
I MULLAHS NON MANGIANO PORCO, MA SONO CANNIBALI
Dopo questa voluta pausa estiva, che cosa c'è di nuovo nella terra che Ahmadinejad e i suoi Mullahs hanno reso maledetta e cosparsa di sangue innocente?
Nulla.
Tutto prosegue come prima.
Però adesso che la dittatura sì è accorta che il mondo sta veramente solo a guardare, senza interventi, alza il tiro del terrore e si permette tutto il possibile innominabile.
Oggi, giorno della preghiera del Venerdì migliaia di cittadini di Tehran sono scesi per le strade per contestare il discorso antisemita dell'ebreo Ahmadinejad che fa finta di non esserlo, come già fece Hitler.
La sua famiglia [di ahma] si trasferì dalla periferia della capitale in città, fu allora che il nome originale [in farsi: "tintore di lana"] fu cambiato dal padre per nasconderne le origini.
I dittatori non si smentiscono mai.
Lavorano a copione.
Si circondano di idioti, vigliacchi, devoti malati di mente che servono solo alla causa della non contestazione del Padrone totale. Idoti e imbecilli come il tiranno che li sceglie.
Lo fece Hitler che non voleva essere scoperto nella sua mediocre e malata personalità feticista, sessualmente deviato e impedito nei rapporti con le donne e con se stesso. Lincenziò il suo medico personale, Brandt, perché ragionava e capiva e da allora si fece curare da un buffone, veterinario non laureato, Theodor Morell, che somministrava capsule di cocaina e morfine per curare tutti i mali della borghesia nera di Berlino.
Morell che nei suoi scritti chiamava Hitler "il paziente A.", cominciò con il curargli una gastrite, e continuò a somministrare alcaloidi al dittatore sempre in dosi maggiori, come lo stesso Fuhrer chiedeva. Era pazzo fin dall'inizio Adolf, diventò pure tossico.
Non si sa chi sia il medico di Ahmadinejad e come curi la sua manifesta follia.
Neppure quello di Khamenei si conosce.
Si sa però che Khamenei "usa morfina", qualcuno dice per sedare dolori di una leucemia (?), altri parlano di un Khamenei completamente rimbambito, incapace di deambulare in linea retta e impedito nei ragionamenti.
Gli stessi turbantati, "Clerics" [e non quelli moderati], stanno da tempo facendo pressioni perché l'ayatollah maximo se ne vada.
Storie parallele, assonanze pese e tragicamente patologiche nelle vite dei tiranni.

Ilcoreano Kim Jong Il che si cotonava i capelli per apparire alto somigliando più ad una soubrette in pensione che a un capo di Stato, si è visto anche negare gli Ipod dall'Apple così, lui amante del "canto" e del ballo davanti ai suoi specchi, ne patì molto [a proposito anche Hitler si specchiava e provava ogni suo gesto come una ballerina]

Saddam Hussein, bifolco, ignorante, cresciuto in mezzo alle capre, abbandonato dal padre prima che nascesse, con un fratello di 13 anni malato e una madre depressa che lo destina ad altra famiglia. Ritorna dalla madre solo dopo che questa si è risposata e ha avuto altri due figli. Il patrigno di Saddam è violento e rigido ed è per questo che a soli 10 anni il futuro dittatore dell'Iraq ritorna a vivere dalla famiglia "affidataria" [uno zio?].
Infanzie preparatorie al border.


Ruhollah Khomeini: pure lui con nebbie sulle sue origini, addirittura non si conosce l'anno di nascita ufficiale, proviene da una famiglia poverissima. Il padre, chiamato Hindi per le sue origini, fu ucciso quando lui aveva sei mesi, la madre e la zia morirono quando lui non aveva ancora raggiunto i 18 anni, lui rimase solo con il fratello maggiore...

Stalin figlio di un ciabattino ubriacone che lo picchiava in continuazione e di una lavandaia. Gli usavano violenza tutte le sere, lui cominciò ad odiare la sua famiglia e da lì iniziarono turbe psichiatriche ben descritte da Erich Fromm.


Di Khameney si sa poco, essendo "santa guida suprema" di lui si trovano solo biografie "luminose,beate e benedette". Famiglia modesta pure la sua, a 4 anni comincia a studiare nelle scuole coraniche e in molti sappiano i danni psico/pedagogici che tali istituzioni producono sugli alunni: è il caso di consultare i rapporti su diritti dei bambini nel mondo mussulmano integralista per comprendere di più. Lì i maschi vengono allevati in "batteria", farciti di repetita juvant ad libitum, puniti, segregati se non "rendono", abusati pure. Non è un caso che le voci della dissidenza iraniana protestano sugli insegnamenti sessuali che Khameney ancora tiene ai suoi "allievi": si parla incitamento alla pedofilia e accoppiamenti con animali [ne parlerebbe anche nei suo sermoni].
E' chiaro che queste voci forniscono anche fonti e arrivano da Twitter; se ne può dubitare, ma il web fornisce risposte a tutto: basta cercare per verificare qualcosa. [un esempio Radio Radicale il Paroliere Contropelo ]
Appunto: assonanze e similitudini nelle psicologie evolutive tarpate dei dittatori e dei supremi tiranni, in nome o meno di un dio o, più semplicemente e realisticamente del dio denaro.
Ad andare a vedere i conti cifrati all'estero dei Mullahs/Ayatollah si scopre quanta ricchezza accumulino, nascondendo i capitai nei paradisi fiscali più sicuri.
Soldi fatti con il vero "oil" iraniano: la povertà assoluta della maggior parte della popolazione. Quanto sono santi questi pazzi che voltano le spalle e la ragione umana ai fratelli che crepano letteralmente di fame [e li hanno sotto casa!]?

