giovedì 16 ottobre 2014

GLI AB/NORMAL

Luxuria va ad Arcore e la Pascale prima al Gay Village.
Cecchi Paone 'libera' il mondo gay nominandosi portafortuna di Berlusconi e candidandosi con i peggiori.
Sempre la 'fidanzata' di Silvio prende la tessera omosex, Feltri la vuole pure lui.
La Biancofiore disserta da sempre giurando che DuDu' non è gay e che vuole coprire la sua cagnetta, quella che canta l'inno di Forza Italia con lei.
Di contro un certo Daniele Capezzone, prima radicale, si rinnega e diventa maschione e portavoce a memoria delle lodi al Padrone.
Era da tempo che lo vociferavano, sussurrandolo ai cronisti del nulla: "Silvio si apre ai gay".
E giu' articoli, titoloni, telecamere e faretti a celebrare la nuova minchiata.
La vecchiaia e chissà quale altro problema senile neurologico, giocano brutti scherzi quando si è affetti dalla sindrome di Peter Pan mista a delirio d'Onnipotenza, sessuomania, invidia della vagina.
Così i coriferi alla corte del moribondo devono inventarsi qualcosa per non far defungere del tutto l'agonizzante.


Ormai sputtanata ed in caduta libera, Forza Italia [leggi: Cerchio Magico Bandati di Arcore] cerca di raschiare qualche voto, in vista di elezioni prossime, nel mondo LGBT.
Che è come dire: "voi italiani siete tutti deficienti, smemorati e soprattutto coglionazzi, quindi non importa quello che siamo realmente, tanto credete a qualsiasi palla e, boccaloni!, berrete pure questa".
Così non dobbiamo ricordare tutto l'odio che in 22 anni di onnipresenza mediatica, Silvio e i suoi servi hanno vomitato su chi è "diverso" da loro: nemico se non cristiano e bianco, malato da curare se "frocio", "culattone", "ricchione" e non ama la gnocca, da allontanare a pedate e magari pure a cannonate se morto di fame e straniero, da epurare se Magistrato non devoto all'imperatore nano...
Ma la memoria è tutta in Rete, basta semplicemente cercare, verranno fuori i vari Giovanardi & Associati Omofobi seminanti Odio Razzismo e Battimani per le divise che ammazzano "gli anoressici drogati"...
Ma poi questi figuri governavano, e governano ancora, anche se non lo si deve dire [leggi: Trattativa Nazareno Berlusconi-Renzi] con la peggior marmaglia decorticata e ignorante, fatta, di Sceriffi Sindaci a caccia di Rom da bruciare[anche i loro bambini], palloni gonfiati nazisti che devono prendere a "calci nel culo e fucilate gli stranieri che vengono qui a portarci la lebbra, ci rubano il lavoro e stuprano le nostre donne...", dis/Onorevoli con "la frusta da usare sulle chiappe di questi culattoni", Amministratori locali che "ho dato mandato alla mia polizia di fare pulizia etnica di tutti questi finocchi che impestano la città...", Europarlamentari del "io sono anche sindaco e nel mio paesetto se viene una coppia di omosessuali a chiedere la trascrizione del matrimonio... io che posso fare? Li accolgo nel mio ufficio e gli offro una banana... Poi mi fare pure giusto che se vogliono essere legalizzati si debbano trascrivere i loro nomi su un registo apposta... tanto nella mia città sono pochi i froci, saranno una ventina..."
Il tutto condito dall'ormai amorevole e famosissimo slogan: "Meglio le belle ragazze che gay", urlato dal Silvio che aveva tanti volti allora, applaudito dalla "folla" prezzolata, osannante il Capo Maschio per un panino, un Coca e dieci Euro.
Ci crediamo tutti alla "svolta" libertaria, non più sessista e omofoba della Reggia di Arcore, eccome no!


