martedì 19 agosto 2025

TRUMP E PUTIN: IL CINICO BLUFF

 Più che un incontro per discutere di Pace in Ucraina, Trump ha teso una delle sue trappole a Zelensky e ai leaders europei, un bluff finalizzato solo alla autoidolatria del presidente USA che come un venditore di tappeti si è esibito a piazzare la sua merce:

"Io sono il più in gamba di tutti, ho posto fine a sei guerre [ma quali? NdA], Biden è un corrotto, un criminale, è colpa sua la guerra in Ucraina perchè ci fossi stato io questa guerra non sarebbe mai iniziata. E invece vedete? Siamo qui a dicutere dei danni che quel pazzo di Biden ha creato. Io ho reso vivibili in pochissimo tempo le nostre grandi città. Prima non potevi neppure fare una passeggiata, adesso puoi uscire e goderti le nostre bellezze in tutta sicurezza. E vi dirò ancora di più: con me, da quando sono presidente, nessun immigrato illegale è entrato sul territorio USA, lo ripeto: nessuno!"



E via così. "Io, io, io solo e sempre io".

Temi personalissimi che nulla avevano a che spartire con quell'incontro che doveva occuparsi di ben altro: salvare vite, fermare il genocidio stabilendo un cessate il fuoco immediato e garantire un concreto e fattivo percorso di pace vera, sostenendo la sicurezza di Kyiv e soprattutto organizzare il presidio in Ucraina di Caschi Blu e truppe comuni con gli alleati per un vero peace keeping.






Invece Trump ha fatto l"esamino prima a Zelensky, a porte chiuse, tenendo a precisare che Putin e lui sono in costante contatto senza il bisogno di telefonarsi, e poi agli europei che, senza essere neppure avvertiti, sono stati messi, in diretta, intorno ad un tavolone, e sottoposti ad una vera e propria interrogazione con Trump unico ed indiscutibile professore esaminatore.

Qualche leader europeo [Macron e Von Der Lyen] non si è fatto intimidire dalla messa in scena e ha detto al Tycoon quanto doveva: il cessate il fuoco subito come primo passo per capire se Putin questa pace la vuole veramente, la restituzione di tutti i bambini ucraini deportati in russia e dei prigionieri tenuti in condizioni disumane, l'invio di truppe alleate per Kyiv per la sicurezza dell'Ucraina.

Ma Trump da servo traditore qual è ha addirittura sospeso i "colloqui" per telefonare al suo padrone di turno ed informarlo di come stessero andando le cose e magari ricevere ordini da eseguire con diligenza; così come è avvenuto sicuramente nei 15 minuti di faccia a faccia sulla Limo presidenziale USA ad Anchorage.




A Putin della Pace non può fregare di meno: da quando Trump è alla Casa Bianca i bombardamenti e i massacri di civili in Ucraina sono più che raddoppiati e Putin non importa nulla neppure della Russia e del suo popolo: è solo un criminale di guerra che da paria voleva diventare pari e Trump gli ha steso il tappeto rosso perchè ciò avvenisse.

Putin è solo interessato ai suoi personalissimi traffici mafiosi: potere e ricchezza smisurata.

Trump è un piazzista, un bla bla bla che dice una cosa per smentirsi subito dopo, lo fa da sempre; per lui l'importante sono gli accordi economici e la pecunia che non puzza mai per lui.





Terre rare in Ucraina, in Alaska, territori da amministrare e sfuttare [ricordate il Gaza Super Resort per ricchi?] , imprenditoria estrema costi quel che costi e, visto che non può fare tarallucci e vino con la Cina, lo fa con la Russia.

Putin non smetterà mai di invadere Stati, assassinare, mentire, infiltrare, attentare alle sicurezze nazionali altrui, usare sicari per ammazzare oppositori e collaboratori scomodi, bluffare, affamare il suo popolo, fottersene dei Diritti Umani.


Trump è un poveretto, truffatore, golpista, un essere ignobile, che ha scelto per la sua Amministrazione il peggio del peggio possibile: un gruppo di dementi, tamarri, ignoranti funzionali suoi adoratori, come l'esecutivo al Cremlino, come la cancelleria di Hitler.


Che pace ci si può aspettare da questi due mostri?

In conclusione: Trump che vuole pure il premio Nobel per la Pace ["se lo hanno dato a Obama, a maggior ragione lo merito io" e arriva pure a telefonare all'Accademia in Svezia per auto promuoversi: insomma un pazzo!] e chiaro che vuole defilarsi dalla questione Ucraina e lasciare la questione tutta all'Europa.

E l'Europa?

L'Europa deve alzare la testa, guidata da un Leader forte e deciso, riarmarsi e armare sempre di più l'Ucraina, togliere ogni veto sui bombardamenti a lungo raggio, senza paura e tentennamenti e colpire Mosca al cuore, una volta per tutte.

Oppure può continuare a sedersi ai tavoli dei falsi colloqui di pace aspettanto di essere invasa secondo il piano di Dugin  e cancellatà come entità per essere annessa all'Eurasia.

E Mosca?

Continua a bombardare e ad ammazzare civili, anche questa notte.





