu contro la gente, ammazzerai per finale disperazione, usando la pistolina come hanno fatto dal palazzo presidenziale a Tirana?

Te ne devi andare perché il Governo non è TUO, la maggioranza non è TUA, il partito non è TUO, ma della gente che li compongono, della base che guarda caso ti vuole talmente bene e ti stima da raccogliere firme a migliaia in Lombardia per cacciare la Beata Vergine Minetti dal posto che insozza alla Regione Lombardia. Voi siete talmente vigliacchi da dichiarare che chi organizza questa resistenza dal vostro interno non appartiene e mai è appartenuta al PDL [Formigoni]. Che schifo! Non diceva queste cose però il Suor Formicone quando le stesse persone le firme gliele raccoglievano per il suo "listino" di merda alle ultime amministrative.

"Non siamo noi ad aver tradito chi ci ha eletti. Noi continuiamo a portare avanti il programma di Governo che abbiamo concordato con gli italiani. Non siamo noi ad avere stracciato il contratto con il popolo che ci aveva conferito un mandato talmente ampio da poter considerare questa come una legislatura costituente. Non siamo noi ad aver sabotato il cammino delle riforme facendo ripiombare il Paese nei teatrini della vecchia politica, delle verifiche, dei voti di fiducia a ripetizione".



Ti devi dimettere perché è ora di finirla di raccontare queste palle, perché hai superato ogni limite di tollerabilità civile. Il Governo che hai instaurato, non è voluto dai tuoi elettori, ma da te, perché la legge elettorale attuale ve la siete fatta [il porcellum di Calderoli] per mettere sulle poltrone non chi viene scelto dalle urne, ma chi fa il vostro comodo. Difatti i ministeri e i sottosegretariati sono "occupati" da personaggi che nulla hanno a che spartire con il lavoro serio dell'amministrazione della Cosa Pubblica e dell'etica politica nazionale. Il contratto con gli italiani, sia il primo che il secondo, che tu hai presentato dall'Insetto Vespa, era ed è carta straccia. Quei cinque punti da asilo nido riservato a svantaggiati non solo sono ridicoli, populisti e anacronistici acchiappavoto, ma disattesi tutti: il milione di posti di lavoro, le riforme per la libertà, l'abbassamento delle tasse, l'aumento delle pensioni, la moralizzazione, gli aiuti alle famiglie… tutto disatteso e dimenticato in nome del puttanaio in cui hai trasformato l'Italia. Un'italia che vedi come una enorme vagina, e ti vuoi infilare dentro tutto, non solo con il pisello, perché il tuo problema principale psichiatrico è proprio questo: rientrarsene nell'utero della donna mamma, sindrome di Peter Pan infinita. Sei sulla via degli 80 anni e ancora non hai capito che hai raggiunto la maggiore età da tempo. Tra poco morirai pure, e neppure sei riuscito a prendere coscienza della biologia naturale fisica umana. Ma ricoverati e fatti curare da qualcuno bravo.

E poi: ma sei pazzo completo? Non siete voi ad avere sabotato le riforme, ad avere riaperto i teatrini della vecchia politica, delle verifiche e dei voti di fiducia a ripetizione: prima dici che il Governo sei tu e poi subito dopo il Governo sono i tuoi presunti oppositori? Quindi sarebbe Antonio di Pietro ad aver chiesto al Parlamento 30 voti di fiducia in questa legislatura per fare passare i vostri provvedimenti personalissimi? Sempre lui ha bloccato le Istituzioni in nome e per conto della figa giovane, festini, coca, Trumba Trumba…?

Esiste un farmaco, l'Aloperidolo, formulato sia in preparato orale che fiale intramuscolo a lento rilascio. Aiuta il "rientro" nelle sindromi bipolari, assunto con un buon anti extrapiramidale può fare miracoli in poco tempo: Silvio, usalo!

"Contro di noi si è coalizzata tutta la vecchia politica, che da sempre, da sempre!, si frappone al rinnovamento… anzi quelli che nella prima Repubblica erano nemici tra loro, responsabili della crisi economica e sociale, che sta attraversando l'Italia, adesso si sono coalizzati contro di noi. L'hanno fatto nella vana speranza di mandarci a casa"

Cioè fammi capire: Andreotti è coalizzato contro di te? lo era Cossiga? Lo è De Mita, Mastella, il card. Sepe e Bertone, Bossi? Tutte le mummie che ti sei tirato dentro compresa la Badessa Bondi e Ciqui Cicchitto Cappuccetto Azzurro P2 adesso sono tuoi nemici? E la crisi economica e sociale l'hanno voluta i tuoi detrattori? Non i tuoi amici banchieri truffatori? Neppure i possessori di capitale come te che investono in società Off Shore e hanno i soldi all'estero? Ah no è vero: li avete puniti tu e TremoRti con lo "scudo fiscale"; infatti vi stanno ancora ringraziando, loro e i grandi mafiosi. Boss che possono "spostare" assi economici nazionali con il narco traffico e i mega appalti edilizi delle grandi opere pubbliche? La tua portavoce Benita Petaccia Santadeché, tra un urlo, insulti, dito medio a ripetizione [è una gran signora!] ha anche detto che "la legge contro le intercettazioni è cosa giusta, perché anche i mafiosi hanno diritto alla privacy durante le loro telefonate…"



