I KHAMENEY DELL'AMORE
Dire senza mezze parole, avere la costanza di resistere giorno dopo giorno al disastro di verità e allo stupro che questo esecutivo sta perpetrando al nostro Paese.
Non c'è giorno che il questo governo-gomma-pane non cancelli un diritto, non pensi all'interesse del Capo… ha aumentato tutto, la miseria soprattutto è smisurata.
In qualsiasi altra realtà estera li avrebbero già cacciati a sonori calcioni in culo, senza pensarci su due volte.
Invece siamo in una Italia resa gregge, dolorante, sfiduciata, atterrita.
Che dei cialtroni come questi stiano ancora al governo, inamovibili nei loro califfati, combinandone di tutti i colori e odori, non ha nulla da invidiare al regime dei nazi Ayatollah d'Iran.
Esagera l'Autore…
Certo a Tehran gli oppositori li ammazzano direttamente in strada, quelli che possono far fuori velocemente, gli altri li spengono nelle carceri.
Qui da noi no.
Difatti non c'è stato mai un G8 a Genova, Carlo Giuliani è ancora tra noi, la polizia non ha manganellato e rastrellato, non ci sono state torture alla Diaz… niente sangue, teste spaccate, agenti infiltrati con le molotov.
Per le nostre strade non si vedono i morti in diretta.
Non sarebbe cosa da Paese Civile e Pulito.
Meglio ammazzarli in galera i Cucchi di passaggio, rianimarli dopo un'ora dalla morte per far finta di essere intervenuti e così fare una pompa a Ippocrate e, visto che erano dei medici quelli, ma di una specie nuova, diranno ai giudici che loro sono deontologicamente legati a Fallocrate. Che c'entra allora il bene del paziente?
Si spera allora in un Decreto Interpretativo che scinda i Dottori in Medicina in due gruppi: il primo Ippocratiano, che sarà reso precario con un provvedimento ad hoc da qualche personaggio che interpreta qualsiasi ministro a caso; il secondo Fallocratiano, per l'appunto, con giuramento al pene del Premier, linga sacro di questa sfascistocrazia, verso il quale è d'obbligo offrire il culo.
Beh si può sempre sperare in qualcosa di più carcerario-soft, meno coinvolgente, senza fratture, schiene spezzate, insomma: che non sollevi dubbi.
Alla Ulrike Meinhoff direi.
Suicidi in cella.
A leggere la cronaca dell'inferno di certe Patrie Galere di impiccati ne troviamo ogni giorno ormai.
Qualcuno comincerà anche a morire di sciopero della fame.
Ai comizi/conferenze stampa/stanca, applaudiranno quando i soliti mascheroni fingeranno di piangere e grideranno per i dissidenti che a Cuba, a staffetta si stanno lasciando sfinire dalla fame.
Si guarderanno bene dal citare casi tutti nostri.
Non è cosa da fare.
Loro tutti Patria, Dio e Famiglia.
Partito dell'Amore completamente partito.
Coerenti, responsabili moralmente e religiosamente al Padreterno Signore e al Papa offrono il petto, di pollo, come Giovanne d'Arcore, per favore diciamogli pure che sono vergini, altrimenti ti attaccano un'arringa minzoliniana che non finisce più.
Infatti non sono divorziati, non hanno concubine, non desiderano la roba d'altri, non praticano sesso contro natura [il premier lo si sa è anche molto praticante e rispettoso vaticanizio: non usa il preservativo], non si prestano alla falsa testimonianza, non calunniano, non desiderano la donna d'altri, non giurano il falso perché lo fanno sulla testa dei propri figli.
Poi sono anche così padan-celtici-cattolikortodox da amare i fratelli meno fortunati: prima per farli stare a loro agio li concentravano nei lager di Stato, prima ancora li volevano prendere a cannonate in mare, adesso li rimandano a casa, respinti, in altri lager libici, a morte sicura… Ma si sa pure che i nostri super eroi ritengono ancora che la Libia sia Colonia d'Italia, Gheddafi fa finta di starci perché conviene: evviva anche Allah.
Visto: sono così lungimiranti i governativi & cricca che hanno applicato l'ecumenismo Kristian-Muslim. Per quello che ora vanno anche dal Pastore Nero Sedicesimo e gli baciano la mano.
Lui, il Pontefice Massimo ne è ben contento, li sorride, li benedice e alla fine per tutti c'è il regalo papale: la confezione di tarallucci con sorpresa interna di rosario catechistico, mignon di vino centesimato e, a parte, un'indulgenza privatissima.