 



sabato 16 agosto 2025

#Alaska, #Anchorage AMORI CRIMINALI

 Un "#summit" per la riabilitazione internazionale di un genocida e per il gonfiaggio ulterriore dell'ego smisurato di un traditore: tutto il resto? Fuffa!


➡️ Nessun accordo e nessuna risposta dopo brevi colloqui #Trump-#Putin sull'#Ucraina Alaska.

Il presidente degli Stati Uniti sostiene "grandi progressi" con il leader russo, ma termina bruscamente la conferenza stampa senza rispondere alle domande.


Donald Trump ha lasciato più domande che risposte ieri, sostenendo "grandi progressi" nel suo vertice ad alto rischio con Vladimir Putin, ➡️ ma ha ammesso che non è stato raggiunto alcun accordo per porre fine alla #guerra della Russia contro l'Ucraina. ⬅️

Il presidente degli Stati Uniti ha anche suggerito che ora spetta a @ZelenskyyUa "farlo" e che sarà organizzato un incontro tra il presidente ucraino e Putin, al quale Trump potrebbe partecipare.


"Abbiamo avuto un incontro estremamente produttivo e molti punti sono stati concordati", ha detto Trump in una conferenza stampa congiunta e finta ad Anchorage, in Alaska.

 "Ce ne sono rimasti solo pochi. Alcune non sono così significative. Una è probabilmente la più significativa, ma abbiamo ottime possibilità di arrivarci".


➡️ Ha ammonito: "Non c'è accordo finché non c'è accordo". ⬅️


I due leader si sono elogiati a vicenda - Putin ha appoggiato l'opinione di Trump secondo cui la guerra non sarebbe mai iniziata se Trump avesse vinto le elezioni del 2020 - ma non ha offerto dettagli sull'incontro di quasi tre ore e non sono state ammesse domande dai giornalisti.



Putin, parlando attraverso un interprete, ha descritto gli sforzi di Trump sull'Ucraina come "preziosi" e ha suggerito che i due leader avevano elaborato "un'intesa". ➡️ Ha esortato l'#Europa a "mettere i bastoni tra le ruote nei lavori" e a "non usare i rapporti dietro le quinte" per silurarla. ⬅️


Putin ha affermato di essere d'accordo sul fatto che la sicurezza dell'Ucraina debba essere garantita, ma ha anche affermato che ➡️ le "cause profonde" del conflitto devono essere risolte. Queste "cause profonde" hanno precedentemente incluso le sue richieste di rinuncia formale da parte dell'Ucraina all'adesione alla NATO e la sua "denazificazione", ❗️una serie vaga di richieste che in pratica equivalgono alla #rimozione di #Zelenskyy.⬅️


Zelenskyy e gli alleati europei potrebbero essere stati allarmati dal linguaggio del corpo e dall'atteggiamento deferente di Trump nei confronti di Putin, che ha accolto calorosamente in una base aerea dell'Alaska e ha permesso di salire sulla limousine presidenziale conosciuta come "la bestia".

Trump ha detto ai giornalisti: "Oggi abbiamo fatto grandi progressi. Ho sempre avuto un rapporto fantastico con il Presidente Putin, con Vladimir".


Alla fine della conferenza stampa bluff, Putin ha suggerito che il loro prossimo incontro potrebbe aver luogo a #Mosca, e decine di giornalisti hanno urlato domande invano. 

Il presidente degli Stati Uniti, che in genere non può mai resistere a una conferenza stampa a ruota libera, ha lasciato il palco senza rispondere a nessuno di loro.




Tuttavia, ha concesso un'intervista con #SeanHannity, un conduttore della rete conservatrice @FoxNews, suggerendo che la palla era nel campo dell'Ucraina. ➡️ "Ora tocca al presidente Zelenskyy farlo e direi anche che le nazioni europee devono essere coinvolte un po'. ⬅️


https://x.com/RapidResponse47/status/1956524403761549358?t=rzeTIj5PhHjUBxKgC1gFKg&s=19

"Ora si organizzerà un incontro tra il Presidente Zelenskyy e il Presidente Putin e io stesso, credo. Non ho chiesto niente. Non voglio essere presente, ma voglio essere sicuro che venga fatto e che abbiamo buone possibilità di farlo".


Il leader democratico al Senato, #ChuckSchumer, ha detto che Trump ha "srotolato il tappeto rosso" per un "#teppista #autoritario... invece di stare con i nostri alleati".


❗️"Mentre aspettiamo i dettagli critici di ciò che è stato discusso, sembra che Trump abbia consegnato a Putin la legittimità, un palcoscenico globale, zero responsabilità, e non abbia ottenuto nulla in cambio. Il nostro timore è che questa non fosse diplomazia, era solo teatro".❗️

#KenMartin, presidente del Comitato nazionale democratico, ha dichiarato:❗️ "Donald Trump ha accolto Vladimir Putin per anni, e questo incontro ha sottolineato la profondità della sua ossessione malata per il dittatore russo accusato di essere un criminale di guerra".❗️


Ha aggiunto: ❗️ "Trump è stato chiaro sul fatto che la sua agenda di politica estera è quella di lasciare che la Russia "faccia quello che diavolo vuole" - non importa quanto disastrosa per gli Stati Uniti e i nostri alleati - e quando viene messa alla prova, Trump ha messo in imbarazzo gli Stati Uniti piegandosi come un abito economico". ❗️


I due leader sono arrivati con i loro aerei alle 11.08 ora locale presso la Joint Base Elmendorf-Richardson, una base aerea dell'era della guerra fredda alla periferia di Anchorage, in Alaska.