Ma poi chi negli anni '90 ti chiamava "mafioso, riciclatore dei soldi della criminalità organizzata, aiutato da Cosa Nostra nei suoi affari e a Milano 2", scrivendolo pure sul suo quotidiano a titoli giganteschi? E chi ha detto: "con Bossi non mi siederò più neppure ad un tavolo per una cena, non è una persona leale"?

E oggi? Siete amici, coalizzati, nello stesso TUO governo, che è più di Bossi che tuo, ti ricatta, ti fa fare quello che vuole lui… perché o righi dritto o ti fa cadere e tu vai sotto processo per tutte le schifezze di cui ti accusavano dalle colonne della "Padania".

"Prima erano nemici e ora sono amici coalizzati": siete proprio voi che lo fate, povera gente demente! Il capo padano bollito di testa, semorente te lo sei messo al Ministero che gli hai creato ad hoc e tu gli lecchi il culo adesso chiamandolo "l'unico alleato leale e responsabile", l'Umbertide dice le stesse cose di te. Fate schifo tutti e due. Ma tanto!

"I coalizzati contro Berlusconi sono aiutati dalle toghe rosse politicizzate, pronte ad intervenire ogni qual volta la situazione lo richieda. Ma noi andiamo avanti. Il Governo ha lavorato e ha prodotto: la riforma della Scuola Pubblica e dell'Università, la riqualificazione del sud, il piano per l'emergenza Napoli…"

Questo sarebbe il Grande Lavoro fatto dal tuo esecutivo? In realtà il tuo non Governo ha solo prodotto la controRiforma della Gelmini e basta. Nient'altro! Questo perché le Istituzioni delle quali vi siete appropriati sono impegnate a tempo pieno a difendere le tue puttanate e le porcate della tua vita privata. Non avete fatto nulla per la Cosa Pubblica perché la considerate "Cosa Vostra", poche balle!

"In 17 anni ne ho viste di tutti i colori. Hanno cercato con ogni mezzo di cancellarmi dalla politica e dalla storia"

E' la prima volta che sento che delle fighe con il pelo di tutte le sfumature hanno tutto questo potere. Berlussonini: basta poco per uscire dal delirio. Ci sono cliniche che curano le disfunzioni psichiatriche sessuali. Tu poi sei ricchissimo: vai all'estero a farti curare e non tornare.

"Ma mai, e sottolineo mai, i nostri avversari avevano raggiunto vette così vergognose di cinismo, di illiberalità, violando le norme più elementari del Diritto e usando l'arma dell'indagine giudiziaria illegittimamente a fini di lotta politica. Perché da troppo tempo una parte della Magistratura, persegue con ogni mezzo il sovvertimento della volontà popolare e per far questo non si ferma davanti a nulla. Quando un un paese democratico, e questo capita solo in Italia, si arriva a violare il domicilio del presidente del consiglio, la casa del presidente del consiglio, e considerare chiunque entri nella sua casa come possibile indiziato di reato, significa che il livello di guardia è stato superato. Quando le tue telefonate private, senza alcuna rilevanza penale, te le trovi pubblicate sui giornali, vuol dire che non siamo in un paese libero. Non è un paese libero quello dove una casta di privilegiati può compiere qualsiasi abuso senza doverne rendere conto ai cittadini. E' giunto il momento di ristabilire la giusta divisione ed equilibrio fra i poteri dello Stato. Vorrei sottolineare che 17 anni di persecuzione non hanno mai partorito neppure un topolino e io non mi sono mai sottratto ai giudici, non ho paura di presentarmi da loro…"

Bravo! 17 anni di "persecuzione" non hanno partorito neppure un topolino, ma delle zoccole da fogna grosse così, a decine e decine. Maitresses e troie, 12 chili e 412 grammi di coca nella macchina prestata dalla Beata Vergine Minetti alla Polanko che la presta a sua volta Ramirez Della Rosa, suo fidanzato. La Consigliera Lombarda tua igienista mentulare lo viene a sapere e tu e Lele Moric "avreste dovuto intervenire per risolvere il problema". Magari telefonando agli inquirenti dicendo che quella era farina marocchina appartenente a Gheddafi che la doveva passare a Putin che poi l'avrebbe data a Mubarak per fare una bella festa tra veri maschi a base di pane arabo. La polizia sentendo il presidente del consiglio che minaccia un incidente diplomatico internazionale si sarebbe cagata sotto, perché si sa tu, Silvio, sei furbissimo in queste cose. Soprattutto non sai che cacciare palle nel pieno delle proprie funzioni, presentadosi come "il presidente del consiglio" è un reato, aggravato perché sei un alto pubblico ufficiale che cogliona un altro pubblico ufficiale.