Ma fateci il piacere!
Il popolino di questa Italietta tragicomica però bisogna che ci creda veramente alla "svolta epocale", ed eccoli i vari Cruciani, Sansonetti, Del Debbio, D'Urso, Giordano, svenditori vari di fumo pure avariato dell'informazione... che ci danno dentro, passando le veline dell'Ufficio Propaganda Pascale [lo stanno facendo da mesi] e costruendoci un caso nazionale di "apertura democratica e nuovo corso politico" non più gnoccarolo.
Stanno pure fantasticando sul possibile saffismo della Silvia Pascale in Berlusconi.
... E come in ogni Partito al coma di terzo grado che si rispetti da moribondo, si scoprono le tombe dei dissidenti che urlano allo scandalo e stracciano le tessere forzitaliote [leggi: erano defunti e sepolti da tempo, ma ora la "svolta gay" alla Corte Sammartino imbianca i sepolcri e resuscitano i cadaveri, così si rifanno il santino elettorare prossimo].
Emergono dalla putrescina i La Russa, Ignazio e figlio, Gasparri, Giovanardi, Santanché, De Benedetti [non quello dell'Olivetti/Mondadori], Alfano e Salvini, Bianconi, Razzi, la Mussolini e chi più ne ha ne metta, nel coro dello Zucchino d'Oro: "Noi non ci stiamo, Luxuria non è il portavoce di Berlusconi, i gay non sono normali, trans lo dice la parola stessa... sono cose... come dire... non naturali ecco, al di là della natura, Silvio ha scelto quel Vladimir io scelgo Putin, Forza Italia è diventato un partito di froci e lesbiche, noi vogliamo i maschi che siano maschi e le donne vere donne..."



La natura?
La normalità?
I maschi maschi e le donne donne?
Ma si viete guardati?
Normale e naturale La Russa con suo figlio?
Gasparri che non è scherzo della natura?
Giovanardi appartiene alla razza umana?
La Santanché e la Mussolini che sono donne donne?
Bianconi, Razzi, Salvini e Alfano maschi maschi?
E' il caso di smetterla di occuparvi di gay in nome loro, pensate a voi, pensate a fare i maschi e le donne per davvero, sforzatevi almeno un po', se ci riuscite ancora, e fatevi curare da professionisti bravi specializzati in Visitors, chiamate esorcisti e psichiatri che vi bombino con qualcosa di forte e portatevi dietro anche Silvio, la Pascale, Luxuria, Cecchi Paone e tutta la Corte dei Miracoli al seguito.
Sarebbe bello però sapere dalle vostre mogli e mariti, amanti, amantesse, fidanzati/e, concubini/e, quanto siete veri maschi e vere donne.
Saperlo davvero da loro.
Sai le risate!
P.S,: più trucco e meno inganno.





















Lucio Galluzzi

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domenica 12 ottobre 2014

DEL TRATTAR MELENA

Da sempre, qui da noi, le prove che servivano e servono per mandare a giudizio e condannare i mafiosi pare non ci siano.
Se ci sono risultano fumose, poco utili ai processi.
Non è che i processi non si facciano, per farli li fanno, ma è difficilissimo che qualche calbro da 90 finisca in carcere sentenziato come mafioso.
Allora uno si domanda: non è che per caso la mafia davvero non esiste, come da oltre 20 anni ci dicono "grandi statisti" del livello di Berlusconi, Dell'Utri e Totò Riina?
Non è che veramente Mangano lo Stalliere fosse un semplice buontempone, che amava fare scherzetti con le bombe e ha ucciso un tot di cristiani per goliardia; e noi lo si pensa come un  criminale organizzato, magari diffamandone la memoria... e che è vero che lui, povero in canna [di lupara?] ha preso la sua valigia di cartone, legata con lo spago, trascinandosi dietro moglie e figlioletti piangenti e affamati, vestiti dalla Caritas, trovando poi un vero benefattore ad Arcore, che, spinto da piètas, lo ha messo a spalare merda equina in cambio di un tozzo di pane?
Pensiamoci a queste cose.