Il linguaggio del corpo amichevole e tattile che ne è seguito ha offerto un netto contrasto con la scossa di Zelenskyy da parte di Trump, nello Studio Ovale a febbraio.


Trump e Putin hanno camminato lungo i tappeti rossi che erano stati srotolati fino ai rispettivi aerei e si sono incontrati dove i tappeti formavano la T, con Trump che è arrivato per primo, ha atteso per 30 min lo zoppo e ha applaudito mentre Putin si avvicinava.



https://www.theguardian.com/us-news/2025/feb/28/trump-zelenskyy-shouting-match-oval-office?CMP=Share_AndroidApp_Other


I due hanno si sono calorosamente dati una stretta di mano e quelle che sembravano essere delle battute spensierate. Trump ha dato a Putin un tocco amichevole sul braccio e ha sorriso e puntato verso il cielo mentre le loro mani erano ancora giunte.

Hanno camminato insieme verso una piattaforma con un cartello che indicava l'Alaska 2025 mentre i #B2 e gli #F22 - aerei militari progettati per opporsi alla Russia durante la guerra fredda - sorvolavano per celebrare il momento.


Trump e Putin erano davanti ai  media, ma non hanno risposto a domande urlate come: "Presidente Putin, smetterà di uccidere civili?" Il presidente russo, ricercato dalla Corte penale internazionale, è sembrato scrollare le spalle.




Putin si è poi unito a Trump nella limousine presidenziale - un privilegio raro per alleati e avversari - e lo si è potuto vedere ridere con gioia.


I due si sono poi seduti insieme in una sala conferenze con le rispettive delegazioni, dietro a uno sfondo blu con la scritta "Perseguire la pace" stampata più volte. Trump è stato affiancato dal segretario di stato #MarcoRubio e dall'inviato speciale #SteveWitkoff, e Putin dal suo ministro degli esteri #SergeiLavrov e dal consigliere per gli affari esteri #YuriUshakov.






La portavoce della Casa Bianca, #KarolineLeavitt, ha affermato che l'incontro uno contro uno tra Trump e Putin, precedentemente previsto, sarebbe stato un negoziato tre contro tre. 

Ciò ha segnato un cambiamento rispetto all'incontro del 2018 a Helsinki, quando Trump e Putin si incontrarono per la prima volta privatamente solo con i loro interpreti per due ore.


Nelle ultime settimane Trump aveva espresso frustrazione nei confronti di Putin per la guerra, ma la promessa di nuove sanzioni statunitensi ha lasciato il posto 

❗️Gli alleati europei temono che il notoriamente mercuriale Trump possa svendere l'Ucraina congelando sostanzialmente il conflitto con la Russia e riconoscendo - anche se solo informalmente - il controllo russo su un quinto dell'Ucraina.❗️

Trump ha cercato di placare tali preoccupazioni quando è salito a bordo dell'Air Force One sulla strada per l'Alaska, dicendo che avrebbe lasciato che l'Ucraina decidesse eventuali scambi territoriali. "Non sono qui per negoziare per l'Ucraina, sono qui 

per portarli a un tavolo", ha detto.


Alla domanda su cosa avrebbe reso l'incontro un successo, ha risposto ai giornalisti: "Voglio vedere un cessate il fuoco rapido [...] Non sarò felice se non lo sarà oggi [...] Voglio che le uccisioni cessino".


Sulla strada per l'Alaska, Trump si è fatto intervistare su Air Force One da #BretBaier di Fox News Channel. In un video pubblicato online, ha detto che pensava che l'incontro avrebbe "funzionato molto bene - e se non funziona, tornerò a casa molto velocemente".

"Camminerei, sì", ha aggiunto, dopo una domanda successiva.


Qualsiasi successo è tutt'altro che assicurato, perché la Russia e l'Ucraina restano distanti nelle loro richieste di pace. Putin si è a lungo opposto a qualsiasi cessate il fuoco temporaneo, collegandolo all'interruzione delle forniture di armi orientali e il congelamento degli sforzi di mobilitazione dell'Ucraina, condizioni respinte da Kiev e dai suoi alleati occidentali.


Trump in precedenza ha descritto il vertice come "un vero e proprio incontro di ascolto". Ma ha anche messo in guardia contro "conseguenze molto gravi" per la Russia se Putin non accetterà di porre fine alla guerra.


All'inizio della settimana Trump ha detto che c'era una probabilità del 25% che il vertice fallisse, ma ha anche ventilato l'idea che, se l'incontro avesse avuto successo, avrebbe potuto portare Zelenskyy in Alaska per un successivo incontro a tre.

The Guardian