Tu sei il capo del governo, non sei cosa privata tua, ma una istituzione pubblica. lo dice la Costituzione sulla quale hai giurato fedeltà e rispetto ogni volta che sei stato incaricato di guidare l'esecutivo.

Hai tradito la Carta Suprema nostra. Spergiuro!

Non solo: tu stesso hai comunicato istituzionalmente e fatto riconoscere il tuo domicilio, casa tua!, come sede governativa, ergo: non è luogo privato, ma istituzione pubblica e come tale deve essere trasparente e gestita con decoro e onore. Ti pare decoro quello che ci fai lì dentro? E' onorevole ospitare persone legate a traffico internazionale di cocaina [la Polanko]. E' normale e non penalmente rilevante che il giorno dopo le perquisizioni avvenute alle tue troie tu le convochi ad Arcore alla presenza dei tuoi avvocati perché "lui ha letto le intercettazioni, e viene fuori che diciamo cose molto brutte di lui"? E' un reato grave questo! Si chiama "tentativo di inquinamento di prove". Un indagato che incontra testimoni collegati a lui, sentiti dai magistrati, non è una cosa molto normale. Giusto tu lo potevi fare, naturalmente insieme a Ghedini!

Non hai mai avuto paura di presentarti dai giudici: e in 17 anni e passa perché non ci sei mai andato?

Legittimo impedimento, scudo protettivo, Lodo Schifani, Lodo Ghedini, Lodo Alfano, Rettifica Costituzionale Alfano… da poco ne avete tirata fuori un'altra: l'abbassamento del raggiungimento della maggiore età. Di certo se la norma passa sarà retroattiva e così le minorenni che hanno frequentato casa tua o il tuo letto… erano il realtà maggiorenni e la metterai di nuovo nel culo ai magistrati, alla legalità e a tutta l'Italia che ti sta schifando.

Mills, corruzione dei giudici compiacenti, processo Mediatrade, Mangano l'eroe, Dell'Utri condannato per mafia, soldi a vagonate che non si sa da dove sono arrivati per il tuo inizio di magnate della Caritas d'Arcore, Nicola Cosentino, Verdini, P2, P3, Bertolaso che in cambio di appalti, secondo l'accusa che lo sta indagando, riceveva denaro e sesso, Di Girolamo ex senatore tuo dimessosi per voti che aveva comprato dalla Ndragheta, legato a Gennaro Mokbel, Scajola costretto alle dimissioni per la casa regalatagli al Colosseo, Brancher pure lui dimesso per vergogne di "tangente", Bossi condannato in via definitiva, Maroni con precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale, Alemanno, La Russa, Gasparri fascisti e sicuramente non trasparenti nel loro passato di attivismo politico e poi Dell'Utri mafioso, Cicchitto piduista, Bondi che picchiava la moglie era del PCI e adesso è Badessa Vergine… si potrebbe continuare per moltissimo. E meglio aggiungere solo alla fine la vergogna internazionale che stai facendo fare all'Italia a causa del tuo pisello malato che probabilmente hai in testa.

Sei un golpista, fascista, dittatoriale, puttaniere, malato, mitomane, sporco all'inverosimile, traditore della Costituzione, un vecchio porco, senza rispetto alcuno per le istituzioni democratiche…

E noi italiani non siamo il tuo postribolo privato.

Men che meno i magistrati che giustamente, seguendo le leggi di questa Repubblica nata dalla Resistenza, ti vogliono processare per i reati che hai commesso.

Se poi non li hai commessi, come tu da anni sostieni: allora che paura hai?

Volevi pure manifestare contro le "toghe rosse" il 13 febbraio, poi ti sei accorto che nello stesso giorno la vera Italia che sta con Santoro, Spinelli e Travaglio saranno davanti alla Procura di Milano per solidarietà al pool dei PM e hai annullato la tua buffonata.

Sei più morto di quanto si possa pensare.

DIMETTITI!


- il virgolettato è tratto dall'ultimo video messaggio del premier on line sul sito dei Circoli della Brambilla e dalle intercettazioni "Atti della Procura di Milano" -



Lucio Galluzzi

©2010 Common Creative Licence

su Blogger

su ChiareLettere

su I Nuovi Mostri Oliviero Beha

su Liquida

su Report on Line

su BellaCiao

su faceBook

su Twitter

su Twubs Editor e Administrator Italia e Mondo per Iran Election