Altrimenti come è possibile, per esempio, che Totò Riina [soprannomi: U Scippacannarina=lo strappa esofaghi, U' Mmazza cristiani=l'ammazza persone, U Nimali=L'Animale, U Curtu=Il Nano], sia in galera non per Mafia, ma per "presunta trattativa Stato-Mafia"?
E poi lui stesso, Totò, glielo disse pure ai giudici al maxiprocesso: "Cuardi, signò giudice, io mai sentii questa cosa di Cosa Nosra, che nci vuole fare, io sono un alfabeta, sono pure malato, si... quacche vorta ho solo visto quacche ggiornali che diceva di questa Cosa Nosra, ma io mai ne feci patte".
Metti che dice la verità e chissà quanti sono pronti a giurare in tutti i Tribunali sparsi per l'Italia, che: "Il parrino la verità dice, lo ggiuro su' mio onori!"... vedi che ci può denunciare tutti a noi italiani malpensanti per diffamazione continuata ed aggravata.
E se ricorre alla Corte Suprema Europea per i Diritti dell'Uomo, dichiarandosi perseguitato politico, magari ottiene ragione e viene pure indennizzato per ingiusta e degradante detenzione.
Ciancimino padre, per esempio, scrisse ad Amnesty International [e non è una battuta!] e chiese di essere tutelato perché i suoi Diritti Umani erano violati dalle Procure Antimafia.
Cerchiamo anche di fare mente locale sulla Storia d'Italia di questo ultimo mezzo secolo: Provenzano è stato libero fino a quando hanno voluto che lo fosse, è stato arrestato perché malato.
Avesse goduto ottima salute, magari ora sarebbe capo della Commissione per l'Analisi dei Miracoli di Padre Pio [lui che ne è tantissimo devoto, come molti altri suoi compari religiosissimi]; Matteo Messina Denaro,  che non è nu misckinu vecchiareddu sciancatu e diabbeticu forti, è libero.
Le prove per incastrare i boss, si diceva, non è che proprio non ci siano... per esserci ci sono, ma solo indiziarie e una sentenza di condanna non può essere emessa sulla base di indizi.
Se queste prove sono cosi aleatorie ed insufficienti o è vero che sono tali, oppure apparati dello Stato [pesci grossi] si sono adoperati per annacquarle, correggerle, cassarle e questo significa una cosa sola: apparati dello Stato contro lo stesso Stato.
Non si spiegherebbe altrimenti come mai tutti coloro che seriamente e con coraggio hanno indagato, riferito verità sotto giuramento, lavorato dall'interno dello Stato per mettere sotto accusa i pezzi malati dello Stato siano stati tutti ammazzati o morti in incidenti ad orologeria.
Al contrario, tutti i sospettati di aver "trattato" con la Mafia sono vivissimi e in carriera.
Il generale Mori è stato assolto per il fallimento dell'arresto di Provenzano [mancavano le prove], di certo questo signore non ispira il massimo della fiducia: così Napolitano lo promuove Capo del Ros e Berlusconi, dopo, lo mette a dirigere i Servizi Segreti.
E' probabile che Mori fosse l'unico generale sulla piazza e che non ce ne fossero altri specchiati da promuovere al posto suo; perché è risaputo, in Italia mancano i generali no?
De Gennaro nel 1993 era Capo della Direzione Investigativa Antimafia; proprio nel 1993 vengono revocati 400 applicazioni del 41 bis [il carcere duro], ma De Gennaro non si accorge di nulla e promuove La Barbera [sospettato di depistaggio sulla strage di Via D'amelio] e tutti i poliziotti coinvolti nello stesso depistaggio; ma perché mai?
Anche De Gennaro viene promosso e si porta con lui Narracci che è l'accusato da Spatuzza di aver partecipato all'attentato a Paolo Borsellino e alla sua scorta.
Marracci non è stato condannato, per la Giustizia è innocente, ma come mai De Gennaro ha voluto proprio lui?
De Gennaro che per l'appunto era capo della DIA nel '93, non certo un posto da poco e a caso, davvero non ha visto e non sa nulla della trattativa?
Difatti anche De Gennaro ha una carriera splendida, pure Renzi lo nomina alla guida di Finmeccanica.
Giovanni Tinebra, attualmente Procuratore Generale di Catania: al tempo di Capaci, via D'Amelio, Georgofili avvalorò le dichiarazione del falso pentito Scarantino: venne premiato con una promozione a Direttore delle Carceri,,, e guarda il caso proprio in quel periodo i Servizi Segreti, pare, potessero entrare come e quando volevano nelle celle dei mafiosi per trattare con loro.
Anche Tinebra non è mai stato indagato, questo dobbiamo sempre tenerlo presente e per l'appunto quando lo Stato decide di promuovere qualcuno, promuove lui.
Luciano Violante, era Presidente delle Commissione Antimafia; venne a sapere della trattativa e si fece muto, non ne parlò con la magistratura [Andreotti ha fatto scuola a tutti sulla questione siciliana], lo disse VENTI ANNI DOPO non di sua sponte, ma a seguito delle rivelazioni di Massimo Ciancimino.
Anche Violante ha fatto carriera splendida, ha sempre avuto posti di rilievo nelle Istituzioni tanto che stanno cercando di metterlo per obbligo alla Corte Costituzionale pure se lil Parlamento si rifiuta di voltarlo.
Perché Giuliano Amato?  Allora era Presidente del Consiglio, impossibile che non venne a sapere della trattativa, come Violante anche lui si fece muto... chissà come mai solo Giuliano Amato ha scalato le cime del potere, mentre tutti gli altri del suo partito sono stati affondati dagli scandali...
E come mai un presidente del Consiglio come Giuliano Amato, di un Governo disastroso deve essere per forza definito "UN GRANDE STATISTA"?
Nicola Mancino era Ministro degli Interni: non sapeva della trattativa, delle 400 cancellazioni del 41 bis/carcere speciale, si fece smemorato per un sacco di anni dicendo che mai aveva incontrato Borsellino... Promosso con carriera scintillate!
Un ministro distratto, smemorato, con gravissima miopia come mai DEVE fare una delle carriere più importanti del Paese?