A leggere l'analisi di Alice Miller ["la pedagogia nera", la persecuzione del bambino, Boringhieri] sull'infanzia e la pubertà di Adolf Hitler appare con chiarezza inequivocabile da dove origini "il male interiore" demoniaco dei tiranni. Sono doppiamente pericolosi, non solo perché minati gravemente nell'integrità psichica, ma affetti da falso complesso di superiorità e a guardarli lo si comprende bene il perché sia falso.
Sono brutti, scimmieschi, piccoli, rachitici, con voci sottili da ragazzine, misogini, senza un'etica, ai limiti dell'analfabetismo. Hanno una vita sessuale disturbata, segreta disseminata di indicibilità.
Hitler "amava" le ragazzine perché si illudeva così d'essere il master, di poterle gestire dimenticando la sua impotenza e il monorchismo.

Il suo sesso era a base di feci, soffocamenti, "cavalcate", insulti... dopo,
qualcuna delle sue vittime si suicidava anche, o la suicidavano... e i diari contenenti le confessione delle ragazze sparivano [come successe per sua cugina].
Chissà com'è la vita sessuale di Ahmadinejad, Khameney e dei turbantati suoi.
Non dev'essere molto dissimile da quella del fuhrer, visto che pochi giorni or sono, un "attendente" delle Loro Supreme Guide Spirituali, magari pure in tonaca, ha torturato, stuprato e poi sciolta nell'acido una minorenne detenuta nell'Inferno di Evin, prigione della morte in Tehran.
Loro: le santissime cariatidi non hanno battono ciglio, forse sono già morti e non lo sanno, per quello non reagiscono [come la Russia di una volta...] avvallano questi crimini, perché da sempre predicano la schiavitù per la donna, ne autorizzano la lapidazione, le pubbliche torture le impiccagioni.
Si potrebbe pensare che il caso della ragazza sciolta nell'acido sia isolato.
Non è così!
In Iran, dalle rivolte di giugno 2009 fino ad oggi, sono 5000 circa gli arrestati colpevoli di "opposizione";
si stimano in 150 gli assassinati nelle galere;
200 sono i minori rinchiusi nel braccio della morte delle varie carceri dello Stato;
i casi di stupro, violenze, torture su donne recluse sono numerosissimi e istituzionalizzati;
non potendo mandare al patibolo una donna vergine, la legge loro lo vieta, le stuprano la sera prima e il mattino dopo le impiccano o le "sciolgono" nell'acido;
i minori nel braccio della morte sono i meno garantiti, su di loro viene permessa qualsiasi macabra pratica: dal rimandare le esecuzioni anche decine volte alle molestie fisiche, trattamenti degradanti, anche per loro stupri e sparizioni.
Le loro santità "non sanno".
Negano ogni prova tacciandola a volte come sionista, altre come prodotta dal demonio USA.
Adesso ci aggiungono anche i nemici oppositori.
I rapporti forniti da Amnesty International, Human Rights Now, Save the Children, StopTheChildrenExectutions... diventano così "propaganda di Moussavi e Karroubi per discreditare" Ahmadinejad e il governo insediato [con frode elettorale].
Questi pazzi "clerics" assetati di sangue, soldi e potere, hanno compiuto e compiono crimini enormi contro il proprio popolo, sono indisturbati e impassibili nel decretare le morti dei loro fratelli.
Ad agosto erano centinaia i cadaveri ammassati nelle celle frigorifere degli obitori di Tehran. Lo hanno denunciato l'opposizione, i bloggers prontamente arrestati e fatti sparire, i quotidiani chiusi subito con le redazioni distrutte... Adesso pare che quei cadaveri abbiano lasciato il posto ai nuovi morti. Improvvisamente nelle notti di fine agosto nei cimiteri della capitale i Basij - le feroci forze di sicurezza al servizio del turbantati - hanno "sepolto" in tombe anonime centinaia di non meglio identificate persone.
Al mattino chi andava a fare visita ai propri defunti trovava le file "nuove" delle lapidi di N.N. e il tumulo del proprio caro violato e "calpestato".
Anche su questa empietà gli Ayatollah, nonostante le prove fotografiche, filmati, agenzie internazionali, qualche Basij pentito... fanno finta di nulla: è tutta propaganda del nemico.
Ricordo una frase pronunciata dal protagonista di "fuga di mezzanotte" che mi è rimasta impressa da sempre nella mente e non si cancellerà più: "ma questi porci perché non mangiano il maiale?".
Capisco anche che dare del porco a certe persone è avvilente/irriverente per il suino che al contrario di loro è animale simpatico, affettuoso, gioviale, intelligente e si immola tutto per la nostra maledetta pancia; però la frase resta e nel contesto di quel film era, e resta, assolutamente condivisibile.
C'è da chiedersi veramente che cosa faranno contro il loro popolo da adesso in poi le guide supreme di Tehran.
Le hanno sperimentate tutte le sozzure e le tecniche di morte e sparizione degli "avversari": credo che i Mullahs passeranno presto al cannibalismo.
In questo modo ogni prova sarà definitivamente cancellata. Cibarsi del proprio oppositore.
La comunità internazionale che fino adesso è stata solo a guardare, sarà pacificata nella propria coscienza perché: che c'è di male se un Ayatollah mostra la propria merda umana?
[le tombe "anonime"]






Lucio Galluzzi
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