Tanto i Ministri della Chiesa mica si vergognano ad elargire benedizioni e indulgenze a muzzo; lo hanno sempre fatto. Benedicono anche gli eserciti, i cavalli del Palio, i dittatori con crimini contro l'umanità…
I nostri governanti, quindi, sono anche più forti, perché hanno l'imprimatur "divino" che recita: "siete dei bravi cristiani".
Mai una volta che un papa ultimo abbia avuto il coraggio di spedire una bella scomunica, resa pubblica, a questi peccatori assoluti.
Così, le pecorelle degli Angelus sono certe, sicure, e in massa andranno a votare sempre per gli stessi pastori. Lo fanno dal dopoguerra, perché se capita che mettano la croce santa su un simbolo di lista non gradito a dio… beh per loro si che scatta la scomunica e l'allontanamento dalle comunità-religiose-case di risposo-monasteri-centri d'accoglienza-seminari-gruppi di preghiera… e chi più ne ha ne metta.
E' meglio ripeterlo: qui da noi è diverso che a Teheran.
I giornalisti sono liberi di raccontare i fatti così come sono, ma devono scrivere su Libero, altrimenti, scusate, perché quella carta stampata si chiamerebbe Libero?
Al limite possono farlo anche su Il Giornale, perché è un vero giornale, altrimenti mica lo continuerebbero a chiamare Il Giornale!
E invece i giornalisti fanno cose tipo Annozero, Report e altre innominabili e sconvenienti [tipo Il Fatto Quotidiano] che discreditano la vera verità autentica unica incontrovertibile dell'empireo Silviesco.
Qualcuno di loro scrive anche dei libri!
Beh, i nostri Ayatollah, ops scusate… i nostri rappresentanti del Governo sanno sempre cosa fare, una telefonata qua, un'altra a Menzognini, un fax a Masi/Direzione Rai, basta chiedere. Non basta la porcata della Par Condicio? E allora si chiede di chiudere le trasmissioni che danno fastidio al premier. Magari al posto di Santoro ci possono mettere l'igienista dentale del Capo e invece della Gabanelli apparirà in video la Carlucci che tanto ne sa, visto che in un sol giorno le hanno fatto firmare oltre 250 proposte di legge, e lei le ha firmate tutte. Una così altro che condurre Report. Può anche diventare Capa dello Stato e battere Gianni Lekka.
Da noi poi le elezioni sono libere, non come quelle di Ahmadinejad.
Sono elezioni alla Putin-Berlussonini, con annessi Spolverini. Libere come i beni sequestrati alla mafia e poi ridati alla mafia stessa che si cambia nome, trasparenti come lo scudo fiscale, limpide come un decreto interpretativo salva lista PDL; i candidati di regime non hanno presentato le loro candidature? Si votano lo stesso!
Come? Eh, ieri il premier ha detto che è talmente energetico che può battere anche Carnera [ma lo sa che Carnera è morto, come il papà Cervi? Sarà il caso che Dell'Utri letterato glielo dica… Altrimenti si fa un'altra figura di merda]. Si farà venire in testa un'idea meravigliosa come l'asfalto-imita-capelli che porta sul cranio.
E che dire poi delle mirabilandie dei tizi impersonanti il ministro della difesa e quello degli esteri?
Il primo fa il body guard, non ha perso il pelo e neppure il vizio, e vuole picchiare i free lancer; l'altro si mette a fare campagna elettorale commentando le indagini della procura di Trani alla stregua di Ciqui Cappuccetto Azzurro, Madre Badessa Bondi e chierichetto Capezzolone.
Ministri della Repubblica?
Beh? Adesso i Ministri della Repubblica bananara fanno questo.
Possono fare il cazzo che vogliono.
Nessuno si è mai opposto, quando c'è da farlo seriamente in Parlamento l'opposizione se ne dimentica ed è in missione-assente.
Nessuno di loro che si impegni con dovere Costituzionale a farne arrestare qualcuno, come legalmente merita.
Allora c'è anche un altro piccoletto che minaccia i Professori politicizzati-iscritti al sindacato e li minaccia di licenziamento; una alla Pubblica Distruzione che è andata a Reggio Calabria per dare l'esame di Stato d'Avvocato perché a Brescia non lo avrebbe mai passato, come ha dichiarato al microfono di Piero Ricca; Castelli in aria, Calderoli Celtici ma Cristiani e Bianchi, Bossi gagliardetto al vento padano; Tremorti psichedelici che hanno le allucinazioni notturne e le raccontano il giorno dopo chiamandole "ricette anti crisi"; dei Sacconi-se-li-conosci-li-eviti-come-Borghezi; cantanti, soubrette, ex spogliarelliste, trampolieri, saltimbanchi con pistola, ladri ndranghetosi, puttanieri…
Una bella corte dei miracoli dai!
Ma noi non siamo l'Iran.
Non ancora.
Per poco.
Lucio Galluzzi
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