Tutti promossi questi signori, a pieni voti sia dalla destra che dalla sinistra.
Come facciamo a tollerare e a tacere di fronte ad uno Stato così, che ha un unico fine: lo sfascio della democrazia?
Come possiamo permettere che di derubino di ogni sicurezza e diritto?
Lo stragismo ha fatto sì che variasse la concezione generale della corruzione, l'illegale è diventato legalissimo e se non lo può essere così, in taluni e troppi casi, si fanno le loro leggi ad hoc.
Tangenti nascoste nei decreti Omnibus, il Parlamento dice sì ed ecco che sono costituzionali, miliardi regalati ai Benetton per le Autostrade, all'Impregilo così non si occupa della emergenza spazzature e fa finta di costruire il Ponte sullo Stretto, istituzionalizzazione dei Ligresti, Caltagirone, Salini, Toto, Cooperative Rosse, tutti intenti a distriggere con il cemento selvaggio il paesaggio nazionale.
I banchieri Passera, Geronzi, Profumo, Bazoli autorizzati al diritto di vita e di morte per gli imprenditori.
I De Benedetti, Zunino, Zaleski, Gavio, Angelucci, Montezemolo, Tronchetti, Colaninno che possono tranquillamente fare gli imprenditori con i soldi delle banche, ne sarei capace pure io!
La FIAT che risana i propri bilanci con i soldi nostri e Marchionne che si porta i guadagni nel Regno Unito.
Il 15% del PIL nazionale che proviene dalla criminalità organizzata: 150 miliardi l'anno, euro più euro meno, che arrivano dal malaffare e sono usati per camprarsi pezzi della nostra libertà, investiti nella corruzione, radendo al suolo ogni giustzia sociale e qualsiasi tentativo di meritocrazia.
La trattativa non è mai finita.
Non sono trattativa i patti segreti al Nazareno?


Accordi "riservati" che il Corriere della Sera definisce "puzzolenti di massoneria": le riforme che Berlusconi non ha avuto il tempo di portare a termine le sta proseguendo Renzi; riforme? 
La riforma di Renzi è una sola, contigua ai 20 anni di Forza Italia: DISTRUGGERE QUALSIASI OPPOSIZIONE E VOLONTA' VOLTI A IDEE DI CAMBIAMENTO EGUALITARIO.
Le stragi sono servite a rendere il Paese immobile, in paralisi perenne e le istituzioni si sono servite dello stragismo mafioso perché tutto restasse com'era: da 20 anni discutiamo di Conflitto d'Interesse, riforma della Giustizia e del Lavoro, di Debito Pubblico, dell'Antipolitica, dell'ILLVA, della Disoccupazione Giovanile, di Fermare la Corruzione...
E tutto come allora.
Non è cambiato nulla.
L'Italia è una pellicola in celluloide incastrata nell'ingranaggio di un vecchio proiettore degli anni '20 e il fotogramma fisso purtroppo non brucia.
Sullo schermo c'è sempre l'immagine di Licio Gelli.

Lucio Galluzzi

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venerdì 10 ottobre 2014

QUI ORINALE

Io davvero non so chi sia questa gente che illegalmente e senza il consenso del popolo sta facendo dell'Italia un misero fenomeno da baraccone.
Cioè, so i loro nomi e cognomi, conosco le fattezze esteriori, il loro involucro insomma, ma non li ho mai votati; a dire il vero non ho mai più votato alcuno; lo schifo dell'avanspettacolo da ventennio delle elezioni truccate non mi interessa, non sono mai stato collaborazionista e mai lo sarò.
Però si arriva ad un certo punto nel quale la marea di merda che alluviona il Paese e trasporta i milioni di ebeti deficienti che mantengono questo sistema assassino, voltandolo, puzza talmente tanto che o si grida o è meglio soffocarsi con le proprie mani.
Bisognerebbe andarsene via, almeno quei pochi che ancora pensano e hanno raziocinio dovrebbero scappare, senza girarsi, sputando ai confini di questo Stato pagliacco per non rientrarvi più.
Lasciare da soli aguzzini e vittime masochiste, che si finiscano l'un l'altro, nella depressione più assoluta, che si sbranino estineguendosi per sempre, finalmente.


Si dovrebbe.
Forse succederà.
Dopo i cervelli in fuga, gli umani rimasti di certo non parteciperanno al funerale.
Comunque fino a quando si potrà scrivere e parlare andando contro, è un dovere continuare a farlo.
Anche inascoltati e non letti: gli ebeti deficienti che 'abitano' la Penisola sa sempre non leggono, non studiano, non protestano, però votano e guardano la TV.
Esiste, non so ancora per quanto tempo, la Carta Costituzionale qui in Italia, e parla chiaro, non può e non deve essere interpretata ad uso e consumo del potente di turno; almeno fino a quando lo stesso potente non se la cambi ad personam.
E' pur vero che il ragazzotto spocchioso e vuoto, insieme ai suoi falliti coriferi e ad un Parlamento defunto, lo sta facendo: l'incostituzionalità delle procedure per l'approvazione del Decreto Lavoro, e la stessa Riforma dell'art. 18 e Statuto dei Lavoratori è palese.
Ma schifo dopo schifo... già il pregiudicato puttaniere e dopo di lui l'amante dei banchieri e la Maddalena Piangente avevano messo merda sui diritti acquisti dei dipendenti.
Alla Costituzione è affiancato il Corpus Giuridico, cioè le Leggi contenute nei Codici, Civile e Penale, e in quelli  di Procedura, che sono, per obbligo, contigui alla Legge Massima della Repubblica.
Non è che lor signori si possono svegliano un mattino e decidere "mi faccio una leggina ad cazzum mio e me ne strafotto", proprio non si può, perché finirebbero sotto processo per Alto Tradimento.
Appunto: finirebbero. potrebbero finire, non ci sono mai finiti... e le norme "ad personam", "ad familiam", "ad loggiam", "ad castam", "ad sta minchiam" se le sono fatte eccome!
E i milioni di ebeti deficienti sempre zitti a tifar pallone, figa o Iphone.
Beh, ora anche il tizio che impersona il capo dello stato [scritto minuscolo perché cosi merita/no] ha ha ottenuto la sua indecenza "ad sovranum": nell'audizione in cui sarà testimone di fronte ai giudici della Procura di Palermo, nel processo sulla trattativa stato-mafia, gli imputati Riina, Bagarella e Mancino non potranno essere presenti, neppure in videoconferenza, neppure i loro legali.
Dove si è mai visto un processo contro certi imputati dove gli stessi imputati non vengono ammessi?
Un testimone deve riferire cose di cui, forse, è a conoscenza, che riguardano Tizio e Caio, i magistrati lo convocano, ma all'insaputa di Tizio e Caio?
Questo "incidente" ha un solo nome: PROCESSO NULLO.
Il tizio che impersona il capo dello stato, essendo anche colui che impersona il capo del CSM, dovrebbe saperlo bene ed è pure il tizio che impersona il garante della Costituzione in nome e per conto del Popolo Sovrano, quindi dovrebbe rifiutarsi di partecipare ad una violazione del diritto di Difesa di imputati in un processo, al di là che siano pezzi di merda, ministri o sconosciuti totali: è una questione di Diritto.
Dovrebbe infatti... Ma tace.


Non ha taciuto però quando ha chiesto ed ottenuto che le intercettazioni con Mancino fossero distrutte, si è fatto sentire bene tutte le volte che il suo trono poteva vacillare: conflitto d'attribuzione, mobilitazione della Corte Costituzionale, pareri obbligati a senso unico del CSM, nomine di governi a lui graditi e solo a lui, impedendo agli italiani di votare liberamente...
E adesso, chi fa più schifo, Riina u' Scippacannarini, Bagarella Ammazzacristiani, Mancino/Mannino Nenti Sacciu e Nenti Vitti o questo Quirinale?
Sarebbe davvero interessate alla fine sapere come mai Mancino, da tempo, non rivolge più parola e pare nemmeno saluto a quel tizio lassù.




Lucio Galluzzi

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